Nuovi dettagli sulle condizioni di salute di Dusan Sakota, cestista della Scavolini Spar ricoverato e operato due volte per una grave lesione intestinale. L’ultimo bollettino medico, stilato alle 18 di mercoledì da parte dell’ospedale “San Salvatore” di Pesaro, mette in evidenza che “nonostante le condizioni generali siano stazionarie, a Ntousan “Dusan” Sakota è stata sospesa la sedazione farmacologia ed è stato rimosso il tubo endotracheale”.
Il primario di Rianimazione Filiberto Martinelli ha inoltre aggiunto che Dusan Sakota, 24enne serbo di passaporto greco, “respira senza il supporto di macchinari, è vigile e collabora. Quando abbiamo interrotto il coma farmacologico, era presente tutto il personale medico e infermieristico che lo ha informato della presenza di uno striscione fuori dall’ospedale in suo onore. Ci ha chiesto di salutare tutti i tifosi”.
Il giocatore rimarrà ancora nel reparto di rianimazione "per le condizioni ancora severe" e, a tal proposito, proseguiranno i monitoraggi chirurgici della lesione duodenale. Intanto la direzione generale dell’ospedale pesarese informa che in serata i familiari e i dirigenti della Scavolini Spar faranno visita a Dusan, mentre il prossimo bollettino sarà stilato giovedì alle ore 12.
I vertici del "San Salvatore" hanno inoltre invitato i tifosi a non recarsi nella struttura ospedaliera onde evitare affollamenti in reparto. I sostenitori biancorossi, da ore in ansia e in preghiera per il cestista della Scavolini, avevano anche affisso uno striscione all’esterno dell’ospedale con la scritta "Duso siamo con te". Intanto la squadra è in partenza per le final four di Eurochallenge a Gottingen (Germania) e la società ha fatto sapere che il team manager Alessandro Barbalich rimarrà a Pesaro per fornire tutta l’assistenza necessaria a Dusan Sakota.