Questa sera il celebre teatro di Old Trafford ospita Manchester United-Real Sociedad, partita valida per la terza giornata del gruppo A di Champions League. I Red Devils, fermati sul pareggio nell’ultimo impegno, hanno una gara casalinga per confermare il primo posto nel girone e guardare con più tranquillità alle tre giornate del ritorno. Diverso il discorso per la Real Sociedad: zero punti nel girone con due sconfitte in due partite, i baschi che sono tornati in Champions League dopo 9 anni hanno assoluto bisogno di fare il colpo esterno, e questa partita è però difficilissima e rischia di buttare fuori, almeno di un piede e mezzo, la formazione di Jagoba Arrasate dalla corsa agli ottavi di finale. Arbitra l’olandese Bas Nijhuis, si gioca alle 20,45.
Gianmarco Tamberi perde la fede durante la cerimonia delle Olimpiadi 2024/ Anello caduto nella Senna
I Red Devils hanno due obblighi: vendicare le ultime due campagne europee, terminate in largo anticipo, e riscattare un inizio di stagione decisamente sotto tono, fatto di tanti stop in campionato e una classifica che li vede già lontani dalle prime. Si sapeva che David Moyes avrebbe convissuto con i fantasmi di Sir Alex Ferguson, e blindare la qualificazione già stasera sarebbe decisamente un affare positivo in vista dei prossimi impegni. “Vogliamo migliorare risultati e prestazioni”, ha detto il manager scozzese alla vigilia della partita. “Abbiamo giocato benissimo in alcuni momenti, sappiamo che possiamo segnare di più e so che i gol arriveranno. Dobbiamo continuare a vincere in casa, lo faremo contro la Real Sociedad che è qui perchè se lo merita: arrivare quarti in Spagna è un grande risultato, li rispettiamo come squadra”. Il modulo è il 4-2-3-1 ereditato dall’Everton, ancora con Wayne Rooney utilizzato come trequartista e il rientro di Marouane Fellaini dopo l’infortunio al polso. Nani e Welbeck saranno gli esterni per allargare il campo, Robin Van Persie ha bisogno di sbloccarsi perchè al momento non sta tenendo le sue solite medie realizzative.
Rossella Fiamingo è la fidanzata di Gregorio Paltrinieri/ "Matrimonio? Ne parliamo dopo le Olimpiadi"
Va in panchina il fenomeno delle ultime settimane Adnan Januzaj, pronto però a subentrare per dare una mano ai compagni. Accanto a lui siederà Ryan Giggs: tra i due ci sono 22 anni di differenza, quasi una generazione. Poi Anderson, Buttner e Shinji Kagawa, in rotta con il suo allenatore e con il desiderio, come ha espresso pubblicamente, di cambiare aria per giocare di più (il Mondiale incombe). In panchina anche Chicharito Hernandez: tempi duri anche per lui, da almeno un anno Welbeck lo ha scavalcato nelle gerarchie e lo schema a punta unica non gli dà certo una mano per aumentare il suo minutaggio in campo.
Diretta Lazio Hansa Rostock/ Streaming video tv: test tedesco per Baroni (amichevole, oggi 27 luglio 2024)
Fuori per infortunio Cleverley e Ashley Young, assenze pesanti come anche David Moyes ha sottolineato: vengono a mancare alternative importanti alla squadra. A breve dovrebbe invece rientrare Darren Fletcher, operato all’intestino.
Jagoba Arrasate sa molto bene che la partita di questa sera sarà durissima. “Non inganni la falsa partenza: hanno un allenatore nuovo, non è mai facile ingranare e possono esplodere da un momento all’altro. Tuttavia ci sono più lati positivi nel giocare qui: non ci faremo intimidire dallo stadio leggendario, al fischio d’inizio saremo undici contro undici. Per noi sarà una notte speciale, ma siamo concentrati sul nostro lavoro e daremo tutto per prenderci la vittoria. In Germania abbiamo giocato molto bene, ho visto aspetti positivi nelle partite precedenti nonostante gli zero punti”. Anche i baschi sono in campo con il 4-2-3-1, anche se di stampo diverso rispetto a quello del Manchester United. Da tenere d’occhio soprattutto Carlos Vela, che conosce molto bene Old Trafford e i Red Devils per aver giocato nell’Arsenal, che poi non ha creduto in lui. C’è anche Antoine Griezmann, esterno d’attacco salito agli onori della ribalta in questo periodo, e poi Haris Seferovic, che abbiamo visto in Italia con le maglie di Fiorentina e Novara e che è emigrato nella Liga per trovare spazio e visibilità. Occhi puntati anche su Chori Castro e su David Zurutuza, centrale di centrocampo; in porta l’esperto Claudio Bravo, nazionale cileno, titolare al Mondiale di tre anni fa.
CHAMPIONS LEAGUE/ Ciaschini: Se il Real Madrid segna passa, il Bayern Monaco punti sul contropiede (esclusiva)
Torna a disposizione Xabi Prieto, superstite di quella Real Sociedad che si qualificò agli ottavi nel 2003-2004; va solo in panchina, ma attenzione alla sua classe ed esperienza che possono risultare utili a gara in corso. Poi Imanol Agirretxe, attaccante 26enne che fa concorrenza interna a Seferovic. C’è anche l’ex Roma José Angel.
Indisponibile Esteban Granero, la scorsa estate arrivato in prestito dal QPR: per l’ex Real Madrid rottura del legamento crociato, e rientro previsto a marzo.
1 De Gea; 2 Rafael, 4 P. Jones, 15 Vidic, 3 Evra; 16 Carrick, 31 Fellaini; 17 Nani, 10 Rooney, 19 Welbeck; 20 Van Persie. All. Moyes
Probabili formazioni/ Shakhtar Donetsk-Bayer Leverkusen, ultime novità (Champions League, gruppo A)
A disp: 40 Amos, 28 Buttner, 8 Anderson, 26 Kagawa, 11 Giggs, 44 Januzaj, 14 J. Hernandez
Squalificati: –
Indisponibili: Cleverley, A. Young
1 Claudio Bravo; 2 Carlos Martinez, 3 Mikel Gonzalez, 6 Inigo Martinez, 24 De La Bella; 5 Markel Bergara, 17 Zurutuza; 7 Griezmann, 11 Carlos Vela, 18 Chori Castro; 8 Seferovic. All. Arrasate
A disp: 13 Zubikarai, 15 Ansotegi, 20 José Angel, 14 Pardo, 23 Ros, 10 Xabi Prieto, 9 Agirretxe
Squalificati: –
Indisponibili: Granero
Arbitro: Nijhuis (Olanda)