Bologna-Inter, uno degli anticipi della quinta giornata di campionato, finisce 3-1 per gli ospiti e regala la prima soddisfazione a Claudio Ranieri, neo allenatore nerazzurro, che ha da poco preso il posto di Gasperini. La partita però non si mette molto bene per l’Inter: dopo una colossale occasione fallita da Samuel sottoporta, Di Vaio si divora un gol incredibile che poteva cambiare le sorti dell’intera gara. Il Bologna arranca e l’Inter comincia a a macinare gioco.
L’Inter parte bene ma spreca troppo: al minuto 7 è Forlan a calciare la punizione che Portanova respinge goffamente sui piedi di Walter Samuel che si fa incantare davanti a Gillet e scarica un destro da dimenticare. Al minuto 13 Forlan, con una bella conclusione di destro da fuori area, colpisce in pieno il palo, ma al minuto 39 l’Inter passa in vantaggio: Forlan avanza centralmente, serve bene Cambiasso che sopraggiunge, assist di prima all’accorrente Pazzini che preciso come un campione di biliardo infila un pallone rasoterra indirizzato nell’angolo sinistro di Gillet che riesce solo a sfiorare la sfera. Squadre negli spogliatoi sul parziale di uno a zero per la squadra guidata da Ranieri.
Nella seconda frazione di gioco, Inter subito vicina al gol, dopo appena cinque minuti: bella azione di Coutinho che avanza verso la porta, tira ma la sua conclusione viene intercettata da Antonsson; la palla arriva a Cambiasso che prova il tiro di prima intenzione che però si infrange sulla traversa. Il Bologna prova a reagire al minuto 8 con Diamanti, che mette in mezzo da destra per Di Vaio che di testa costringe Julio Cesar a un bell’intervento in angolo. Al 20′ Ramirez impegna ancora il portiere dell’Inter su punizione e sul conseguente calcio d’angolo Tagliavento vede un fallo di Samuel ai danni di Portanova e indica il dischetto; trasforma Diamanti per il temporaneo pareggio del Bologna. Dopo circa un quarto d’ora, Cambiasso serve Pazzini, tacco per Milito che viene atterrato in area da Morleo; espulsione del difensore del Bologna e calcio di rigore; dal dischetto trasforma il principe Milito per il vantaggio interista, che aumenta ancora di più al 42′: punizione di Muntari dalla destra e preciso colpo di testa di Lucio che trafigge Agliardi.
Gillet (70′ Agliardi); Casarini, Portanova, Antonsson, Morleo, Pérez, Mudingayi, Koné, Ramírez (78′ Khrin), Diamanti, Di Vaio (64′ Acquafresca)
Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Obi (64′ Muntari), Cambiasso; Coutinho (56′ Jonathan); Forlán (74′ Milito), Pazzini
Tagliavento di Terni
Ammoniti: Coutinho (I), Pérez, Khrin (B) e espulso Morleo (B)
Gillet 6 (25′ st Agliardi 6), Casarini 5.5, Portanova 5, Antonsson 6, Morleo 4, Mudingayi 5,5, Perez 6, Diamanti 6, Ramirez 6,5 (34′ st Krhin sv), Kone 5,5, Di Vaio 6 (19′ st Acquafresca 5,5).
Julio Cesar 6,5, Nagatomo 5.5, Lucio 6, Samuel 5, Chivu 6, Obi 6 (19′ st Muntari 6), Cambiasso 6, Zanetti 6,5, Coutinho 5 (11′ st Jonathan 5,5), Pazzini 7, Forlan 6 (30′ st Milito 6,5)