Il Palermo sbanca il Manuzzi di Cesena grazie ai gol di Ilicic e Miccoli e agguanta l’Inter in classifica a 9 punti dalla vetta. Su un campo ai limiti della praticabilità data l’abbondante pioggia di questi giorni, le due squadre danno vita ad un match intenso, vibrante e carico di emozioni. I voti più alti spettano di diritto ai due portieri, ad indicare la quantità di occasioni-gol fioccate nell’arco del match. Ritrova il sorriso Miccoli, tornato al gol dopo dopo diversi mesi, e autore di una prova generosa e convincente: nei momenti di difficoltà il “Romario del Salento” si è caricato la squadra sulle spalle trascinandola ad un altro successo esterno. Il Cesena, come spesso accaduto in questa stagione, raccoglie meno di quanto seminato: agli uomini di Ficcadenti resta l’amaro in bocca per un match in cui il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
Ilicic ci mette 10 minuti a trovare la via del gol, realizzando di tacco una spettacolare segnatura sull’ottimo cross di Balzaretti. Il gol arriva come logica conclusione di un dominio iniziale pressochè assoluto degli uomini di Delio Rossi, che, passati in vantaggio, continuano a macinare gioco. Quando tutto lasciava presagire l’inevitabile gol del raddoppio, ecco che Giaccherini, in un raro break offensivo del Cesena, liberatosi con un gioco di prestigio dei marcatori sulla fascia destra, serviva Nagatomo liberissimo che dal fondo metteva in mezzo un pallone teso che Bogdani metteva in rete per il gol del 1 a 1. Subito l’inatteso gol del pari, il Palermo arretrava il proprio raggio d’azione, non supportato oggi dalla verve di un Pastore apparso stanco e svogliato. Il Cesena invece, acquistava fiducia rendendosi spesso pericoloso in avanti.
Il Palermo frastornato della seconda parte della prima frazione resta negli spogliatoi. In campo entrano 11 gladiatori, decisi a portare in Sicilia i tre opunti. Ci pensa Miccoli, dopo 6 minuti, con uno splendido destro al volo su cross di Cassani dalla destra, ad aggiustare le cose per i soui. Da quel momento ne scasturisce una partita avvincente, con continui ribaltamenti di fronte, e tante occasioni da una parte e dall’altra. I due portieri si esaltano, dando prova del proprio ottimo stato di forma. Neanche i 4 minuti di recupero bastano al Cesena per concretizzare la propria pressione, a tratti asfissiante, e portare a casa almeno un punto che, alla luce di quanto visto in campo, sarebbe stato meritato.
CESENA-PALERMO 1-2 (1-1)
MARCATORI: nel pt 11′ Ilicic, 24′ Bogdani; nel st 6′ Miccoli
CESENA (4-3-3): Antonioli; Nagatomo, Von Bergen, Pellegrino, Lauro (26′ st Ceccarelli); Appiah (18′ st Schelotto), Colucci, Parolo; Giaccherini (35′ st Malonga), Bogdani, Jimenez. (Cavalieri, Fatic, Ighalo, Piangerelli). All.: Ficcadenti.
PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic (24′ st Rigoni), Nocerino; Pastore (34′ st Goian), Ilicic; Miccoli (17′ st Maccarone). (Benussi, Kasami, S.Garcia, Jara Martinez). All.: D.Rossi.
ARBITRO: De Marco di Chiavari
NOTE: angoli: 7-6 per il Cesena. Recupero: 1′ e 4′. Ammoniti: Appiah, Lauro per gioco scorretto.
PAGELLE
CESENA
ANTONIOLI: VOTO 7 LAURO: VOTO 6 PELLEGRINO: VOTO 6 VON BERGEN: VOTO 6 NAGATOMO:VOTO 6,5 APPIAH: VOTO 6 COLUCCI: VOTO 6 PAROLO: VOTO 6,5 JIMENEZ: VOTO 6 BOGDANI: VOTO 6,5 GIACCHERINI: VOTO 7
PAGELLE
PALERMO
SIRIGU: VOTO 7 CASSANI: VOTO 6,5 MUNOZ: VOTO 6 BOVO: VOTO 6 ùBALZARETTI: VOTO 6,5 MIGLIACCIO: VOTO 6 BACINOVIC: VOTO 6 NOCERINO: VOTO 6,5 ILICIC: VOTO 7 PASTORE: VOTO 5,5 MICCOLI: VOTO 7