MIlan-San Lorenzo de Almagro si gioca questa sera alle ore 20:30 a San Siro; è il Trofeo Berlusconi 2014, un appuntamento storico per i rossoneri che però solitamente lo giocavano a metà-fine agosto contro la Juventus, mentre ora sono costretti dal fitto calendario prestagionale a posticipare a inizio novembre, contro unavversaria che originariamente non era questa (non è stato trovato laccordo con il Manchester United)
Il Trofeo Berlusconi non sarà in diretta televisiva: la contemporaneità con la Champions League fa slittare la messa in onda della partita alle 23:45, e quindi in differita, su Canale 5 in chiaro per tutti.
Secondo le quote Bwin, il Milan è favorito per questa partita. Il pronostico per la sua vittoria infatti vale 1,44 la posta giocata, il pareggio invece chiama 4,00 e la quota per il segno 2, cioè vittoria del San Lorenzo, è di 6,50.
Sarà un Milan raffazzonato quello che si presenta in campo questa sera. I titolari, almeno molti di loro, stanno in panchina; nel fine settimana cè un impegno difficile contro la Sampdoria e quindi bisogna risparmiare le energie. Filippo Inzaghi però può studiare alcune soluzioni in campo, e quindi per esempio ci sarà El Shaarawy in attacco sul centrosinistra, confermato ma con lausilio di Niang, che in questo inizio stagione non ha mai giocato, e con Pazzini centrale. Lattaccante toscano reclama più spazio e questa potrebbe essere la serata giusta per far capire di poter essere ancora utile a questa squadra, che pure preferisce giocare senza una vera boa di riferimento. Si rivede anche Van Ginkel dopo linfortunio, lui pure alla ricerca di minuti utili; perno davanti alla difesa sarà Essien, con Poli sul centrodestra. Attenzione in difesa: gioca Armero, che doveva essere un acquisto importante in estate ma poi è stato utilizzato poco o nulla forse perchè Inzaghi non ha visto in lui un terzino affidabile dal punto di vista difensivo. In mezzo cè Mexes che gioca con Rami, a destra Bonera e in porta Abbiati; unoccasione utile per tanti giocatori.
Il San Lorenzo ha vinto la Copa Libertadores e con questa partita può sperimentare in vista dellimpegno al Mondiale per Club (in tribuna ci sarà Carlo Ancelotti). La formazione allenata da Edgardo Bauza si schiera con un 4-3-3 nel quale alcuni giocatori sono noti al pubblico italiano; soprattutto Mario Yepes, che nella San Siro rossonera è stato un idolo della tifoseria. Prosperi e Mas sono gli esterni, con il colombiano in mezzo gioca Fontanini, a protezione del portiere Leo Franco che è stato protagonista nella Liga (soprattutto con Maiorca e Atletico Madrid). A centrocampo cè il talento di Pablo Barrientos, già ammirato a Catania; il classico volante è Enzo Kalinski, sulla destra il naturalizzato paraguayano Nestor Ortigoza, punto di forza anche della nazionale. Davanti come punta centrale agisce il trentaduenne Mauro Matos, arrivato questanno al San Lorenzo; sulle corsie laterali Nicolas Blandi (a sinistra) e a destra Hector Villalba, classe 94 di cui si parla già benissimo e che ha debuttato in prima squadra due anni fa.
32 Abbiati; 25 Bonera, 13 Rami, 5 Mexès, 27 Armero; 16 Poli, 15 Essien, 21 Van Ginkel; 19 Niang, 11 Pazzini, 92 El Shaarawy.
Allenatore: Filippo Inzaghi
A disposizione: 23 Diego Lopez, 1 Agazzi, 20 Abate, 17 C. Zapata, 2 De Sciglio, 34 N. De Jong, 28 Bonaventura, 4 Muntari, 7 Menez, 10 Honda, 9 Fernando Torres
Indisponibili: Alex, Montolivo
1 Leo Franco; 4 Prosperi, 3 Yepes, 29 Fontanini, 21 Mas; 20 Ortigoza, 8 Kalinski, 11 Barrientos; 15 Villalba, 26 M. Matos, 22 Blandi.
Allenatore: Edgardo Bauza
A disposizione: 12 Torrico, 7 Buffarini, 2 Cetto, 14 Kannemann, 13 Arias, 19 L. Navarro, 27 Catalan, 5 Mercier, 10 L. Romagnoli, 24 Cavallaro, 30 G. Veron, 9 Cauteruccio
Indisponibili: –