Una stagione molto importante la prossima per il Milan, che si è presentato oggi. Tra vecchie facce e proclami del presidente Berlusconi, che ha chiesto al neo allenatore rossonero Massimiliano Allegri di vincere tutto quello che c’è da vincere. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito Tiziano Crudeli, giornalista di Italia 7gold e grande esperto delle vicende di casa rossonera. Eccolo in questa intervista in esclusiva per ilsussidiario.net.
Crudeli come mai questa contestazione dei tifosi rossoneri?
I tifosi si aspettano una stagione da protagonista del Milan ma gli acquisti non sono arrivati. Ci sono le solite vecchie facce e tanti giocatori sopra la trentina. C’è sempre un ampio divario con l’Inter da colmare. I tifosi sono liberi di contestare quando lo fanno civilmente.
Berlusconi era presente al raduno del Milan, mancava da due anni…
Una buona cosa che mi ha fatto molto piacere.
Però forse ha chiesto troppo ad Allegri. Di vincere tutto…
Il presidente lo conosciamo tutti. Anche l’anno scorso diceva che con lui in panchina il Milan avrebbe lottato fino alla fine per lo scudetto. Così si possono spiegare i proclami di vittoria e le richieste a Massimiliano Allegri.
E Ronaldinho?
Il brasiliano è un ottimo giocatore, che la scorsa stagione ha fatto dodici gol e diciassette assist. Un campione che piace molto a Berlusconi e che merita certamente di essere confermato per il suo indubbio talento.
Ma lei come vede il Milan per la prossima annata?
Deve sicuramente colmare il gap che ha con l’Inter e non mi sembra in grado di essere la prima alternativa alla squadra nerazzurrra per lo scudetto.
E in Champions?
In Champions non lo vedo al livello dei club inglesi, della stessa Inter, del Barcellona e del Real Madrid.
( Franco Vittadini)