Mancano un esterno alto, uno basso a sinistra e un difensore centrale di ruolo. Del Neri è una persona schietta e quindi c’è da credergli quando indica gli obiettivi immediati della Juventus. Partiamo dal centrale. Il nome sul taccuino è quello di Andrea Barzagli, che unisce qualità ed esperienza e gradirebbe il rientro in Italia. Aperta anche l’ipotesi Marquez (parametro zero). A sinistra Paratici ha scandagliato il mercato, ma dopo aver scartato Criscito sul fronte italiano resta solo il nome di Pasqual, inseguito già in passato dai bianconeri e preoccupato dall’approdo in viola di Insua.
Rimane, però, aperta la pista estera che porta a Clichy (Arsenal) che potrebbe arrivare in cambio di Felipe Melo più soldi e a Jansen dell’Amburgo: entrambi hanno 24 anni e danno ottime garanzie. In tal caso saluterebbe il gruppo Fabio Grosso. Scontato, invece, l’addio di Grygera. Per quanto riguarda l’esterno alto in corsa Krasic, mentre nelle ultime ore si è fatto avanti anche l’agente di Podolski (si è proposto anche al Milan).
In attacco alla fine Trezeguet (molto amato anche dai tifosi) non si muove: il francese è l’interprete ideale per il gioco di Del Neri. Stesso discorso per Amauri, che potrebbe sfruttare i cross dalle fasce. E’ più facile che possa partire Vincenzo Iaquinta, se non altro perché, se pur non giovanissimo, ha molte richieste in Inghilterra. A Diego verrà, invece, data un’ulteriore possibilità, sempre a patto che sia disposto a calarsi nel ruolo di seconda punta (in lotta per una maglia con Alex Del Piero). Il sogno comunque ha solo un nome e cognome: Edin Dzeko, anche se i rossoneri sebrano rifarsi sotto.
(Luciano Zanardini)