La Coppa Italia riparte questa sera con un altro ottavo di finale: alle ore 21.00 allo stadio Olimpico si giocherà Lazio-Parma. Due squadre di ottima tradizione, che dagli anni Novanta hanno spesso vinto il trofeo e rappresentato l’Italia anche nelle Coppe europee. Ora la loro situazione non è ottimale, specie per la Lazio (il Parma invece sta viaggiando molto bene in rapporto alle sue possibilità), quindi la Coppa Italia potrebbe essere proprio l’occasione per togliersi grandi soddisfazioni e sognare magari anche un posto in Europa per la prossima stagione. Siamo quindi sicuri che stasera potremo assistere a una partita combattuta, e si spera anche emozionante. L’arbitro sarà il signor Gervasoni di Mantova, andiamo ora a vedere le ultime notizie e le probabili formazioni di Lazio-Parma.
Edy Reja ha parlato così nella conferenza stampa alla vigilia della partita: “Dobbiamo crederci di più. Contro il Parma ci teniamo. Nel 2013 la Coppa l’abbiamo vinta noi e ci teniamo ad andare fino in fondo. E’ importante anche per andare in Europa: visto come siamo messi in classifica dobbiamo fare di tutto per fare bene. Io cambierò parecchio rispetto a Bologna. Qualcuno è ancora stanco e qualcuno non ha recuperato. Darò spazio a chi ha giocato meno con me. Farò ampio turnover per permettere a tutti di far vedere tutto il loro potenziale. C’è troppa paura, bisogna lavorare perché voglio vedere cattiveria là davanti. Sono alla ricerca di un rendimento dei singoli che si alzi. Lavoreremo anche sui blocchi psicologici che mi sembrano evidenti. Il Parma gioca molto bene ed è in forma fisicamente e mentalmente. Sarà una partita non facile. Mi aspetto un rendimento importante dai miei anche per questo motivo. La gara va vinta e mentalmente bisogna crederci”. Insomma, la Lazio tiene alla Coppa ma schiererà alcune riserve. In attacco Perea punta centrale, con Anderson, Ederson e Keita alle sue spalle nel 4-2-3-1 biancoceleste. In porta ancora Berisha, da sottolineare l’occasione concessa in difesa a Novaretti, che finora ha avuto pochissimo spazio.
A disposizione di Reja ci saranno alcuni dei titolari, ed è inevitabile citare innanzitutto Klose, l’attaccante tedesco che sarà certamente mandato in campo in caso di necessità. Dias in difesa, Biglia, Gonzalez ed Hernanes a centrocampo sono altri nomi di queste alternative di lusso per la partita dell’Olimpico.
Oltre allo squalificato Mauri (il cui rientro in campo è comunque ormai imminente), la Lazio dovrà rinunciare questa sera anche agli infortunati Marchetti e Cana. Situazione non drammatica ma certamente delicata per Reja.
Roberto Donadoni nella conferenza stampa della vigilia ha spazzato via ogni possibile dubbio riguardante Antonio Cassano: “E’ giusto che torni titolare, è un giocatore su cui puntiamo ed è sereno”. Detto che nelle due partite giocate senza il barese il Parma ha ottenuto altrettante vittorie, è chiaro che il nuovo innesto di FantAntonio dovrebbe aiutare un attacco che sarà composto anche da Sansone e Biabiany, frecce al fianco del numero 99 nel tridente emiliano. “La Coppa Italia è una competizione a cui teniamo. Ci costa anche sacrificio: giochiamo dopo soli tre giorni dall’ultima gara, andiamo in trasferta. Vogliamo onorarla al meglio e incrementare ulteriormente in termini positivi le nostre prestazioni e il nostro andamento. Cambierò nel limite di quel che sono le condizioni fisiche e dopo aver fatto tutte le valutazioni del caso cercherò di dare spazio anche a chi non ha giocato. Ho ancora qualche dubbio. Gargano e Paletta hanno cominciato a stare meglio. Sono a disposizione, anche nel loro caso vedremo dopo che avrò fatto tutte le ultime valutazioni. La Lazio può anche avere avuto delle difficoltà, ma resta sempre una formazione dal potenziale tecnico di rilievo, con individualità in grado di fare la differenza in qualsiasi momento”. Puntiamo su Gargano e Paletta titolari, per un Parma che farà poco turnover dimostrando di puntare davvero alla Coppa nazionale.
Tra i giocatori presenti in panchina spiccano le presenze di Amauri, al quale si dovrebbe applicare il turnover dopo i tre gol nelle ultime due giornate di campionato che hanno rilanciato un giocatore che fino a Natale era in difficoltà, e di Daniele Galloppa, che torna finalmente a disposizione di Donadoni. Per lui è la prima convocazione stagionale dopo il brutto infortunio al ginocchio che aveva subito in estate. In panchina pure Palladino, anche lui (come Amauri) in gol sabato a Livorno in campionato.
L’elenco dei giocatori infortunati risulta ancora piuttosto lungo, comunque, per il Parma, dal momento che comprende Pavarini, Obi, Okaka e Mauri. Assenze però ben distribuite fra i vari reparti, e che inoltre non coinvolgono i giocatori più importanti della rosa.
Lazio (4-2-3-1): 1 Berisha; 29 Konko, 85 Novaretti, 2 Ciani, 26 Radu; 24 Ledesma, 23 Onazi; 7 F.Anderson, 10 Ederson, 14 Keita; 34 Perea.
In panchina: 95 Strakosha, 55 Guerrieri, 20 Biava, 3 Dias, 28 Vinìcius, 17 Pereirinha, 5 Biglia, 15 Gonzalez, 4 Crecco, 8 Hernanes, 11 Klose, 99 Floccari.
Allenatore: Edoardo Reja.
Squalificati: Mauri.
Indisponibili: Marchetti, Cana.
Parma (4-3-3): 83 Mirante; 2 Cassani, 29 Paletta, 19 Felipe, 3 Mesbah; 32 Marchionni, 5 Gargano, 16 Parolo; 21 Sansone, 99 Cassano, 7 Biabiany.
In panchina: 91 Bajza, 43 Coric, 18 Gobbi, 87 Rosi, 23 Mendes, 6 Lucarelli, 25 Kone, 30 Acquah, 8 Galloppa, 24 Munari, 17 Palladino, 11 Amauri.
Allenatore: Donadoni.
Squalificati: Nessuno.
Indisponibili: Pavarini, Okaka, Obi, Mauri.
Arbitro: Gervasoni di Mantova.
Mancano solo quattro partite per riempire il tabellone dei quarti di finale della Coppa Italia e una delle gare in programma è Lazio-Parma: si gioca domani (martedì 14 gennaio)all’Olimpico di Roma, il fischio d’inizo è previsto per le ore 21.00. Dopo aver fatto fuori il Varese con un secco 4-1, il Parma approda in gran forma agli ottavi di finale: i ragazzi di Roberto Donadoni stanno vivendo un periodo magico, in campionato sono in serie positiva da otto giornate e proveranno ad allungare il cammino in Tim Cup contro una squadra che fatica a risorgere dalle ceneri della gestione Petkovic. Sembrava che la Lazio avesse assorbito le cure del nuovo tecnico Edy Reja ma, dopo la buona prestazione contro l’Inter, è tornata soffrire nel match in trasferta contro il Bologna. Le aquile accedono direttamente agli ottavi di finale poiché nella scorsa stagione sono arrivate nelle prime otto posizioni in classifica. Il fischietto per la direzione della gara è stato affidato a Gervasoni.
La Coppa Italia è una competizione alla quale puntano diversi club minori, ma rimane sempre un’occasione per dare spazio ai giocatori che non sono riusciti a guadagnarsi un posto da titolare in campionato. Reja punterà sulla coppia centrale di difesa Ciani-Novaretti con Konko e Radu sulle fasce. In mezzo al campo torna Biglia, che sarà affiancato da Onazi, sulla mediana spazio anche a Ederson, Keita e Felipe Anderson; l’unica punta sarà Floccari oppure il colombiano Perea. La partita di questa sera rappresenta l’esordio nella competizione e la compagine laziale ha l’occasione per spazzare lo scetticismo che aleggia per cominciare l’anno nel migliore dei modi. Ovviamente il ricordo ancora vivo della vittoria nella passata stagione mette i giocatori nelle condizioni di affrontare questa partita sotto il migliore degli auspici. L’anno scorso, il cammino delle aquile era cominciato con la sfida contro il Siena vinta in extremis ai calci di rigore: una strada in salita ma conclusasi nel migliore dei modi. Oggi l’avversario è il Pamra, una squadra partita in sordina in campionato ma che in questo momento risulta tra le protagoniste.
I ragazzi di Roberto Donadoni stanno dimostrando di poter mettere in difficoltà qualsiasi squadra di serie A. Il Parma sceso in campo a Livorno ha dimostrato di saper soffrire e colpire al momento giusto: i crociati non sono stati protagonisti di una prestazione magistrale, nonostante il risultato di 0-3, ma sono stati abili in fase di copertura e ad andare a segno quando gli avversari erano troppo sbilanciati in avanti. Fino a questo momento, gli emiliani hanno giocato due gare in Coppa Italia: le partite contro Lecce e Varese sono terminate rispettivamente 4-0 e 4-1, un bilancio più che positivo sebbene le squadre affrontate facciano parte di campionati minori. Coloro che sono scesi in campo a Livorno oggi hanno eseguito un lavoro defaticante in palestra, partitella a tema per chi non ha giocato. Mauri, Obi e Pavarini si sono allenati a parte. Dopi due panchine consecutive, probabilmente vedremo Antonio Cassano tra gli undici titolari: il fuoriclasse barese si porta dietro le critiche dei tifosi dopo le ultime dichiarazioni su un ipotetico ritorno, poi smentito, in blucerchiato.