Oggi pomeriggio alle ore 15.00 si gioca allo stadio Sant’Elia Cagliari-Juventus, partita valida per la diciannovesima giornata di serie A, ultima del girone d’andata. Sarà un altro incontro per celebrare la superiorità bianconera in campionato? Sulla carta la squadra di Antonio Conte è nettamente favorita, perché la formazione bianconera sta giocando alla grande, continua a vincere con facilità, sembra non fermarsi più. Il Cagliari ha ormai perso Nainggolan, ma potrebbe mettere in difficoltà la Juventus con la grinta, magari con un pressing continuo, con le giocate di qualche suo calciatore di valore come Daniele Conti. Peccato invece che si disputi quest’incontro in un Sant’Elia con una sola curva agibile. Questo penalizzerà tutti i tifosi del Cagliari e della Juventus presenti in Sardegna. Per parlare di questo match abbiamo sentito Antonello Cuccureddu, ex giocatore della Juventus, attualmente allenatore del Grosseto, formazione del girone B della Prima Divisione. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Juventus a Cagliari per continuare a vincere, chi la fermerà? In effetti la Juventus sta disputando un campionato straordinario, attualmente fermarla è veramente difficile. Il Cagliari poi ha perso anche Nainggolan, ma ciò non toglie che nel calcio può succedere di tutto.
Non ci saranno rivali nella corsa scudetto per la squadra di Conte? La Juventus è superiore e per come sta giocando dovrebbe vincere lo scudetto, può darsi però che attraversi qualche momento difficile e che le rivali possano approfittarne.
Come mai questa differenza tra l’Italia e l’Europa? Bisognerà lasciare tempo alla dirigenza bianconera di lavorare per il futuro. Si può essere sicuri che con due-tre giocatori questa squadra sarà competitiva in futuro anche in Europa. Già quest’anno potrebbe vincere l’Europa League, con la finale che si disputerà proprio a Torino.
Ci vorrebbe qualche altro rinforzo a gennaio? No, la rosa della squadra va bene così, attualmente in Italia la Juventus non ha bisogno di rinforzi particolari per fare ancora meglio.
Il Cagliari sta disputando un buon campionato, i meriti sono innanzitutto di Lopez? I meriti sono di tutti: società, allenatore, squadra. Il Cagliari sta disputando un buon campionato, ci sarà però ancora tutto un girone di ritorno per confermare questi risultati.
Sarà triste però giocare quest’incontro in uno stadio così…
E’ una cosa triste certamente che il Sant’Elia abbia aperto solo una curva. Così a pagare sono i tifosi del Cagliari e delle altre squadre, in questo caso bianconeri, che vogliono assistere agli incontri casalinghi della formazione sarda.
Cosa si potrebbe fare? Cagliari in effetti meriterebbe di avere uno stadio tutto suo, per la città e per tutta la Sardegna, ma il problema finora non è stato ancora risolto.
Il suo pronostico? Non ne faccio, sarà una partita speciale per me, sono sardo e la Juventus è stata la squadra della mia carriera. (Franco Vittadini)