Una delusione. Le lacrime di Valentina Arrighetti e Valentina Diouf spiegano tutto: lItalia perde la semifinale contro la Cina per 1-3 (21-25, 20-25, 25-20, 28-30) e abbandona i sogni di gloria. Ai Mondiali di volley femminile 2014 giocheremo per la medaglia di bronzo; un risultato che alla vigilia, a bocce ferme e senza aver iniziato a giocare, sarebbe forse stato da firma immediata. Ma che adesso, dopo settimane intense e partite straordinarie, fa male e non poco. Avevamo già battuto la Cina, nella seconda fase; e quando siamo andate sotto di un set abbiamo pensato che la storia si stesse ripetendo, che le nostre leonesse spinte da un tifo, quello del Forum di Assago, molto simile a quello di una finale dei Mondiali di calcio, ci avrebbe spinto in finale. Cera già la storia pronta: il Brasile spauracchio imbattibile demolito in semifinale, noi che contro gli Stati Uniti avevamo semi-passeggiato. Invece no. No perchè la Cina era ben diversa da quella vista qualche giorno fa; le nostre avversarie hanno difeso alla grande, messo pressione a ogni singolo punto, messo giù palloni pesanti. Sotto 0-2 abbiamo iniziato a giocare sul serio: una rimonta spinta da Diouf (15 punti) ci ha fatto sognare, abbiamo vinto il terzo set 25-20 e siamo rimaste a contatto nel quarto. La Cina ha preso due punti di vantaggio, abbiamo resistito senza mai crollare, annullato tre match point e avuto noi un palla per andare al tie break, quando Antonella Del Core ha trovato il servizio vincente. Tutto inutile: dallaltra parte della rete cera una certa Ting Zhu, 19 anni; qualche secondo prima il suo attacco fuori poteva girare inerzia, storia del match e dei Mondiali. Chiunque altra avrebbe tremato, non lei: che annullava il nostro set point trovando le mani di Arrighetti e scriveva 31 a referto, e poi 32 per dare il 28-27 alla sua nazionale. Il nostro ultimo sussulto arrivava con Valentina Diouf che inchiodava la parità, ma poi era finita; Yuan, che nemmeno avrebbe dovuto giocare (sostituiva Yunli Xu infortunata) e metteva giù 16 punti regalava alla Cina il quinto match point. Quello buono: Zhu teneva su la schiacciata da seconda linea di Nadia Centoni e lultimo punto, quello della finale, lo segnava Ruoqi Hui, il capitano (a 23 anni). Cina in finale: per quello che si è visto ieri, meritatamente. Per lItalia il tempo di piangere è già finito: cè un bronzo da conquistare.
Tutto è pronto per Italia-Cina, semifinale dei Mondiali di pallavolo femminile Italia 2014. Ad Assago sono già stati suonati gli inni nazionali e sono entrate in campo le titolari del sestetto del c.t. Marco Bonitta: nessuna sorpresa, la palleggiatrice è Leo Lo Bianco, centrali Valentina Arrighetti e Cristina Chirichella, schiacciatrici Antonella Del Core e Carolina Costagrande, opposto Nadia Centoni e infine il libero è naturalmente Monica De Gennaro. La missione è un posto in finale!
Si avvicinano sempre di più le 20.45, ora d’inizio di Italia-Cina, l’attesissima semifinale dei Mondiali di pallavolo femminile Italia 2014. Al Forum di Assago tutto è pronto e ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, come è giusto che sia. Intanto, vi segnaliamo alcuni incroci davvero curiosi con molte possibili analogia con il Mondiale 2002 vinto proprio dalle azzurre. Innanzitutto, allora come oggi sedeva sulla panchina italiana il c.t. Marco Bonitta. L’Italia in semifinale 12 anni fa battè la Cina che oggi è di nuovo la nostra rivale nel penultimo atto del torneo iridato. E in finale, in caso di vittoria, ci attendono gli Usa: certamente gli appassionati ricordano che nel 2002 a Berlino in finale battemmo proprio la Nazionale americana… Segno del destino? Lo scopriremo prestissimo, al Forum oppure in diretta tv giustamente su Rai Due: le azzurre si meritano questa ribalta, ora non resta che completare l’opera in campo…
Si avvicina l’inizio di Italia-Cina, l’attesissima semifinale dei Mondiali di pallavolo femminile Italia 2014. Al Forum di Assago si deciderà stasera chi affronterà in finale gli Usa, che hanno travolto per 3-0 il Brasile nella prima semifinale iridata. Fra le azzurre a disposizione del c.t. Marco Bonitta ci sono anche due veterane che colpiscono, oltre per la loro bravura, anche per le loro storie decisamente toccanti. La prima è Antonella Del Core, schiacciatrice 34enne che gioca in Russia, fra le fila della Dinamo Kazan. La Del Core è stata la migliore in campo nella sfida proprio con gli Stati Uniti nella terza fase, ma la giocatrice di Napoli ha rischiato la carriera nel 2008 quando, durante un controllo, le fu diagnosticato un problema al cuore che impedì alla pallavolista di prendere parte alle Olimpiadi che quellanno si tennero in Cina, a Pechino. Fortunatamente, dopo ulteriori accertamenti, nel 2009 Antonella Del Core è tornata nel giro della nazionale, vincendo gli Europei in Polonia. Laltro caso senza dubbio toccante è quello di Eleonora Lo Bianco, colei che detiene il record di presenze con la maglia azzurra. La Lo Bianco ha dovuto smettere di giocare a pallavolo nel settembre del 2010 per via di un tumore al seno. Dopo alcune cure e circa un annetto di stop, la leggendaria palleggiatrice ha potuto rimettere piede in campo per riprendere lattività agonistica senza alcun problema: ora entrambe sognano di raggiungere la finale mondiale.
Si avvicina l’inizio di Italia-Cina, l’attesissima semifinale dei Mondiali di pallavolo femminile Italia 2014. Al Forum di Assago, come è giusto che sia, ci sarà il pubblico delle grandi occasioni per la sfida delle azzurre di Marco Bonitta al colosso cinese della leggendaria Jenny Lang Ping. I precedenti sono nettamente favorevoli alle cinesi, che hanno conquistato 43 vittorie nelle 63 partite giocate finora fra le due Nazionali. Se ci limitiamo però all’epoca del rally point system, la situazione cambia di molto. Cina sempre in vantaggio, con 23 vittorie contro le 19 delle azzurre, ma le differenze sono molto più ridotte, a conferma del fatto che negli ultimi 15 anni l’Italia è entrata fra le potenze del volley rosa mondiale. Altra dimostrazione? Ai Mondiali le due squadre si sono già affrontate sette volte: prima cinque vittorie cinesi, dal 1982 al 1998, poi le due vittorie azzurre nell’indimenticabile semifinale del (precedente dolcissimo per Bonitta e chi già era in squadra) e naturalmente domenica scorsa a Bari.
Sono in corso i mondiali di Volley a cui sta partecipando anche la nostra nazionale italiana femminile. Andando ad analizzare un po di numeri, dati e statistiche, si evince come le azzurre siano al loro nono campionato intercontinentale, con il primo datato 1978, esattamente 36 anni fa. Il successo è arrivato purtroppo in una sola occasione, con il titolo iridato nel 2002 in quel della Germania e lallora allenatore era Marco Bonitta, lo stesso ct attuale. Nella squadra 2014 ci sono tre reduci dal successo di 12 anni fa e precisamente la nota stella Francesca Piccinini, capitano e schiacciatrice della squadra, Elonora Lo Bianco, palleggiatrice, e infine il libero Paola Cardulo. Per quanto riguarda il ranking mondiale, la nazionale italiana volley si presenta al Mondiale con il quarto posto assoluto dietro a Giappone, Stati Uniti e il Brasile, che guarda tutti dallalto dopo il titolo olimpico. Azzurre che si piazzano comunque davanti alla Russia, detentrice del campionato del mondo ed europeo, e che è la squadra che ottenuto più medaglie con ben 5 ori.
Oggi, sabato 11 ottobre, è il giorno delle semifinali dei Mondiali di pallavolo femminili 2014. Alle ore 20.45 si gioca Italia-Cina a Milano, o sarebbe meglio dire al Mediolanum Forum di Assago, che domani ospiterà la finalissima del torneo iridato. Questo Mondiale è già ampiamente positivo per le ragazze del c.t. Marco Bonitta, che hanno fatto entusiasmare milioni di persone con le loro eccellenti prestazioni, un crescendo impetuoso da Roma a Milano passando per Bari. Grande gioco, spirito di squadra, un mix perfettamente riuscito di veterane ricche di gloria e giovani rampanti: ecco perché comunque vada sarà un successo, ma anche perché a questo punto l’obiettivo è diventato quello più ambizioso possibile. Le due squadre si sono già affrontate in questo torneo: erano domenica scorsa, sei giorni fa, e la Cina di Jenny Lang Ping era uno spauracchio temutissimo. Quella vittoria per 3-1 fu la definitiva dimostrazione che l’Italia non doveva temere nessuno, come poi ha dimostrato in una terza fase chiusa di fatto in una sola partita, la fantastica vittoria per 3-0 di mercoledì contro gli Usa. Ha sofferto molto di più la Cina, che ha perso per 3-0 contro il Brasile e poi ha battuto per 3-2 la Repubblica Dominicana in quello che di fatto era già diventato uno spareggio per il secondo set, e dopo essere andata sotto 0-2. Adesso dunque i favori dei pronostici sono per le azzurre: l’obiettivo è la seconda finale iridata della nostra storia dopo quella del 2002, e anche allora in panchina c’era Bonitta… L’appuntamento in diretta tv con Italia-Cina sarà su Rai Due, perché le grandi prestazioni della nostra Nazionale hanno fatto sì che giustamente la semifinale andasse in onda sulla tv generalista: tributo a una grande squadra e anche agli ottimi ascolti che ha già fatto registrare su Rai Sport 1. Non cambia però naturalmente la squadra dei giornalisti e commentatori Rai che segue i Mondiali: la telecronaca sarà di Maurizio Colantoni e il commento tecnico di Consuelo Mangifesta, in studio presenti anche Simona Rolandi e Andrea Lucchetta. La diretta della Rai significa che si potrà seguire l’incontro di stasera anche in streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (rai.tv), e inoltre ricordiamo che il sito della Federazione internazionale (fivb.org) offrirà il livescore e che tutti gli incontri della manifestazione saranno visibili su TIMvision, la tv on demand di Telecom Italia. I clienti TIM potranno seguire levento senza costi aggiuntivi e con traffico dati incluso esclusivamente tramite lApp dedicata allinterno della sezione TIMvision Sport. Grande attenzione per i Mondiali anche sui social network. Limitandoci a ricordare i canali ufficiali, ecco che la Fivb ha la pagina ufficiale Facebook FIVB – International Volleyball Federation e l’account Twitter @FIVBVolleyball, mentre per avere tutti gli aggiornamenti sulle azzurre, ecco la pagina Facebook (Federazione Italiana Pallavolo) e l’account Twitter (@Federvolley) della Federazione italiana.