Termina 0-0 la gara tra il Sassuolo di Di Francesco e l’Atalanta di Stefano Colantuono. La migliore occasione della gara ce l’hanno i neroazzurri con Raimondi che centra il palo con un colpo di testa molto pericoloso. Partita che regala poche emozioni e anzi annoia un pò il pubblico presente. Un punto per uno che fa felici tutti soltanto a metà.
Quando siamo al minuto 70 la gara Sassuolo-Atalanta è ancora ferma sullo 0-0. Si sveglia la squadra ospite che ci prova con un tiro a giro da fuori di Molina, con la palla che sfiora la traversa. Decide allora Stefano Colantuono di far entrare Boakye al posto di Maxi Moralez per dare più peso all’attacco. Di Francesco invece si gioca la carta Floccari, al posto di un evanescente Zaza.
Quando siamo al minuto 55 la gara Sassuolo-Atalanta è ancora ferma sullo 0-0. Grande partenza dei neroverdi nella ripresa, la squadra di Di Francesco nei primi 10 minuti hanno tre occasioni. Prima ci prova di testa in girata Sansone, palla di poco alta sopra la traversa. Poi tirano da fuori Berardi e Zaza senza però impensierire Sportiello.
Quando siamo all’intervallo la gara Sassuolo-Atalanta è ancora ferma sullo 0-0. I neroverdi hanno una grande occasione alla fine della prima frazione di gioca. Palla dentro per Berardi che calcia violento, ma centrale verso la porta dei neroazzurri difesa da Sportiello. La squadra di Colantuono ha però giocato meglio con ritmo e grande volontà, con sacrificio da parte di tutti. Si chiude e si va al riposo con un pareggio a reti bianche.
Quando siamo al minuto 40 la gara Sassuolo-Atalanta è ancora ferma sullo 0-0. La partita non regala grandissime emozioni, con l’Atalanta che ha fatto nettamente meglio in questa prima fase del match. Il Sassuolo è sembrato un pò lento davanti, stranamente anche per gli interpreti che ha in campo. Buona la prova di Maxi Moralez che sta giocando sorprendentemente anche nella fase difensiva, da notare un suo ripiego su Berardi in chiusura in area di rigore. L’arbitro Pasqua è stato fino a ora troppo fiscale, gialli per Magnanelli, Benalouane e Berardi.
Quando siamo al minuto 10 la gara Sassuolo-Atalanta è ancora ferma sullo 0-0. La migliore occasione l’ha avuta fino a questo momento la squadra ospite. Molina si è guadagnato un calcio di punizione molto favorevole, steso appena fuori l’area di rigore da Missiroli. Sono tre le conclusioni dei neroverdi con Berardi che spara centrale, mentre Cannavaro e Sansone calciano ampiamente alto. Discreto ritmo e partita gradevole anche se al momento le occasioni importanti sono state davvero poche.
Diretta Sassuolo-Atalanta: tutto è pronto per l’anticipo che apre l’undicesima giornata di Serie A 2014-2015. Sono state comunicate anche le formazioni ufficiali delle due squadre: ecco le scelte dei due allenatori Eusebio Di Francesco e Stefano Colantuono. Tanti ex nerazzurri nella squadra emiliana. Consigli, Magnanelli, Missiroli, Zaza, Vrsaljko, Sansone, Taider, Berardi, Terranova, Cannavaro, Peluso. A disposizione: Pomini, Polito, Longhi, Antei, Chisbah, Biondini, Ariaudo, Pavoletti, Gazzola, Brighi, Floro Flores, Floccari. Allenatore: Eusebio Di Francesco. Sportiello, Stendardo, Migliaccio, Moralez, Baselli, Denis, Benalouane, Molina, Cherubin, Raimondi, Dramé. A disposizione: Avramov, Del Grosso, Scaloni, Bellini, D’Alessandro, Bianchi, Gomez, Biava, Zappacosta, Spinazzola, Grassi, Boakye. Allenatore: Stefano Colantuono.
Si presenta molto interessante Sassuolo-Atalanta, in diretta alle ore 18.00. Due squadre che lottano per la salvezza ma che hanno il potenziale per proporre gioco e impostare una partita votata alla ricerca del gol. A Colantuono mancano Carmona e Cigarini e questo rischia di diventare un bel problema, perchè Missiroli e Taider sono clienti molto scomodi in mediana e non riuscire a bloccare la prima fonte del gioco, Magnanelli, potrebbe scatenare lavanzata degli esterni e le sfuriate di Berardi e Sansone. Bravi dovranno essere i laterali orobici: sono in superiorità numerica se sarà confermato il 4-4-1-1, dunque dovranno andare costantemente a raddoppiare per evitare che Simone Zaza abbia lo spazio e soprattutto i palloni utili per andare a far male a Sportiello e alla Dea.
Lundicesima giornata di campionato di Serie A si apre: il Sassuolo ospita lAtalanta, in diretta sabato alle 18.00 al Mapei Stadium. In attesa del fischio dinizio ecco qualche interessante dato statistico per una chiave di lettura della partita. La Dea fa più possesso palla dei neroverdi: 2401 contro 2222. Passando dunque in rassegna i tiri totali in media e quelli dentro lo specchio della porta, gli orobici fanno registrare 11.6 conclusione di cui appena 2.7 dentro lo specchio, mentre gli emiliani 11 e 3.9. Eccoci dunque alle palle giocate e alla percentuale di passaggi riusciti: 541.1 e 64% per i lombardi, mentre 512.4 e 59.1% per gli ospiti. Chiudiamo prendendo in considerazione la supremazia territoriale e la pericolosità offensiva: 1006 e 34.6% per i ragazzi di Colantuono contro 830 e 39.3% dei giocatori di Di Francesco.
Sassuolo-Atalanta sarà l’anticipo delle ore 18.00 del sabato per l’undicesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena in diretta dallo stadio Città del Tricolore-Mapei Stadium di Reggio Emilia si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque stasera offrirà la radiocronaca del confronto fra i neroverdi e i nerazzurri che aprirà questa nuova giornata di campionato.
Sassuolo-Atalanta inaugura lundicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015; si gioca oggi alle ore 18, consueto anticipo pomeridiano del sabato. Si tratta di una partita che vale la salvezza, nè più nè meno; vero che entrambe le squadre sono attualmente fuori dalle ultime tre posizioni, ma sanno bene che si giocheranno la permanenza nel massimo campionato come unico traguardo. Entrambe possono ambire a una stagione comunque tranquilla, senza troppe ansie prolungate fino alla primavera inoltrata; gli orobici vi erano riusciti lo scorso anno e per quanto si sta vedendo in queste giornate il Sassuolo ha le potenzialità per farlo. Anche per questo motivo è bene incamerare punti in questo momento della stagione, quando le prime fatiche vengono fuori e si può approfittare di qualche calo di concentrazione di formazioni sulla carta più forti. Sono al momento 11 i punti del Sassuolo, 9 invece quelli dellAtalanta; i nerazzurri hanno se vogliamo un motivo particolare per questo incontro, perchè lo scorso anno gli emiliani vinsero entrambe le partite con il risultato di 2-0 (anche allora si giocò landata a Reggio Emilia). Diverso invece il bilancio del 2010-2011, quando neroverdi e nerazzurri si affrontarono in Serie B (la Dea fu poi promossa): allora furono i lombardi a portare a casa entrambe le sfide, 2-0 al Braglia di Modena e 1-0 allAtleti Azzurri dItalia. Ci sono alcuni giocatori che hanno vestito entrambe le maglie; della rosa del Sassuolo fa parte Federico Peluso, per quattro anni allAtalanta, suo compagno di squadra è Davide Biondini (a Bergamo per una stagione) e in estate è arrivato Andrea Consigli, prodotto del floridissimo vivaio orobico che ha preso il posto dellinfortunato Pegolo dopo aver giocato per sei stagioni da protagonista a Bergamo. Non va poi dimenticato Simone Zaza: lattaccante lucano per quattro anni ha fatto parte del settore giovanile orobico e con la maglia della prima squadra ha anche fatto il suo esordio in Serie A (tre presenze, una da titolare). E ricordato con grande piacere da entrambe le piazze Andrea Mandorlini: con lAtalanta ha giocato un ano, ma soprattutto ha centrato la promozione in Serie A nel 2004 facendo crescere ragazzi come Montolivo, Pinardi, Pazzini e Andrea Lazzari. E stato esonerato senza vittorie in 14 giornate nel massimo campionato (peggior gestione della storia atalantina in A), si è parzialmente rifatto al Sassuolo diventando il primo allenatore in Serie B del club emiliano; niente male il settimo posto finale sfiorando i playoff (con incursione in vetta alla classifica nel girone dandata), in più ha contribuito a plasmare il gruppo che quattro anni dopo Eusebio Di Francesco ha portato dovè oggi. Il Sassuolo è imbattuto da quattro giornate. Era il 5 ottobre quando è caduto per 3-2 sul campo della Lazio, da allora ha raccolto due vittorie e due pareggi. Chi guarda il bicchiere mezzo vuoto dirà che lo 0-0 al Bentegodi contro il Chievo è stato unoccasione sprecata perchè contro una diretta concorrente in crisi di identità si è sciupata la possibilità di allungare in classifica; chi guarda il bicchiere mezzo pieno non può che stupirsi del pareggio casalingo contro la Juventus che fin lì aveva sempre vinto e soprattutto è ammirato da come la squadra neroverde ha saputo imporre le sue qualità a Parma (3-1) e poi ha rimontato lEmpoli (sempre 3-1). Per di più si tratta di due vittorie contro squadre che perseguono lo stesso obiettivo, forse non valgono doppio ma di sicuro hanno un sapore speciale e che a fine stagione potrebbe pesare. Lattacco per di più sta iniziando a girare; qualche difficoltà iniziale, poi anche le seconde linee si sono sbloccate e giocatori come Floccari e Taider (ormai però diventato un titolare) stanno portando un buon contributo in termini di gol. Anche la difesa si comporta bene: se togliamo limbarcata subita a San Siro contro lInter, le reti incassate sono 8 nelle restanti 9 giornate. Non tutte le squadre che lottano per salvarsi hanno un bilancio simile. Ce lha però lAtalanta, che di reti ne ha incassate 11; e infatti non è la fase difensiva il problema orobico. In questo momento la Dea non riesce ad abbandonare le zone calde della classifica perchè non segna mai: sono appena 4 i gol realizzati in 10 giornate. Non si può ascrivere al solo German Denis (sbloccatosi a fine ottobre contro il Napoli) se lAtalanta non è mai andata in gol tra la terza e la sesta giornata (quattro sconfitte) e se nelle successive quattro ha timbrato in sole due occasioni. Certo qualche infortunio sta pesando, ma la potenzialità della rosa è superiore al misero score che rende la Dea, ovviamente, il peggior attacco del campionato. Cè però bisogno dei gol per salvarsi; non si può pensare che la difesa tenga tutte le volte, e comunque i 9 punti in classifica non sono ancora sufficienti per dire che gli orobici non siano interessanti alla corsa per non scendere in Serie B. Ci aspetta quindi una partita molto interessante; entrambe le squadre vogliono fare punti e arrivare alla sosta con umore positivo e una classifica migliore di quella di oggi. A noi non resta dunque che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questo scontro salvezza. La diretta di Sassuolo-Atalanta, valida per lundicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
Per seguire Sassuolo-Atalanta sui canali del satellite dovete andare su Sky Calcio 1 e Sky SuperCalcio, rispettivamente 251 e 205; la telecronaca è affidata a Gianluca Di Marzio, con il commento tecnico di Claudio Onofri e gli interventi da bordo campo, comprensivi di interviste, affidati a Marco Nosotti. Tutti gli abbonati avranno poi a disposizione lo streaming gratuito per seguire la partita anche su PC, tablet o smartphone; basta attivare lapplicazione Sky Go.
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