La Fiorentina per confermare i progressi delle ultime settimane; la Sampdoria per allontanare gli spettri della Serie B. Quello del Franchi si presenta come un match dai mille motivi d’interesse in cui sono poste di fronte due tra le maggiori deluse di stagione.
La Sampdoria non pare soffrire eccessivamente il ko settimanale nel derby ed anzi, sin dall’inizio si mostra più in palla rispetto agli avversari. L’unica punta Maccarone svaria su tutto il fronte offensivo e tiene impegnata la retroguardia viola, favorendo i puntuali inserimenti di Guberti, Dessena e Koman che in più di un’occasione danno la sensazione di poter far male. La prima occasione del match è però dei padroni di casa con Gilardino che al quinto minuto gira fuori un bell’assist di Montolivo. Si tratta però di un’azione estemporanea perché i ragazzi di Mister Di Carlo gestiscono con intelligenza il primo tempo e non appena trovano gli spazi mettono paura ai viola. La prima frazione di gioco è infatti un crescendo continuo degli ospiti che, intorno alla mezz’ora, vanno due volte vicino alla rete del vantaggio. La prima con un colpo di testa alto di Gastaldello, lasciato troppo solo sugli sviluppi di un calcio d’angolo; la seconda con un bello spunto di Dessena il cui mancino sfiora il palo della porta toscana. La migliore occasione del primo tempo arriva però allo scadere, ed è ancora di marca doriana. I blucerchiati sfiorano infatti il vantaggio con una conclusione fantastica di Ziegler su cui Boruc non fa rimpiangere Frey e permette ai suoi di andare al riposo sul risultato di 0 a 0.
Nella ripresa la Sampdoria accusa un po’ di stanchezza e la partita, già lenta nei primi 45 minuti, ne risente ulteriormente. Nonostante i molti spazi lasciati dall’allungarsi delle due compagini in campo, i brividi sono davvero pochi. Ci prova in un paio di occasioni Gilardino ma non è giornata. Gli unici motivi d’interesse della ripresa vengono dai fischi del Franchi nei confronti di Marchionni e dal ritorno in campo del peruviano Vargas. Con il ritorno dell’esterno mancino la viola prova a trasformare il predominio territoriale in un vantaggio concreto, ma i numerosi cross che spiovono dalle fasce sono tutti preda dell’attentissima linea arretrata doriana. È anzi la Sampdoria ad andare più vicina al colpaccio in due occasioni. Prima, al 34esimo, imbastendo un bel contropiede sprecato da Biabiany; in seguito con Mannini che al minuto 38 chiude con un tiraccio una bella azione in velocità degli uomini di Di Carlo. Sono le ultime azioni di una gara che si conclude con lo sterile forcing dei padroni di casa; un forcing che però non regala nessuna emozione e dona un sorriso a mezza bocca al depresso ambiente doriano.
Il Tabellino
Fiorentina – Sampdoria 0-0
Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Montolivo (Dal 30’st Vargas), Donadel, Behrami; Marchionni (Dal 15’st Ljalic), Mutu; Gilardino. A disp. Neto, Babacar, D’Agostino , Comotto, Camporese. All. Sinisa Mihajlovic.
Curci; Martinez, Gastaldello, Volta, Ziegler; Mannini, Palombo, Koman (Dal 40’st Lazcko), Guberti (Dal 24’st Biabiany), Dessena; Maccarone (Dal 45’st Zaza). A disp. Da costa, Lucchini, Poli, Padalino. All. Domenico Di Carlo.
Marcatori: /
Ammonizioni: Koman (S), Montolivo (F), Volta (S)
Espulsioni: /
Recupero: 0’pt, 4’st.
Arbitro: Rizzoli
Fiorentina
Boruc voto 7
De Silvestri voto 5.5
Gamberini voto 6.5
Natali voto 6.5
Pasqual voto 6
Montolivo voto 6 (Dal 30’st Vargas voto 6)
Donadel voto 6
Behrami voto 6.5
Marchionni voto 5.5 (Dal 15’st Ljalic voto 6.5)
Mutu voto 5.5
Gilardino voto 5.5
All. Mihajlovic voto 5.5
Sampdoria
Curci voto 6.5
Martinez voto 6.5
Gastaldello voto 7
Volta voto 6.5
Ziegler voto 6.5
Mannini voto 6
Palombo voto 6
Koman voto 5.5 (Dal 40’st Lazcko sv)
Guberti voto 5.5
Dessena voto 6.5
Maccarone voto 6.5 (Dal 45’st Zaza sv)
All. Di Carlo voto 6
(Massimiliano de Cesare)