Bel successo della Roma che riparte dopo la sconfitta di Napoli battendo per 3-0 il Torino allo stadio Olimpico. A segno Vassilis Torosidis, Seydou Keita e Adem Ljajic. L’arbitro Banti ha estratto tre cartellini gialli in un partita corretta (tra gli ammoniti anche Totti, che era diffidato). Entrambi gli allenatori hanno effettuato tutte le tre sostituzioni a disposizione: nella Roma sono subentrati Destro, Nainggolan e soprattutto Strootman, di rientro dall’infortunio e salutato con una grossa ovazione da tutto lo stadio. Per il centrocampista olandese quasi dieci minuti in campo. Giampiero Ventura invece ha inserito Nocerino a fine primo tempo, per l’infortunio di Vives, Sanchez Mino dopo l’intervallo e Josef Martinez nell’ultima fetta di partita. Ora il campionato osserverà una settimana di sosta per la pausa-nazionali: appuntamento fra due settimane per la dodicesima giornata.
Pareggio per l’Inter che viene raggiunta nel finale dal Verona, in uno dei due posticipi dell’undicesima giornata. E’ successo un pò di tutto a San Siro: dai gol di Toni, Icardi (doppietta) e Nico Lopez all’assist di tacco di Saviola, passando per l’espulsone di Medel e il rigore parato da Handanovic (tirato da Toni). Con le sue tre sostituzioni Mandorlini ha costruito l’azione del pareggio: iniziata da Campanharo, magistralmente rifinita da Saviola e conclusa da Nico Lopez, i tre subentrati gialloblù (rispettivamente al posto di Hallfredsson, Ionita e Juanito Gomez). Tra i nerazzurri invece sono entrati in campo Rene Krhin, Joel Obi e anche Pablo Osvaldo nel recupero.
Bella vittoria esterna del Napoli che grazie ai tre punti conquistati al Franchi si issa da solo terzo posto in classifica. Decide il sesto gol in campionato di Gonzalo Higuain. Sei giocatori sono stati ammoniti, tre per parte. Nel secondo tempo sono entrati in campo anche Pizarro, Pasqual e Mario Gomez per la Fiorentina e Henrique e De Guzman per il Napoli; nella prima frazione i partenopei avevano avvicendato anche l’infortunato Insigne con Mertens. Il viola Gomez ha colpito na traversa nei 20 minuti trascorsi in campo.
Importante vittoria in chiave salvezza per il Chievo, che allo stadio Marcantonio Bentegodi ha battuto il Cesena con il risultato finale di 2-1. Doppietta del sempiterno Sergio Pellissier, a segno per la prima volta in questo campionato; ai romagnoli non è bastato il primo gol in Serie A di Milan Djuric. Quattro ammonizioni per parte e sei sostituzioni in tutto. Nel Chievo sono entrati proprio Pellissier dopo l’intervallo e poi Sardo e Bellomo, quest’ultimo decisivo a suo modo con la punizione che ha portato al gol vittoria. Cambi proficui anche per Bisoli: il primo a subentrare è stato Djuric che ha poi segnato; dopo di lui sono arrivati anche Mazzotta e Garritano.
Pareggio allo stadio Renzo Barbera tra il Palermo di Giuseppe Iachini e l’Udinese di Andrea Stramaccioni. I due gol nel primo tempo: in avvio Cyril Thereau per gli ospiti, poco prima dell’intervallo Paulo Dybala su calcio di rigore per i padroni di casa. Nella ripresa il Palermo ha sprecato un altro penalty: parata del portiere bianconero Karnezis sul tiro di Vazquez. L’arbitro Daniele Doveri ha estratto sei cartellini gialli di cui cinque per giocatori dell’Udinese. Nel primo tempo Stramaccioni ha dovuto sostituire l’infortunato Widmer: al suo posto dentro Pasquale; nel secondo sono entrati anche Panagiotis Kobe e Pinzi per l’Udinese e la coppia Belotti-Vitiello tra i rosanero.
Torna al successo l’Empoli che era reduce da tre sconfitte consecutive, torna a perdere la Lazio che era imbattuta da sue giornate. La partita giocata allo stadio Carlo Castellani si è conclusa con il risultato finale di 2-1: a segno per i padroni di casa il giovane difensore Federico Barba e il “grande vecchio” Massimo Maccarone, per gli ospiti invece il serbo Filip Djordjevic con la sua sesta rete in Serie A. Tre ammonizioni nel corso del match, una per l’empolese Mario Rui e le altre per i laziali Ederson e Luis Cavanda. Sei le sostituzioni effettuate: nell’Empoli sono subentrati l’uruguaiano Laxalt, l’albanese Hisaj e l’Under 21 Bianchetti, nella Lazio invece Ederson (al posto di Mauri infortunato), Klose e l’altro brasiliano Felipe Anderson.
Allo Juventus Stadium gli uomini di Allegri macinano gli avversari con sette gol indimenticabili. Il Parma di Donadoni non si disturba neanche ad entrare in campo e dopo 20 minuti di gioco iniziano a subire la furia juventina. A partire dal gol di Llorente, autore di una fantastica doppietta, i ducali non hanno più trovato il pallone. Ad infierire ci hanno pensato Tevez che dribbla praticamente tutta la difesa avversaria, che si conferma la peggiore del campionato, e mette in ulteriore imbarazzo il deludente portiere Mirante. Otto minuti più tardi largentino segna un altro gol ma con minore sforzo. Incontenibile sulla fascia destra Lichtsteiner che segna un gran gol e fornisce un assist a Llorente e uno a Morata nel finale. Anche le new entry nella ripresa non sono da meno. Coman agita tutto il centrocampo con la sua velocità innescando lattacco di Morata che in un batter docchio segna la doppietta. Imprescindibile Pogba che con la sua forza fisica prorompente annichilisce gli avversari al centro e sul fasce. Quasi tutte le azioni offensive passano per i suoi piedi. Donadoni viene così umiliato a Torino con un punteggio che potrebbe condizionare unintera stagione. Lallenatore gialloblu deve assolutamente correre ai ripari per motivare la sua squadra e farle dimenticare al più presto questa terribile sconfitta.
Cagliari e Genoa si sono suddivise la posta in palio pareggiando per 1-1 allo stadio Sant’Elia. I sardi si sono portati avanti nel primo tempo grazie al primo gol in Serie A di Diego Farias, nella ripresa il Genoa ha ristabilito la parità grazie all’autorete di Rossettini, propiziata da un’iniziativa di Perotti sulla fascia sinistra. L’arbitro Sebastiano Peruzzo ha estratto diversi cartellini: 10 gialli e 1 rosso, all’indirizzo del genoano Sturaro che quindi salterà il prossimo impegno (Genoa-Palermo). Da segnalare anche un calcio di rigore parato dal portiere del Grifone Perin, sul tiro del cagliaritano Avelar. Sei giocatori sono subentrati nel corso del secondo tempo: Zeman ha inserito prima Longo, poi Dessena e infine Donsah, Gasperini invece ha cambiato Kucka con Lestienne subito l’intervallo, poi Greco al posto dell’infortunato Marchese e nel finale il difensore Izzo. Anche il Cagliari ha concluso la partita in 10 uomini dopo l’infortunio di Sau negli ultimi minuti.
E’ stata una bella partita Sampdoria-Milan: il secondo anticipo dell’undicesima giornata di Serie A 2014-2015 è finito 2-2, lasciando invariate le cose tra le due squadre in termini di classifica. Sfida intensa: L’arbitro Orsato ha ammonito quattro giocatori (uno per la Sampdoria, Duncan, e tre per il Milan cioè Mexès, De Sciglio e De Jong) che diventano cinque se contiamo anche Daniele Bonera che è stato mandato sotto la doccia all’84’ minuto per doppio cartellino giallo. Tra i marcatori troviamo Stephan El Shaarawy: il Faraone non segnava dal derby contro l’Inter, stagione 2012-2013. Chiuso un digiuno che durava da 622 giorni, in rete dopo tanto tempo anche Stefano Okaka giunto alla sua seconda marcatura stagionale. Si tratta invece del secondo gol in questo campionato per Eder (ne ha anche 3 in Coppa Italia), il quarto per Jeremy Menez che non assaporava la gioia della rete dalla seconda giornata (doppietta contro il Parma).
Il primo anticipo dell’undicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015 si è concluso con il pareggio senza reti tra Sassuolo e Atalanta (0-0). Una partita equilibrata, con inizialmente meglio i padroni di casa ma nel finale molto attivi i nerazzurri, certamente però non bella. Comunque per il Sassuolo continua la striscia positiva mentre la Dea arriva a quota tre pareggi consecutivi. Ovviamente non ci sono stati gol e quindi nemmeno assist da annotare nel match di Reggio Emilia. Sono stati invece quattro gli ammoniti: cartellini gialli per Vrsaljko, Magnanelli e Berardi nel Sassuolo e per Benalouane nell’Atalanta. Infine le sostituzioni: tra i padroni di casa sono entrati Floccari, Floro Flores e Pavoletti rispettivamente al posto di Zaza, Berardi e Taider; Colantuono invece ha sostituito Maxi Moralez, lo stesso Benalouane e Molina immettendo per loro rispettivamente Boakye, Zappacosta e D’Alessandro.
Marcatori: 10′ El Shaarawy (M), 46′ pt Okaka (S), 51′ Eder (S), 65′ rig. Menez (M)
Romero; De Silvestri, Silvestre (83′ Regini), Gastaldello, Mesbah; Soriano, Obiang (92′ Bergessio), Duncan (66′ L. Rizzo); Gabbiadini, Okaka, Eder. A disp: Da Costa, Massolo, Cacciatore, Fornasier, Fedato, Krsticic, Marchionni, Wszolek, G. Sansone. All. Mihajlovic
Diego Lopez; De Sciglio, Mexès, Rami, Bonera; Essien, N. De Jong, Bonaventura; Honda (59′ Torres), Menez (86′ Poli), El Shaarawy. A disp: Agazzi, Abbiati, Zaccardo, C. Zapata, Albertazzi, Armero, Saponara, Van Ginkel, Niang, Pazzini. All. F. Inzaghi
Arbitro: Daniele Orsato
Ammoniti: Mexès (M), Duncan (S), De Sciglio (M), N. De Jong (M)
Espulsi: 84′ Bonera (M) per somma di ammonizioni
Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Terranova, Peluso; Taider (43′ s.t. Pavoletti), Magnanelli, Missiroli; Berardi (35′ s.t. Floro Flores), Zaza (27′ s.t. Floccari), N. Sansone. A disp.: Pomini, Polito, Longhi, Antei, Ariaudo, Brighi, Biondini, Gazzola, Chibsah. All.: Di Francesco.
Sportiello; Benalouane (32′ s.t. Zappacosta), Stendardo, Cherubin, Dramè; Raimondi, Baselli, Migliaccio, Molina (36′ s.t. D’Alessandro); Moralez (23′ s.t. Boakye); Denis. A disp.: Avramov, Biava, Scaloni, Bellini, Del Grosso, Grassi, Spinazzola, Gomez, Bianchi. All.: Colantuono.
Arbitro: Fabrizio Pasqua
Ammoniti: Magnanelli (S), Benalouane (A), D. Berardi (S), Vrsaljko (S)
Il tabellino
Marcatori: 16’D.Farias (C), 53’aut.Rossettini (C)
Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Joao Pedro (72’Dessena), Conti, Ekdal (79’Donsah); D.Farias, Sau, Cossu (63’Longo) (Colombi, Benedetti, M.Capuano, M.Pisano, Murru, Barella, Capello, Rangel). All.Zeman.
Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, Marchese (49’Greco); Edenilson, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Perotti, Pinilla (80’Izzo), Kucka (46’Lestienne) (Lamanna, Sommariva, Antonini, Rosi, Mussis, Mandragora, Falqué, Matri). All.Gasperini.
Arbitro: Sebastiano Peruzzo (sezione di Schio)
Ammoniti: 10’J.Pedro (C), 12’Sturaro (G), 19’Edenilson (G), 39’Conti (C), 41’Antonelli (G), 44’Sau (C), 69’Avelar (C), 73’Burdisso (G), 92’Balzano (C)
Espulso: 76’Sturaro (G) per somma d’ammonizioni
Il tabellino
Marcatori: 23’Llorente, 29’Lichtsteiner, 36’Llorente, 50’Tevez, 58’Tevez, 76’Morata, 88’Morata
Assist: Lichtsteiner (2), Coman
Juventus (4-3-2-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin; Romulo, Marchisio (81’ Mattiello), Pogba; Pereyra, Tevez (59’Coman); Llorente (70’ Morata) (Storari, Rubinho, Ogbonna, Pepe, Giovinco). All.Allegri.
Parma (3-5-2): Mirante; Felipe, Lucarelli, Costa; Rispoli, Mauri (54’ Mariga), Lodi, Acquah, De Ceglie (45’ Gobbi); Cassano (64’ Belfodil), Ghezzal (Iacobucci, Coric, Santacroce, Pedro Mendes, Ristovski, Galloppa, Lucas Souza, Palladino, Pozzi). All.Donadoni
Arbitro: Carmine Russo (sezione di Nola)
Ammoniti: 72’Acquah (P)
Il tabellino
Assist: Valdifiori (E, 2), Candreva (L)
Marcatori: 52’Barba (E), 55’Maccarone (E), 66’Djordjevic (L)
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini (69’Hisaj), Barba, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Zielinski (58’Laxalt); Pucciarelli, Maccarone (Bassi, Pugliesi, Moro, Signorelli, Mchedlidze, Tavano, Rovini, Aguirre). All.Sarri.
Lazio (4-3-3): Berisha; Cavanda, Ciani, De Vrij, Braafheid (58’Klose); Parolo (77’F.Anderson), Biglia, Lulic; Candreva, Djordjevic, S.Mauri (43’Ederson) (Guerrieri, Strakosha, Novaretti, Konko, Pereirinha, Cana, Alv.Gonzalez, Ledesma, Onazi). All.Pioli.
Arbitro: Paolo Mazzoleni (sezione di Bergamo)
Ammoniti: 38’Cavanda (L), 57’Ederson (L), 84’Mario Rui (E)
Il tabellino
Marcatori: 5’Thereau (U), 42’rig.Dybala (P)
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz, G.Gonzalez, Andjelkovic; E.Pisano (78’Vitiello), Bolzoni (62’Belotti), Maresca, E.Barreto, Lazaar; Vazquez, Dybala (Ujkani, Terzi, Feddal, Daprela, Della Rocca, L.Rigoni, Quaison, Chochev, Joao Silva). All.Iachini.
Udinese (4-3-1-2): Karnezis; Widmer (13’Pasquale), Heurtaux, Danilo, Piris; Badu, Allan, Guilherme; Bruno Fernandes (59’P.Kone); Thereau, Muriel (75’Pinzi) (Brkic, Scuffet, Wague, Belmonte, Bubnjic, Hallberg, A.Zapata, Lucas Evangelista, Geijo). All.Stramaccioni.
Arbitro: Daniele Doveri (sezione di Roma)
Ammoniti: 16’Badu (U), 42’Sorrentino (P), 53’Allan (U), 82’Piris (U), 87’Pinzi (U), 93’P.Kone (U)
Il tabellino
Marcatori: 48’Pellissier (Ch), 88’Djuric (Ce), 90’Pellissier (Ch)
Assist: Radovanovic (Ch), Bellomo (Ch)
Chievo (4-2-3-1): Bizzarri; Frey, Gamberini, Cesar, Zukanovic; Radovanovic, P.Hetemaj; Birsa (81’Bellomo), Meggiorini, Schelotto (46’Pellissier); Paloschi (61’Sardo) (Bardi, Seculin, Dainelli, Edimar, Biraghi, Mangani, Kupisz, Cofie, Lazarevic). All.Maran.
Cesena (4-3-2-1): Leali; Capelli, Lucchini, Volta, Magnusson (57’Mazzotta); Coppola (76’Garritano), De Feudis, Cascione (51’Djuric); Defrel, Carbonero; Hugo Almeida (Agliardi, Bressan, Krajnc, Nica, Perico, Valzania, Giorgi, Zé Eduardo, Succi). All.Bisoli.
Arbitro: Paolo Tagliavento (sezione di Terni)
Ammoniti: 12’Meggiorini (Ch), 30’Gamberini (Ch), 32’P.Hetemaj (Ch), 46’Frey (Ch), 59’Carbonero (Ce), 74’Lucchini (Ce), 82’Volta (Ce), 88’Djuric (Ce)
Il tabellino
Marcatore: 61’Higuain
Fiorentina (4-3-2-1): Neto; Tomovic, G.Rodriguez, Savic, M.Alonso (82’Pasqual); M.Fernandez, Aquilani (65’Pizarro), B.Valero; Cuadrado, Ilicic (73’M.Gomez) (Tatarusanu, Richards, Basanta, Badelj, Vargas, Kurtic, Marin, Joaquin). All.Montella.
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; David Lopez, Jorginho; Callejon, Hamsik (75’De Guzman), Insigne (25’Mertens); Higuain (84’Henrique) (Andujar, Colombo, Britos, Mesto, Gargano, D.Zapata). All.Benitez.
Arbitro: Paolo Valeri (sezione di Roma)
Ammoniti: 32’Koulibaly (N), 38’Ilicic (F), 54’Savic (F), 56’Jorginho (N), 93’Cuadrado (F), 91’Henrique (N)
Il tabellino
Assist: Christodoulopoulos (H), Palacio (I, 2), Saviola (H)
Marcatore: 10’Toni (H), 18’Icardi (I), 48’Icardi (I), N.Lopez (H)
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic, Medel, Kovacic (64’Krhin), Dodò; Palacio (87’Obi), Icardi (93’Osvaldo) (Carrizo, Berni, Andreolli, Donkor, Mbaye, Hernanes, Bonazzoli). All.Mazzarri.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Moras, Marquez, Agostini; Ionita (81’Saviola), Obbadi, Hallfredsson (65’Campanharo); Christodoulopoulos, Toni, J.Gomez (81’N.Lopez) (Benussi, Gollini, Marques, Ale.Gonzalez, Luna, Valoti, Jankovic). All.Mandorlini.
Arbitro: Gianluca Rocchi (sezione di Firenze)
Ammoniti: 44’Medel (I), 57’Martic (H), 71’Moras (H)
Espulso: 51’Medel (I) per somma d’ammonizioni
Il tabellino
Marcatori: 8’Torisidis, 27’S.Keita, 58’Ljajic
Assist: Totti (R)
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Manolas (77’Nainggolan), Yanga-Mbiwa, Cole; S.Keita (83’Strootman), De Rossi, Pjanic; Gervinho, Totti (70’Destro), Ljajic (Skorupski, Somma, Calabresi, Emanuelson, Uçan, L.Paredes, Verde, Iturbe). All.Garcia.
Torino (3-5-1-1): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; B.Peres, Gazzi, Vives (43’Nocerino), Farnerud (46’Sanchez Mino), Darmian; El Kaddouri (77’J.Martinez); Quagliarella (Padelli, Catellazzi, Jansson, G.Silva, Molinaro, S.Masiello, R.Perez, Larrondo, Amauri). All.Ventura.
Arbitro: Luca Banti (sezione di Livorno)
Ammoniti: 10’Totti (R), 22’Quagliarella (T), 62’Glik (T)