Nei minuti finali decide la gara una botta da fuori di Panagiotis Tachtsidis proprio contro quello Zeman che l’aveva promosso titolare due anni fa al posto della leggenda De Rossi. Gara equilibrata in cui il Verona alla fine ha messo più qualità.
Quando siamo al minuto numero 75 la gara Verona-Cagliari è ancora sullo 0-0. Grandissima occasione per Jankovic, appena entrato al posto di Nico Lopez, tiro da fuori che si abbassa e colpisce la traversa. Il Verona sembra voler mettere il turbo, soprattutto da quando Mandorlini ha inserito Hallfredsson per Campanharo. Gara che sta prendendo un’altra evoluzione e ci regalerà un finale incredibile.
Quando siamo al minuto numero 60 la gara Verona-Cagliari è ancora sullo 0-0. Da segnalare nei primi minuti un inizio importante del Verona con tre gialli per il Cagliari: Dessena, Ibarbo e Rossettini che era diffidato e salterà la prossima partita. Occasione migliore sui piedi di Campanharo, bella risposta di Cragno.
Quando siamo all’intervallo la gara Verona-Cagliari è ancora sullo 0-0. Nel primo tempo la squadra di Zeman è partita fortissimo, sfiorando il gol in un paio di occasioni con Ibarbo. Il Verona ha comunque giocato una buona frazione, partendo sempre in contropiede. Gli scaligeri si sono visti annullare un gol di Toni in una situazione che lascia molti dubbi. Palla dentro di Campanharo su cui interviene Lopez e che Toni mette dentro. L’attaccante Campione del Mondo era dietro la linea della palla, rimangono diversi punti interrogativi sulla posizione dell’ex giallorosso Nico Lopez. Gara comunque equilibrata e sullo zero a zero.
Quando siamo al minuto numero 25 la gara Verona-Cagliari è ancora sullo 0-0. Continua la buona prestazione della squadra di Zeman che ha avuto un’altra grande occasione con Dessena. Il centrocampista pescato dentro l’area di rigore è riuscito a stoppare il pallone girando però debolmente verso le braccia di Rafael. Gara accesa con il Verona che sta provendo a reagire da una partenza molto difficile.
Quando siamo al minuto numero 10 la gara Verona-Cagliari è ancora sullo 0-0. Partenza importante degli ospiti che già nei primi minuti sono andati vicini al gol due volte con Ibarbo. Prima su cross di Avelar il colombiano colpisce di testa un pallone su cui è bravissimo Rafael. Il portiere brasiliano si oppone di nuovo al lungo attaccante della squadra di Zeman quando se lo ritrova poco dopo solo davanti. Partita frizzante, buon avvio.
Fischio dinizio di Hellas Verona-Cagliari, sfida che apre la 5^ giornata del campionato di calcio di Seria A. Ecco le formazioni ufficiali. Tra le fila dei padroni di casa si sottolinea la novità di Nico Lopez dal primo minuto nel tridente insieme a Toni e Gomez. Procedendo a gambero, il centrocampo vede il terzetto formato da Campanharo, Tachtsidis, che è riuscito a recuperare e Ionita. La linea a quattro difensiva davanti a Rafael vede Marques e Agostini sui terzini, mentre i due centrali sono Marques e Moras.Il 4-3-3 di Mandorlini viene replicato da Zeman, che in porta sceglie Cragno, protetto da Balzano, Ceppitelli, Rossettini e Avelar. Il centrocampo a tre vede Crisetig in regia affiancato da Ekdal eroe del Meazza con una tripletta e Dessena. Il tridente offensivo per far male agli scaligeri vede Ibarbo, Sau e Cossu
Pochissimi minuti alla diretta di Verona-Cagliari, primo anticipo della sesta giornata di Serie A. Il Cagliari dopo aver vinto a San Siro contro l’Inter deve trovare conferme, il Verona invece viene dal ko contro la Roma fuori casa. Zeman è riuscito a ritrovare il suo gioco, con grande velocità sulle corsie che Ibarbo e Cossu interpretano alla perfezione. Qualche spazio lasceranno in difesa dove potrebbero soffrire la qualità e la rapidità di Juanito Gomez e Jankovic oltre alla fisicità di Luca Toni. La chiave della partita però si vedrà a centrocampo dove Tachtsidis è chiamato a una prova importante contro il boemo che l’aveva voluto alla Roma due stagioni fa. Il greco dovrà velocizzare la manovra della sua squadra, aprendo il gioco soprattutto in contropiede, al suo fianco gli daranno una mano la qualità e la rapidità di Hallfredsson e Ionita. Il Verona ha le armi per fare davvero male al Cagliari se questo si scoprirà. La difesa scaligera invece offre diverse garanzie, anche contro la Roma la squadra di Mandorlini ha dimostrato di potersi chiudere nei momenti di sofferenza, ma dovrà stare attenta a non soffrire la velocità che Zeman imprime sempre alle sue squadre.
Ottime condizioni meteo a Verona per la sfida che alle 18.00 apre la 5^ giornata di andata del campionato di calcio di Serie A 2014-2015: lHellas di Mandorlini ospita il Cagliari di Zeman. Il cielo sopra il Bentegodi, teatro dellincontro, sarà sereno e assolato. Stando infatti alle informazioni meteo messe a disposizione dal sito della Lega, la giornata di oggi nella città veneta è stata davvero bella, con il sole che lha fatta da padrona: nessuna nuvola ha fatto capolino in cielo. Per quanto concerne la temperatura, questa dovrebbe assestarsi attorno ai 20 gradi centigradi (minima 18.8 e massimo 21.8): ormai è ottobre e non fa più caldo, ma neanche freddo; insomma le condizioni atmosferiche sorridono ai 22 in campo. Per quanto riguarda invece i livelli di umidità si assesteranno attorno al 63%, mentre il vento arriverà debole da Levante. Cè grande attesa per il fischio dinizio, che darà il via a una partita certamente godibile, impreziosita da delle condizioni esterne che permetteranno ai giocatori di esprimersi al meglio, su un terreno ancora in buone condizioni visto il clima amico: lerba del Bentegodi diventa un serio problema dinverno, quando il campo è spesso spelacchiato e presenta diverse zolle e buche. Ma non siamo ancora arrivati a tanto.
Si avvicina la diretta di Verona Cagliari, anticipo di campionato di Serie A. In attesa del calcio d’inizio “Siamo stati impressionati dalla loro partita contro l’Inter, hanno segnato 4 gol e sbagliato un calcio di rigore nel primo tempo. E’ una squadra che sta bene, le vittorie ti danno entusiasmo e consapevolezza. Vengono da un grande risultato, dal punto di vista della condizione fisica saranno un avversario molto temibile. Andrea Mandorlini ha paura del Cagliari di Zeman e cerca di tener sullattenti i suoi, che vogliono ritrovare la vittoria. Daltro canto i sardi vogliono dare continuità allexploit di Milano e alla vigilia della trasferta in terra scaligera il boemo ammonisce i suoi di non crogiolarsi per il trionfo al Meazza Dobbiamo migliorare la prestazione di Milano e dimenticare quanto fatto contro l’Inter. Ora ci aspetta un’altra partita.
Verona-Cagliari è la partita che, sabato alle 18.00, apre la sesta giornata del campionato di calcio di Serie A 2014-2015: sarà diretta dall’arbitro Giacomelli allo stadio Bentegodi. Avviciniamoci alla sfida dando un occhio ai dati statistici delle due formazioni. I padroni di casa non fanno grandissimo possesso di palla 2334 e in questa voce statistica fanno meglio i sardi, con 2630. La squadra di Zeman fa meglio dei ragazzi di Mandorlini anchein quanto a tiri dentro lo specchio della porta (5.6 contro 4.4) e conclusioni totali (12.4 rispetto a 10.6). I rossoblù sono anche più precisi nei passaggi, realizzandone il 68.6% contro il 64.7% degli scaligeri, che sono sotto anche in quanto a supremazia territoriale e pericolosità offensiva: 1249 contro 847 e 50.9% contro 42.7%.
Alle ore 18 di oggi pomeriggio si gioca la prima partita della sesta giornata del campionato di Serie A 2014-2015: Verona-Cagliari. Sfida molto interessante: gli scaligeri hanno conosciuto lo scorso weekend la prima sconfitta stagionale ma restano nelle zone alte della classifica, con 8 punti. Viceversa i sardi hanno vinto la loro prima sfida, addirittura andando a segnare quattro gol a San Siro. Andrea Mandorlini e Zdenek Zeman sono allenatori che amano praticare un calcio offensivo, sempre volto alla ricerca della vittoria e della rete in più degli avversari. I precedenti tra queste due squadre sono 13, almeno quelli giocati in Serie A: per il momento si tratta di una trasferta tabù per il Cagliari, che ha vinto soltanto in unoccasione contro le sei sconfitte e gli altrettanti pareggi. La vittoria, che possiamo ben definire storica, risale al 30 gennaio 1972: allora fu un autogol di Angelo Maria Colombo, portiere gialloblu, a decidere la partita, con il sigillo finale del mitico Gigi Riva. Non solo: i sardi non fanno punti in terra scaligera da addirittura 18 anni, quando terminò 2-2 (un risultato frequente) con Cozza e Dario Silva che per due volte portarono in vantaggio gli isolani, ripresi poi dallautorete di Matteo Villa e dal gol di Jonathan Binotto. Lo scorso anno Lo scorso anno finì 2-1: grande protagonista fu Luca Toni che segnò il gol del vantaggio per il Verona e fornì poi lassist per il 2-0 di Bosko Jankovic, solo al 90 minuto Daniele Conti firmà il gol della bandiera per il Cagliari. Alessandro Agostini, terzino fiorentino, ha giocato ben otto stagioni nel Cagliari sfiorando le 300 presenze; dal 2013 è invece al Verona. Angelo Maria Colombo, il portiere nominato prima, è un altro doppio ex della sfida: per cinque stagioni aveva giocato in Sardegna. Tra gli allenatori che conoscono entrambe le piazze cè Giampiero Ventura: nel biennio 1997-1999 ha guidato il Cagliari portandolo alla promozione in Serie A al primo anno, nel 2006-2007 non ha invece evitato la retrocessione in C1 del Verona essendo subentrato in corsa a Massimo Ficcadenti. Che a sua volta è doppio ex: già calciatore del Verona per cinque anni, ha guidato il Cagliari in due diversi momenti in Serie A, ma è durato rispettivamente cinque e sei partite. Il Verona sta ancora una volta giocando un campionato brillante. Naturalmente è presto per tracciare un bilancio, ma intanto gli scaligeri sono nei piani alti della classifica con 8 punti. In casa il bilancio non è come quello della scorsa stagione: allora la squadra aveva iniziato con sei vittorie consecutive, qui ha già pareggiato contro il Genoa (2-2) ma resta comunque imbattuto. Sono cambiati alcuni giocatori: fuori Romulo e Iturbe, ma sono arrivati per contro Ionita e Saviola che possono essere utili alla squadra gialloblu, in particolare il centrocampista moldavo ha già centrato due gol in due partite consecutive. Il resto rimane uguale: il gioco rimane offensivo e volto alla ricerca della rete, come dimostra il ruolino di marcia (5 fatti, 5 subiti). Il Cagliari ha iniziato a mostrare la scorsa domenica quello che può fare Zdenek Zeman: il boemo ha vinto 4-1 a San Siro contro lInter, dominando la partita. Per contro, si è trattato della prima vittoria dopo un pareggio e tre sconfitte; segno che il tecnico ceco ancora una volta non ha mezze misure, le sue formazioni in campo sono spesso e volentieri sbilanciate e possono anche straperdere se lattacco non garantisce il suo contributo. Si guarda però il bicchiere mezzo pieno: gli isolani hanno grandi potenzialità e possono fare un campionato di alto livello, guardando più alla parte sinistra della classifica che non alla salvezza. Hanno però bisogno di andare sempre a mille allora, questo è il limite; ci sono per il momento 7 gol realizzati, ma anche ben 8 subiti. Sarà quindi una partita molto interessante: il Verona è favorito dal fatto di giocare in casa e per come tatticamente può mettere in difficoltà il Cagliari, tenendo il pallone e cercando sempre gli esterni alla ricerca dellallargamento del campo. Attenzione però, perchè se gli isolani avranno spazi per andare in contropiede potranno diventare letali. Non ci resta allora che dare la parola al campo, metterci comodi e stare e gustarci questo incontro: la diretta di Verona-Cagliari, sesta giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare