Fiorentina-Cagliari è la partita più interessante del pomeriggio di Serie A. La Fiorentina di Mihajlovic è cerca punti preziosi per cercare di risalire la china della classifica, mentre il Cagliari ha bisogno di mettere quanto più fieno in cascina per arrivare alla stabilità dopo un travagliatissimo inizio di stagione sotto la gestione Bisoli. La cura Donadoni pare stia funzionando, ma gli isolani devono inanellare quanti più risultati positivi possibili prima della sosta perchè la zona retrocessione è a soli cinque punti.
La Fiorentina deve fare i conti con le solite lungodegenze alle quali si è aggiunta quella di Gilardino e quella di Natali. Mihajlovic infatti non può contare su Jovetic, Frey, Montolivo, Gilardino e Natali (infortunati) e nemmeno su Felipe, Comotto e Kroldrup (squalificati). Brutto affare davvero, ma fortunatamente la rosa viola è sufficientemente ampia per affrontare la partita con un moderato ottimismo dato che il giovane Camporese ha dato buone garanzie come centrale difensivo e De Silvestri non è certo un signor nessuno sull’esterno arretrato. Anche Boruc sta acquistando sicurezza partita dopo partita, pur accompagnandosi ai soliti vizi di impostazione che a volte costano davvero cari. Il tecnico serbo ha solo un dubbio: l’impiego in attacco di Adrian Mutu o di Babacar, giovane talento africano con cui non è mai andato particolarmente d’accordo.
Il Cagliari di Donadoni ha quattro infortunati (leggeri) che non saranno a disposizione del mister: Pinardi, Biasi, Pisano e Perico. Nessuno sta scontando squalifiche e quindi per Donadoni non ci sono grossissime limitazioni nella stesura dell’undici iniziale. Il Cagliari giocherà probabilmente con un 4-3-1-2 con Nené e Matri di punta ispirati da Cossu. Conti, Nainggolan (o Lazzari) e Biondini formeranno la diga davanti alla difesa composta da Agostini, Astori, Canini e Laner (retrocesso a laterale difensivo a causa delle assenze). Agazzi in porta. «È vero che la Fiorentina nella prima parte della stagione ha trovato parecchie difficoltà – ha detto Donadoni – ma nelle ultime gare ha dimostrato di essere una squadra importante, tenendo testa anche al Milan e alla Juventus». Insomma, massima concentrazione. Fiorentina-Cagliari sta per cominciare.
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