La Juventus si ritira dall’affare Borriello e, attraverso il proprio direttore generale, fa sapere che il suo mercato “è chiuso”. Marco Borriello non approderà a Torino dove invece era dato per vicinissimo nelle ultime ore. Proprio intorno all’ora di pranzo il d.g. bianconero Marotta si trovava nella sede del Milan per discutere della punta rossonera ma anche dell’ipotetico scambio Grosso-Kaladze.
La trattativa è entrata in una fase di stallo quando l’attaccante ha ribadito la sua volontà: “niente prestiti”, ha detto a Sky Sport, “voglio trasferirmi a titolo definitivo”. Parole che hanno spiazzato la Juventus, fino a quel momento intenzionata ad assicurarsi Borriello attraverso un prestito oneroso di circa 2 milioni. Ma non è finita qui. Nella serata di ieri la Roma si è inserita nella trattativa ed ora, a pochi minuti dal ritiro dei bianconieri, sembra essere la grande favorita per assicurarsi l’attaccante rossonero.
Il club giallorosso, alla ricerca di una punta per sostituire l’infortunato Adriano, ha avviato i contatti con il Milan già dalla serata di lunedì. Anche la presidentessa Rosella Sensi è scesa in campo in prima persona e ha telefonato ad Adriano Galliani per sondare la situazione. Ora si aspetta l’ok da Unicredit per l’investimento di 13 milioni di euro nell’operazione Borriello, nel frattempo la Roma si prepara ad andare fino in fondo.
Il bomber del Milan e della Nazionale ha mostrato particolare interesse verso la maglia giallorossa anche in virtù del fatto che all’Olimpico potrebbe giocare la Champions League. La trattativa prosegue ora tra il club capitolino e l’entourage del calciatore per l’entità dell’ingaggio: la Roma offre 3,5 milioni più bonus, l’attaccante ne chiede 4. Nel frattempo il suo agente Cavalieri non si sbottona. "La Roma? Ora non posso parlare ma sto lavorando molto", ha detto il manager a vocegiallorossa.it.