Questa sera alle ore 20.30 lo stadio Bloomfield di Tel Aviv ospiterà Italia-Israele Under 21, partita della seconda giornata del girone A dell’Europeo 2013 di categoria. Dunque gli azzurrini del c.t. Devis Mangia dovranno affrontare i padroni di casa, ma dopo l’ottima partenza con il meritato successo ottenuto mercoledì sera contro l’Inghilterra – in quello che dovrebbe essere il big match del gruppo – possiamo certamente considerare l’Italia favorita anche questa sera. Un successo consentirebbe agli azzurri di qualificarsi con una giornata d’anticipo per le semifinali, e molto probabilmente garantirebbe già la certezza del primo posto in classifica: si tratta quindi di una partita davvero importante, che l’Italia dovrà affrontare nel modo migliore per centrare questi obiettivi. Di fronte avremo una Nazionale certamente non molto quotata, ma che con il pareggio contro la Norvegia (2-2) nella prima giornata ha dimostrato di non partecipare a questo Europeo solo in qualità di Paese organizzatore, e che darà il massimo per fare bella figura contro una delle squadre che hanno scritto la storia del calcio, anche a livello di Under 21. Detto che l’arbitro sarà il rumeno Hategan, andiamo a vedere le ultime notizie sulle probabili formazioni delle due squadre.
Così ha parlato nella conferenza stampa di ieri il c.t. degli azzurrini, Devis Mangia: “Sono felice per i complimenti, ma domani è un altro giorno. Dobbiamo pensare alla sfida contro Israele che sarà molto complicata. E’ una squadra organizzata, compatta, che rischia poco ed è abile a ripartire. Ci sono altri aspetti che abbiamo analizzato ma non voglio rivelarli. Abbiamo molto rispetto per gli avversari ma abbiamo sempre avuto la forza di concentrarci più su noi stessi che sugli altri. Paura e timore non sono parole che ci appartengono, così come la cultura degli alibi. L’arma della squadra è puntare sulle proprie qualità. Scenderà in campo la squadra migliore, non mi piace parlare di turnover, ci sono 23 giocatori che si sono conquistati questo posto. Ho la fortuna di avere una rosa di giocatori intelligenti e di grande valore tecnico. Un aspetto importante, oltre alla condizione generale, è il recupero tra una partita e l’altra, quindi verranno fatte considerazioni anche di questo genere. Lo staff della squadra sta lavorando al massimo per mettermi a disposizione tutti i giocatori. Purtroppo Marrone ha avuto questo problema. Lo voglio ringraziare in modo particolare. Mi dispiace molto per lui, è un ragazzo che merita tanto”. Il giocatore della Juventus sarà appunto il grande assente della partita, bloccato mercoledì da una distrazione al retto femorale. Al suo posto giocherà Rossi, per non squilibrare ulteriormente una squadra già molto offensiva, visto che nel 4-4-2 di Mangia a centrocampo ci sono pure ragazzi come Verrati, Florenzi ed Insigne. L’altra novità dovrebbe essere in avanti, dove è probabile che Destro prenda il posto di Immobile al fianco del confermato Borini.
A parte Marrone, tutti i giocatori non titolari si accomoderanno in panchina: ci saranno dunque i due portieri Colombi e Leali, i difensori Capuano e Regini, i centrocampisti Crimi, Saponara e Bertolacci, gli attaccanti Sansone, Paloschi, Gabbiadini e Immobile. Alternative di grande qualità, specie in fase offensiva: Mangia avrà molta scelta.
Nella formazione dei padroni di casa non dovrebbe esserci nessuna novità rispetto a quella che all’esordio ha ottenuto il buon pareggio per 2-2 contro la Norvegia, dimostrando che gli israeliani non sono da sottovalutare. Anche il centrocampista Kabha, che nel corso della partita di tre giorni fa era dovuto uscire già nel primo tempo, è annunciato fra i titolari nel 4-4-2 al quale si affiderà ancora una volta il commissario tecnico Guy Luzon, che in attacco vedrà agire la coppia formata da Munas Dabbur e da Orr Barouch, mentre il perno del centrocampo è certamente il capitano Nir Biton, che contro la Norvegia ha pure segnato il primo gol della partita. Luzon ha presentato così questa partita:“Sono rimasto molto impressionato dall’Italia nella partita contro l’Inghilterra. Hanno assolutamente dominato e meritato la vittoria. L’Italia, insieme all’Olanda, è stata la squadra che più mi ha colpito finora. E’ una squadra forte, veloce e con grandi qualità. I giocatori che mi sono piaciuti di più sono Insigne, Verratti e Borini. Sia io che i miei giocatori non siamo soddisfatti della nostra prestazione al debutto, ma non dimentichiamoci che abbiamo conquistato un punto storico e segnato due gol. Il divario tra noi e l’Italia è grande, ma non siamo qui per avere un ruolo da comparsa. Sono ottimista, penso che con l’Italia faremo meglio perché certe occasioni capitano una volta, non due. Il punto conquistato ci permette di rimanere in corsa fino alla fine per la qualificazione. Voglio vedere un calcio divertente, quello che la squadra sa mettere in campo”.
Come già detto per gli azzurri, tutti i non titolari sono a disposizione (e qui non ci sono infortunati). Dunque, in panchina si accomoderanno i portieri Yanko e B. Levi, i difensori Davidzada, I. Levi, Vahaba e Verta, i centrocampisti Zaguri, Sallalich, Azam, Altman e Krieff e l’attaccante Turgeman.
Bardi; Donati, Caldirola, Bianchetti, Biraghi; Florenzi, Verratti, Rossi, Insigne; Borini, Destro. All.: Mangia.
A disp.: Colombi, Leali, Capuano, Regini, Crimi, Saponara, Bertolacci, Sansone, Paloschi, Gabbiadini, Immobile.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Marrone.
Kleyman; Dasa, Gotlib, Ben Harush, Twatha; Kalibat, Kabha, Biton, Golasa; Dabbur, Barouch. All.: Luzon.
A disp.: Yanko, B. Levi, Davidzada, I. Levi, Vahaba, Verta, Zaguri, Sallalich, Azam, Altman, Krieff, Turgeman.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Arbitro: Hategan (Romania).