Atalanta-Siena, partita dell’ottava giornata del campionato di serie A, finisce con il risultato di 2-1 in favore dei padroni di casa. Siena in vantaggio con il gol di Reginaldo, ma poi l’Atalanta compie la rimonta grazie a Luca Cigarini e Giacomo Bonaventura, e festeggia nel modo migliore il suo compleanno numero 105, che è stato festeggiato con grande entusiasmo da tutto lo stadio di Bergamo. Nella sfida tra penalizzate, il Siena deve rimanere ultimo a quota 2 punti, nonostante sul campo ne abbia fatti ben 8, quota che l’Atalanta invece raggiunge grazie alla vittoria (sul campo sarebbero 10). Cerchiamo ora di analizzare la partita attraverso le statistiche ufficiali della Lega Calcio: possiamo affermare che l’Atalanta ha meritato la vittoria, perché i nerazzurri hanno avuto il predominio nel possesso palla (54%) e hanno effettuato molti più tiri rispetto al Siena. In particolare, il computo totale delle conclusioni dice nove per i bergamaschi contro i tre (davvero troppo pochi) per i bianconeri toscani. Se ci limitiamo a considerare i tiri nello specchio della porta, guida comunque l’Atalanta per 4-1, e gli orobici hanno avuto pure tre minuti in più di supremazia territoriale. Al Siena non può bastare avere pareggiato il conto dei calci d’angolo (4-4). Menzione di merito per Cigarini, primo sia nella classifica dei passaggi riusciti sia in quella dei tiri, ed autore pure del primo gol atalantino.
Succede tutto nella ripresa, quando prima passa in vantaggio il Siena e poi l’Atalanta ribalta il risultato e porta a casa i tre punti. Le danze cominciano dunque al 14’ minuto della ripresa, quando il Siena va a segno grazie a Reginaldo: cross di Angelo, e pregevole tiro incrociato del brasiliano, entrato in campo da pochi minuti (0-1). Ma anche il vantaggio dei bianconeri dura solamente pochi minuti: siamo infatti al 17’ minuto quando Luca Cigarini pennella una splendida punizione a girare da poco fuori area: la palla scavalca la barriera e poi va ad appoggiarsi morbidamente in rete. Capolavoro (1-1). A questo punto la partita si è infiammata, ed ecco che al 37’ minuto è Giacomo Bonaventura a far esplodere di felicità lo stadio. Il giocatore atalantino raccoglie al volo una corta respinta della difesa del Siena e lascia partire un tiro perfetto per potenza e precisione, che va ad infilarsi proprio nell’angolino della porta ospite (2-1). Sipario: i tre punti vanno all’Atalanta.
Stefano Colantuono è soddisfatto: la vittoria contro una diretta concorrente per la salvezza come il Siena è fondamentale per l’Atalanta, specie in un giorno di festa per il compleanno della squadra. Ecco cosa ha dichiarato il mister ai microfoni di Stadio Sprint su Rai 2: “Oggi è stata una buona prova ed abbiamo mosso la classifica, anche se senza la penalizzazione sarebbero dieci, i punti. Comunque, anche con otto abbiamo rimesso la testa fuori. Sapevamo che sarebbe stata da una partita complicata, infatti abbiamo giocato un primo tempo non brillantissimo, eravamo contratti davanti ad uno stadio pieno. Nel secondo ci siamo svegliati completamente e siamo andati a vincere la partita”. Per il Siena, invece, è toccato a Mario Palazzi (vice di Serse Cosmi) commentare la sconfitta di Bergamo: “C’è l’amarezza di aver perso una partita che il Siena non meritava di perdere, l’hanno visto tutti. Pazienza, ma ora dobbiamo pensare alla prossima giornata e fare risultato. Abbiamo recuperato la penalizzazione velocemente, ed ora guardiamo quella che è la classifica reale che ci dice che il campionato è molto lungo ed il Siena, giocando con le prestazioni che ha offerto finora, può fare ancora bene”.