Al Franco Ossola, alle 20:45 (arbitra Cervellera) scendono in campo Varese e Reggina per la 34esima giornata di serie B. All’andata finì 1-1, e anche allora i biancorossi erano entrati in una spirale di risultati negativi. Oggi è la stessa cosa: i lombardi hanno passato cinque giornate senza vincere e così hanno perso abbrivio per la lotta playoff. Restano quinti e se il campionato finisse oggi giocherebbero la post season per la terza volta consecutiva (su tre stagioni) da quando sono tornati in B, ma ora la panchina di Castori traballa, perchè si è perso gioco e convinzione. Per contro, la Reggina con Pillon sta dimostrando di essere viva per il discorso salvezza: a oggi sarebbe fuori dalla zona retrocessione, ma per un solo punto. Dunque, è importante per gli amaranto centrare un risultato in Lombardia, che darebbe ulteriore spinta e morale al gruppo.
“Mi auguro che tra qualche partita saremo tutti insieme nella parte degli applausi”. Il riferimento di Fabrizio Castori è a qualche fischio ricevuto durante l’allenamento, anche se i tifosi della curva Nord gli hanno ancora una volta rinnovato stima e fiducia. “Li ho ringraziati, per me non è una novità”. Sulla partita in senso stretto il tecnico del Varese ha una sola parola: la vittoria. “Rombo e altre soluzioni sono risorse a disposizione della squadra, ci ho lavorato ma non è detto che lo riproporremo in campo; saper cambiare è importante, ma poi dipende sempre dai giocatori che ho a disposizione“. In particolare, parole di stima per Oduamadi: “E’ un ragazzo versatile, ricorda un po’ El Shaarawy che giocava esterno ma poi si è adattato come punta. E’ tornato un po’ stanco: spero recuperi le energie sufficienti a giocare”. Il giocatore di scuola Milan dovrebbe essere in campo: sarà l’esterno sinistro con Zecchin dall’altra parte. Al centro solita coppia formata da Daniele Corti e Filipe Gomes, in attacco confermato il tandem Ebagua (13 gol) e Neto Pereira, il capitano della squadra. Difesa con Pucino (in gol a Vicenza) e il giovane Lazaar sugli esterni, al centro dovrebbe essere riproposta la coppia formata da Magnus Troest e Rea. In porta ancora una volta Bastianoni.
Marino e Struna sono le soluzioni per la difesa (ma lo sloveno può giocare anche a centrocampo), ancora panchina per Scapuzzi che si siede insieme a Ferreira Pinto, che può dare qualità nell’ultima metà di secondo tempo. L’unica alternativa per l’attacco è Daniele Martinetti, che può dare profondità con il gioco di sponda.
Tante assenze per Castori: il portiere Bressan, poi Fiamozzi e Carrozzieri che sguarniscono la difesa, Loris Damonte e Juan Antonio, arrivato a gennaio dalla Sampdoria ma ancora incapace di fare la differenza.
“Oltre alla fatica fisica c’è anche quella mentale; abbiamo lavorato sul rtecupero e speriamo di arrivare tonici”. Bepi Pillon analizza così gli impegni ravvicinati che tutte le squadre di serie B hanno dovuto affrontare. “Il Varese è tosto, dobbiamo mettere in campo la giusta cattiveria perchè se ci presentiamo molli facciamo prima a non andare. Loro la mettono sull’agonismo: chi molla per primo perde, servirà la testa giusta”. La Reggina viene da due vittorie consecutive e naturalmente Pillon elogia la squadra per il risultato: “E’ cresciuta l’autostima, ma ora serve continuità e quindi dobbiamo fare risultato a Varese, per evitare di fare calcoli. Il torneo è molto equilibrato, noi potremo sorridere solo a 51 punti”. Sulle scelte di formazione: “Valuteremo tutto, domani (oggi, ndr) farò le scelte definitive. Ho provato 3-5-2 e 4-4-2, dipende anche dagli uomini che deciderò di schierare”. Tra i due moduli, dovrebbe essere scelto il primo: dunque davanti a Baiocco ci sarà una linea composta da Adejo, Rodrigo Ely (in prestito dal Milan) e Bergamelli. A centrocampo spazio alla regia di Giuseppe Colucci con Armellino e Barillà mezzali, larghi invece giocheranno Antonazzo e Rizzato. Davanti una coppia interessantissima e temibile: David Di Michele da gennaio a oggi ha già realizzato cinque gol (con una tripletta), l’altro giocatore di scuola Milan, Gianmario Comi, è il cannoniere della squadra con 11 reti. Un veterano e un giovane, ben assortiti e in grado di fare la differenza.
Si vanno a sedere insieme a Pillon giocatori interessanti e decisivi nel corso della stagione come D’Alessandro, Bombagi e Campagnacci. Ci sono anche Sarno e Gerardi insieme a Di Bari.
E’ squalificato Mehmet Hetemaj, mentre non sono stati convocati per infortunio Lucioni, Fischnaller e Freddi.
Bastianoni; Pucino, Troest, Rea, Lazaar; Zecchin, Corti, Filipe, Oduamadi; Ebagua, Neto Pereira. All. Castori
A disp: Milan, Marino, Struna, Ferreira Pinto, M. Kone, Scapuzzi, Martinetti
Squalificati: –
Indisponibili: Bressan, Fiamozzi, Carrozzieri, Damonte, Juan Antonio
P. Baiocco; Adejo, Ely, Bergamelli; Antonazzo, Armellino, G. Colucci, Barillà, Rizzato; Di Michele, Comi. All. Pillon
A disp: Facchin, Di Bari, M. D’Alessandro, Bombagi, Campagnacci, Sarno, Gerardi
Squalificati: M. Hetemaj
Indisponibili: Lucioni, Fischnaller, Freddi
Arbitro: Cervellera