Sarà il posticipo della sedicesima giornata di campionato. Stasera alle 20.45 allo stadio San Siro il Milan affronterà la Roma in un big-match di lusso. I rossoneri di Massimiliano Allegri sono reduci dalla qualificazione agli ottavi di Champions League, che ha dato sicuramente molto morale a una squadra che non ha iniziato bene la stagione. La formazione giallorossa invece è seconda, un cammino finora splendido per gli uomini di Rudi Garcia, che tra l’altro in questa circostanza recupera il capitano Francesco Totti. Senza di lui la Roma ha fatto fatica e ora spera di poter contare sulla sua grande classe per poter insidiare la Juventus nella lotta per lo scudetto. Non ci sarà invece nel Milan Stephan El Shaarawy, che sembra non aver ancora finito il suo periodo nero di infortuni ricorrenti e ricadute continue. I rossoneri dipenderanno dunque ancora una volta da Kakà e Mario Balotelli. Le stelle non mancheranno, speriamo che ci sia anche grande spettacolo anche se fare risultato sarà la priorità irrinunciabile per entrambe le formazioni. Per presentare questo match abbiamo sentito Roberto Policano, che è cresciuto nelle giovanili della Roma e poi ha giocato nella società capitolina dal 1987 al 1989. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
I rossoneri hanno il morale alto per la qualificazione in Champions League, quanto conterà tutto questo? Questo sicuramente inciderà, ma il Milan visto in questo inizio di campionato non ha certo impressionato. Anche nella partita con l’Ajax ha giocato gli ultimi venti minuti difendendosi solamente…
El Shaarawy quanto mancherà al Milan? E’ un peccato che un giocatore del suo valore sia sempre infortunato. Bisogna però anche dire che un calciatore non fa una squadra. E’ tutto l’insieme dei giocatori a decidere le partite.
Per il Milan potrà essere l’incontro della svolta? Dovrebbe essere così se riuscirà a realizzare un risultato positivo, ma la Roma in questo campionato è nettamente superiore alla formazione rossonera.
Nella Roma tornerà Totti, giocatore decisivo per quest’incontro? Si è visto che durante la sua assenza la Roma ha fatto quattro pareggi prima di tornare a vincere con la Fiorentina. Totti è veramente il punto di riferimento del gioco della Roma, un calciatore che fa sempre la differenza.
Come farà giocare la sua squadra Rudi Garcia?
Al solito modo. Una Roma d’attacco, che possa esprimere fino in fondo le sue potenzialità e le grandi capacità tecniche dei suoi giocatori.
Se i giallorossi vincessero sarebbe un successo importante per la lotta scudetto? Molto importante, ma l’eliminazione della Juventus dalla Champions League non ha sicuramente fatto piacere alla formazione di Rudi Garcia. Ora la squadra di Conte potrà concentrarsi maggiormente sul campionato, e la vedo favorita per lo scudetto.
Il suo pronostico? Non lo dico solo da simpatizzante della squadra giallorossa, avendo passato una parte della mia carriera di giocatore in questa squadra: Roma favorita, dovrebbe vincere questo incontro. (Franco Vittadini)