Dopo sei minuti della ripresa i rossoneri vanno vicini al gol, palla dentro con Poli che fa sponda da dietro Menez calcia e De Sanctis blocca a terra. Menez riparte velocemente, si infila tra tre e poi allarga per Bonaventura che calcia forte da fuori ma centrale De Sanctis respinge. Al minuto 70 viene espulso Armero per fallo di mano, la gara quindi cambia con i rossoneri arroccati dietro e la Roma che prova a vincere la partita. Sono numerose le palle messe dentro, ma bisogna aspettare l’ultimo istante per vedere una vera occasione da rete. Il gol lo sfiora Gervinho che scambia al centro dell’area di rigore con Yanga Mbiwa è bravissimo a chiudere Diego Lopez. Gara che termina 0-0.
Gara rapida e di grande intensità che diverte fino all’ultimo minuto. L’espulsione di Armero la cambia, ma non la rovina. Ci si diverte all’Olimpico stasera;
Roma non sufficientemente cattiva, gioca con grinta solo dopo il rosso di Armero quando è troppo tardi. Dietro soffre sulla velocità dei rossoneri e davanti non è lucida se non quando si accende Gervinho. La sosta sarà molto utile.
I rossoneri giocano con grandissimo cuore, sopportando fino all’ultimo la grande forza fisica della Roma e la velocità di Gervinho. Crescita della squadra di Inzaghi che sta finalmente diventando esplosiva.
Nel primo tempo non concede un rigore evidente alla Roma. Nella ripresa è assurda la gestione di alcuni interventi, a volte tira facilmente il cartellino a volte se lo tiene nel taschino. Il rosso ad Armero è giusto, ma era necessario aspettare le proteste della Roma per espellerlo.
Primo tempo frizzante e che regala grandi emozioni. La prima occasione ce l’ha dopo un paio di minuti la squadra ospite, tiro fuori di Honda respinto con qualche difficoltà da De Sanctis con Poli pronto ad avventarsi sulla palla ma trovando l’estremo difensore ancora sulla sua strada. I giallorossi crescono dopo questa difficoltà iniziale e creano due occasioni davanti col solito Florenzi. Gervinho è scatenato, salta un paio di uomini e trova pronto Diego Lopez. De Sanctis poi si complica la vita da solo con un rinvio uscendo sulla trequarti e trovando a centrocampo Poli vicino al gol con un tiro da lontanissimo a porta praticamente sguarnita. E’ bravo poi il portiere della Roma a levare dal sette un tiro violentissimo da centrocampo di Mexes. – Primo tempo frizzante e che regala diverse emozioni, con entrambe le squadre che corrono e creano molte difficoltà alle rispettive difese avversarie; Bene nel controllo della fase centrale del primo tempo, i giallorossi non riescono però a sbloccare la gara. Serve una giocata; – Con la sua velocità è travolgente, mette in grande apprensione più di una volta il povero Bonera che o lo falcia o si fa saltare. Occasione a metà della prima frazione dove trova pronto Diego Lopez; – Come capita ormai da qualche domenica è lui l’uomo che mette più in difficoltà la Roma. Dopo appena un paio di minuti non è perfetto su un tiro da fuori di Honda e respinge praticamente sui piedi di Poli che poi serve a metà della frazione con un lancio uscito sulla trequarti e lasciandolo a porta sguarnita. Non esce su una palla che gli chiama Manolas, tanto da far infuriare il greco. Si riscatta solo in parte d’istinto con una parata su un tiro da centrocampo di Mexes diretto sotto al sette; – Gioca in contropiede la squadra di Inzaghi che dimostra anche attenzione in difesa. Buon primo tempo; – In mezzo al campo il suo ritorno sta facendo la differenza, fa girare la squadra muovendo velocemente palla e recuperando sugli avversari; – Si fa saltare come un birillo da Gervinho che quando non lo salta viene steso. Prestazione gravemente insufficiente nel primo tempo; Mezza svista sul rigore possibile per fallo di mano di De Jong che salta col braccio inspiegabilmente alto. Per il resto gara condotta bene.
Roma
De Sanctis 5.5: Come capita ormai da qualche domenica è lui l’uomo che mette più in difficoltà la Roma. Dopo appena un paio di minuti non è perfetto su un tiro da fuori di Honda e respinge praticamente sui piedi di Poli che poi serve a metà della frazione con un lancio uscito sulla trequarti e lasciandolo a porta sguarnita. Non esce su una palla che gli chiama Manolas, tanto da far infuriare il greco. Si riscatta solo in parte d’istinto con una parata su un tiro da centrocampo di Mexes diretto sotto al sette. Nella ripresa bravo su Bonaventura e Menez, non è mai certo però nell’intervento e spesso la respinge lasciandola lì;
Maicon 5.5: la condizione fisica non è al massimo, gioca arrancando e non riesce nelle sue progressioni. Esce sfinito; (80′ Torosidis sv)
Manolas 7: difficilissimo il compito contro la velocità di Menez, è bravissimo a entrare sempre con decisione;
Yanga-Mbiwa 5.5: in difficoltà quando parte Menez e si allarga, non ha grande sicurezza negli interventi e a volte mette in difficoltà De Sanctis con insidiosi retropassaggi. Strepitoso uno due finale con Gervinho;
Holebas 6: sulla corsia non riesce a dare peso dietro, ma davanti a volte è pericoloso e la mette spesso coi tempi giusti dentro;
Keita 6: veloce e intelligente, per venti minuti gioca anche praticamente da punta. Buona qualità e ottima rapidità tra i reparti;
De Rossi 5.5: al centro del campo non velocizza mai l’azione e si trova in grande difficoltà con Menez che gli parte alle spalle. Partita deludente; (74′ Destro 5): entra in campo nervoso, non riesce a vederne una;
Nainggolan 6.5: gioca con grinta e grande decisione, sempre sul pallone e sempre presente. Sembra però brancolare nel buio;
Florenzi 6.5: generoso, salta l’avversario torna a difendere. E’ un ragazzo completo e utilissimo, uno dei più importanti in questa Roma; (66′ Ljajic 6): entra e ci prova, anche se con i rossoneri chiusi non è facile. Deve giocare sempre;
Totti 5.5: non riesce a trovare la palla, rimane sempre stretto davanti tra i centrali rossoneri. Non riesce a saltare l’uomo, ma i suoi tocchi sono sempre preziosi anche da fermo;
Gervinho 7: Con la sua velocità è travolgente, mette in grande apprensione più di una volta il povero Bonera che o lo falcia o si fa saltare. Occasione a metà della prima frazione dove trova pronto Diego Lopez. E’ l’unico a fare la differenza, nel finale avrebbe meritato il gol su una grande percussione;
All.Garcia 5.5: sbaglia all’inizio a tenere fuori Ljajic che insieme a Gervinho è l’unico a dare guizzo e velocità. Un pò confuso nella ripresa le sue mosse non portano alla vittoria.
Milan
Diego Lopez 7: decisivo in un paio di interventi, anche se su tiri centrali di Gervinho molto potenti e ravvicinati. Da grande fiducia alla difesa;
Armero 5: lascia in grande difficoltà la squadra per venti minuti con un fallo di mano inutile che lo porta al rosso. Prima aveva fatto molto bene;
Zapata 6.5: al centro della difesa gioca con la testa alta, salta l’avversario e tiene stretto il reparto che comanda con intelligenza. Ha tempismo e grande tecnica. Uno dei migliori;
Mexes 7: sente molto la partita e la gioca da titano, con personalità e grande intelligenza e fisico. Tiene alto il reparto e accorcia sempre, bravissimo;
Bonera 5: Si fa saltare come un birillo da Gervinho che quando non lo salta viene steso. Prestazione gravemente insufficiente nel primo tempo. Cresce leggermente nella ripresa;
Montolivo 6.5: In mezzo al campo il suo ritorno sta facendo la differenza, fa girare la squadra muovendo velocemente palla e recuperando sugli avversari. Intelligente fa correre la squadra e non cala mai;
De Jong 6.5: è un guerriero, tiene alta la squadra e quando si deve abbassare a fare il difensore aggiunto lo fa con intelligenza;
Poli 6.5: nel primo tempo fa la punta aggiunta, con inserimenti e grande intelligenza. Ha fisico e grande spirito di sacrificio. Cala nella ripresa; (80′ Muntari sv)
Bonaventura 6: si sacrifica per la squadra, snaturando un pò le sue qualità. Gioca con grande continuità nei reparti e si applica molto;
Menez 8: gioca una partita letteralmente straordinaria. Soprattutto nella ripresa quando la gara si fa dura fa salire la squadra in dieci, salta l’uomo, porta il pallone e si fa sempre atterrare guadagnando tempo e facendo riprendere fiato alla difesa. Strepitoso un suo tocco a gioco fermo quando la mette dentro con l’esterno; (88′ El Shaarawy sv)
Honda 5.5: pronti via calcia violento di sinistro da fuori. Sicuramente non in giornata, gioca con grande intensità ma poca qualità; (72′ Alex 6.5): entra dopo il rosso di Armero, si mette lì a fare muro e riesce ad aiutare la squadra;
All.Inzaghi 6.5: gara di maturazione, tiene alta la tensione della squadra portando a casa un punto che da grande morale.