La partita tra Brescia e Spezia finisce col risultato finale di 2-2. Un risultato che va bene a entrambe le squadre dal punto di vista del gioco, anche se il Brescia necessitava più dello Spezia di portare a casa i tre punti vista la situazione difficile che sta attraversando il club lombardo. Dopo un primo tempo in cui le due squadre hanno concesso molto poco ai rispettivi attaccanti, la seconda frazione di gioco inizia sotto il migliore degli auspici con il gol su rigore di Sansovini al 54’. Il vantaggio dei padroni di casa dura solo il tempo di illudersi di portare a casa i tre punti: prima Scaglia a 66’ e poi Coletti al 77’ ribaltano le sorti della gara firmando le reti del pareggio e poi del vantaggio. Lo Spezia si chiude ma negli ultimi minuti di recupero riesce a trovare il pareggio grazie al gol da fuori area di Ebagua, che batte Arcari con un tiro potente dal limite. Il Brescia attualmente si trova a quota 9 punti e ricordiamo che in campionato ha già collezionato 6 pareggi, mentre lo Spezia è a 13 punti.
Valentini; Baldanzeddu, Lisuzzo, Ceccarelli, Migliore; Applet, Bovo, Seymour (81′ Carrozza); Rivas (73′ Henty); Sansovini (88′ Borghese), Ebagua. All. Stroppa (Ashong, Balla, Vozar, Passamonti, Sammarco, Moretti). Arcari; Zambelli, Freddi (62′ Paci), Camigliano; Mandorlini (55′ Juan Antonio), Finazzi, Coletti, Scaglia, Kukoc; Caracciolo, Sodinha (83′ Grossi). All. Bergodi (Bertoli, Vitor Saba, Lancini, Benali, Nana Welbeck). Marcatori: 53’ Sansovini (rig), 66’ Scaglia, 78’ Coletti, 90’+3 Ebagua.
Nel recupero succede di tutto: Giulio Ebagua regala il pareggio allo Spezia al 47′ minuto, poi addirittura i liguri sfiorano il clamoroso ribaltone. Invece finisce con un bel pareggio per 2-2, un punto per uno è premio sostanzialmente giusto per le due squadre.
Il primo gol in serie B di Tommaso Coletti ribalta il risultato poco oltre la mezz’ora del secondo tempo e porta in vantaggio le Rondinelle.
Uno splendido tiro di Scaglia dal limite dell’area, che non ha lasciato scampo all’incolpevole portiere avversario, ha regalato pochi istanti fa il pareggio al Brescia.
Con un calcio di rigore (dubbio) realizzato da Sansovini, lo Spezia è passato in vantaggio contro il Brescia nel primo anticipo della nona giornata di serie B.
L’anticipo di serie B che si sta disputando al Picco di La Spezia vede il primo tempo finire col risultato di 0-0. Una partita confusa dal punto di vista del gioco e abbastanza equilibrata. I padroni di casa hanno avuto la meglio per quanto riguarda il possesso palla nella prima parte della gara ma ben presto il Brescia è riuscito a rendersi pericoloso grazie a un colpo di testa di Finazzi al 15′. 2 minuti dopo risponde Vivas imbreccato da Pires che colpisce di testa senza con lo sguardo rivolto alla sua porta: palla deviata che finisce in angolo. Al 22′ è il brasiliano Sodinha a impensierire Valentini con un tiro violento da fuori area ma centrale. prima di andare negli spogliatoi si segnala un tiro dal limite di Ebagua che tuttavia finisce sopra la traversa. Entrambe le squadre hanno provato a portarsi in vantaggio, ma le manovre offensive sono state per lo più frutto di errori sui quali le rispettive formazioni hanno innescato pericolosi contropiedi.
22. Valentini; 25. Baldanzeddu, 4. Lisuzzo, 5. Ceccarelli, 3. Migliore; 8. Bovo (Vice Cap.), 29. Appelt; 9. Sansovini (Cap.), 17. Seymour, 27. Rivas; 21. Ebagua. Allenatore: Stroppa. A disposizione: 12. Vozar; 6. Ashong, 7. Sammarco, 10. Moretti, 14. Faye, 18. Henty, 19. Carrozza, 28. Borghese, 32. Passamonti. 1. Arcari; 15. Zambelli (Cap.), 23. Freddi, 30. Camigliano; 21. Mandorlini, 19. Finazzi, 3. Coletti, 8. Scaglia (Vice Cap.), 33. Kukoc; 7. Sodinha, 9. Caracciolo. Allenatore: Bergodi. A disposizione: 34. Minelli; 4. Saba, 17. Benali, 22. Grossi, 24. Paci, 25. Lancini E., 27. Juan Antonio, 28. Welbeck Nana.
Alle ore 18.00 Spezia-Brescia è la partita che apre il programma della nona giornata del campionato di serie B 2013-2014, sotto la direzione arbitrale del signor Merchiori di Ferrara. Questo turno del campionato cadetto sfrutta la sosta della serie A andando ad occupare gli orari solitamente utilizzati dalla massima categoria, dunque si comincia con questo anticipo nel tardo pomeriggio di sabato. L’appuntamento sarà allo stadio Alberto Picco, dove la formazione ligure ospiterà le Rondinelle lombarde. Incontro speciale tra Giovanni Stroppa e Cristiano Bergodi: l’attuale allenatore dello Spezia l’anno scorso fu sostituito proprio dall’attuale tecnico del Brescia sulla panchina del Pescara, in una stagione disastrosa per il Pescara. Ora entrambi hanno cambiato aria, Stroppa fin dall’estate e Bergodi da qualche settimana, e si affrontano in questa partita che mette in palio punti già molto importanti. In effetti ne ha bisogno soprattutto il Brescia, che ha vissuto un inizio di campionato che potremmo definire drammatico, con il caso Giampaolo e una classifica che vede ora i lombardi appena sopra la zona playout. Migliore la situazione dello Spezia, che è settimo e dunque appena dentro alla zona playoff, che da quest’anno è stata allargata: questo turno casalingo contro una squadra che vive un periodo difficile è un’occasione importante per consolidare la posizione nelle zone nobili della graduatoria. Comunque, la classifica è ancora corta: le due squadre sono divise da quattro punti, che il Brescia di fatto annullerebbe in caso di vittoria, facendo anche cambiare di molto i giudizi sulle due squadre.
Attenendoci invece ai dati già maturati nelle prime otto giornate, ecco che finora lo Spezia ha ottenuto tre vittorie, altrettanti pareggi e due sconfitte, per un totale di 12 punti. I numeri dei gol ci danno alcune indicazioni importanti sulla squadra di Stroppa: i soli sei gol segnati mettono lo Spezia al quindicesimo posto tra gli attacchi più prolifici, mentre i sei gol subiti valgono agli spezzini il titolo di terza miglior difesa. Insomma, finora va tutto bene dietro ma urge migliorare davanti, dove finora nessun giocatore della rosa è stato capace di segnare più di un gol. L’altro problema di Stroppa è quello di trovare la continuità: a un brutto inizio di campionato, con quattro punti in altrettante partite, avevano fatto seguito le due vittorie contro Palermo e Ternana che facevano sperare in un “decollo” della squadra. Invece, negli ultimi due turni ci sono stati altrettanti pareggi (contro Novara e Pescara), che da una parte hanno allungato l’imbattibilità ma dall’altra lasciano lo Spezia in una posizione sostanzialmente di metà classifica. In partite come quella di oggi serve la vittoria per dare la svolta alla stagione. Dall’altra parte abbiamo un Brescia che ha fatto notizia su tutti i giornali e televisioni per il caso Giampaolo, che si è dimesso dopo poche giornate in un “giallo” che aveva fatto pensare anche ad una sua sparizione. Il cammino fino a questo punto delle Rondinelle è caratterizzato soprattutto da molti (troppi) pareggi, cinque in otto giornate, accompagnati da due sconfitte e da una sola vittoria: il totale fa otto punti in otto partite, alla preoccupante media di un punto a partita. Anche il Brescia finora segna e subisce poco: nove gol subiti sarebbero un dato comunque non disprezzabile, ma a fronte di sole sette reti segnate ecco che la differenza reti diventa negativa. Soprattutto, la squadra dipende troppo da Andrea Caracciolo: l’Airone ha già segnato quattro gol ed è l’unica garanzia nell’attacco di Bergodi, che per il resto ha ottenuto solo un gol di Mitrovic. Il resto della squadra invece ha contribuito solo con i due gol di Valerio Di Cesare, difensore che si ritrova ad essere il vice-goleador della squadra. Ma ora il tempo dei numeri e delle parole sta per finire: siamo pronti a seguire dallo stadio Picco l’anticipo della nona giornata di serie B Spezia-Brescia. La partita sta per cominciare…
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