Nella ripresa ci sono tantissimi cambi con diversi giocatori tra le seconde linee che scendono in campo, possiamo così vedere sul manto verde Bale, James Rodriguez, Benzema, ma anche Pazzini e Alex tra gli altri. I rossoneri dopo pochissimo tempo segnano ancora, sempre con El Shaarawy. L’attaccante si libera in area di rigore con un bello scambio con Poli. Il Real Madrid prova allora a reagire e colpisce un palo con un tiro da fuori di Jesè. Da lì alla fine si renderà protagonista di diverse parate importanti Agazzi, portiere entrato al posto di Diego Lopez. Il Real riesce a trovare il gol solo su calcio di rigore arrivato per fallo di Niang, dal dischetto va Benzema che non sbaglia;
Per essere una partita amichevole il ritmo è alto e ci si diverte, le squadre non si risparmiano e i tanti cambi non danneggiano lo spettacolo;
Nonostante sia un Real stanco e reduce dal Mondiale per Club è una vittoria che da autostima ai rossoneri che giocano una buona gara e mettono in campo anche seconde linee in cerca di riscatto, vedi Agazzi e Pazzini. Indicazioni importanti soprattutto che arrivano da El Shaarawy autore di una doppietta.
Probabilmente per i galaticos, freschi Campioni del Mondo, era una gara che valeva di meno. Affrontata con poca voglia di fare e messi sotto dal Milan, che vive un momento storicamente difficile, non fanno però di certo una bella figura.
Dimostra inesperienza quando in pochi minuti non rifila il doppio giallo, meritato, a Carvajal. Decisioni difficili da prendere però non ne ha e il rigore al Real ci poteva stare;
Primo tempo intenso che fa capire fin subito dalle prime battute che tra Milan e Real Madrid non potrà mai essere un amichevole. Nei minuti iniziali buona occasione per Isco (6) che mette la palla dentro e trova Diego Lopez (5) impreparato, De Jong (6.5) respinge prontamente. Al minuto 23 passano in vantaggio i rossoneri, passaggio disastroso dietro di Nacho (4.5) che trova pronto Menez (6.5), il francese solo davanti a Navas (5.5) non sbaglia. Poco dopo El Shaarawy (6) prende un pallone fuori area e calcia di prima intenzione siglando il raddoppio. I rossoneri potrebbero addirittura triplicare, cross di Bonaventura (6.5) che trova i pugni di Navas da fuori calcia violento e di poco fuori Montolivo (6.5). Arriva il 2-1 degli spagnoli, pallone in diagonale per Cristiano Ronaldo (6.5) che vede Diego Lopez fuori dai pali e lo beffa con un tiro violento rasoterra. Primo tempo pieno di emozioni e spettacolo per il pubblico presente. – Primo tempo di grandi emozioni, non si sente proprio il clima amichevole ma è partita vera. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto, anche se pare che i rossoneri abbiano più motivazioni;- I rossoneri arrivano con grande motivazione alla gara di oggi e mettono in campo tutta la voglia di calcio europeo di una squadra che non vive stagioni semplici e meriterebbe di giocare queste sfide sempre in palcoscenici più importanti; – Da quando è tornato lui in mezzo al campo il Milan ha tornato a girare e ha iniziato a raccogliere risultati utili e importanti per la morale come la vittoria contro il Napoli e il pari esterno a Roma. Ha qualità da leader e la fascia sul braccio, giocatore di grande carisma che servirà in questa seconda parte di stagione; – Disattento su un tiro morbido di Isco su cui commette una mezza papera, ci mette una pezza De Jong. Sul gol di Ronaldo ha grandi responsabilità, facendosi trovare inspiegabilmente molto fuori dai pali. Probabile che senta il peso della partita contro la sua ex squadra; – Il Real non gioca da Real, con molte seconde linee in campo e anche qualche giocatore con poca motivazione. Di certo i blancos non si aspettavano un Milan così carico di fronte; – Non c’è niente da fare, anche se ha mezza occasione la trasforma in oro. Rete bella e di grande precisione, ma soprattutto giocatore da una media gol imbarazzante; – Inspiegabile il suo passaggio che apre la strada al 1-0 di Menez. Non sta sfruttando l’occasione che gli ha concesso Ancelotti; – Nessuna decisione da prendere di rilevanza. Partita amichevole in cui si rispetta il fairplay anche se probabilmente manca un giallo a Menez che però fa bene a non estrarre per non innervosire la partita.
Diego Lopez 5.5: Disattento su un tiro morbido di Isco su cui commette una mezza papera, ci mette una pezza De Jong. Sul gol di Ronaldo ha grandi responsabilità, facendosi trovare inspiegabilmente molto fuori dai pali. Probabile che senta il peso della partita contro la sua ex squadra; (58′ Agazzi 7): arrivato a inizio estate per fare il titolare viene bocciato da Inzaghi e retrocesso addirittura a terzo portiere. Ha pochi minuti per mettersi in mostra e lo fa benissimo con un paio di parate, una in particolare su Bale, da strappare applausi;
Bonera 6: sulla corsia regge, anche se gli avversari sono rapidi e intraprendenti; (45′ Zaccardo 6): in estate non è voluto tornare a Parma, anche se sapeva che non avrebbe trovato spazio. Ha una piccola occasione e la sfrutta dimostrando che può tornare utile e potrebbe ripercorrere la strada di Mexes da dimenticato a leader;
Mexes 6.5: unico dei ventidue in campo tutta la gara insieme a Nacho, gioca una buona partita di personalità;
Zapata 6: contro Ronaldo può poco in occasione del gol, gioca ordinato come al solito e con attenzione; (45′ Alex 6.5): ha peso specifico e grande intensità. Può fare la differenza;
Albertazzi 5.5: non sfrutta al massimo l’occasione di Inzaghi, potrebbe davvero essere l’ultima in rossonero per lui; (45′ Armero 6): entra con piglio in campo e ci prova pure da fuori dopo poco che è sceso sul manto erboso. Vuole guadagnarsi una difficile riconferma;
Montolivo 6.5: Da quando è tornato lui in mezzo al campo il Milan ha tornato a girare e ha iniziato a raccogliere risultati utili e importanti per la morale come la vittoria contro il Napoli e il pari esterno a Roma. Ha qualità da leader e la fascia sul braccio, giocatore di grande carisma che servirà in questa seconda parte di stagione; (45′ Essien 6): tanti palloni toccati e grande esperienza;
De Jong 6.5: ruba molti palloni, giocatore d’esperienza imprescindibile ha grande personalità e intelligenza tattica; (45′ Poli 6.5): bello lo scambio con El Shaarawy che porta i rossoneri sul 4-1. Ha fisico e grande intensità;
Muntari 7: da un intervento da dietro, duro ma pulito, in mezzo al campo nel primo tempo si capisce che Milan-Real non può essere una partita amichevole. Ringhia e ruggisce giocando una buona gara; (76′ Mastour sv)
Bonaventura 6.5: gara d’intensità sulla corsia, mette un bel pallone dentro che Navas respinge fuori per i piedi di Montolivo. Ha grande qualità e cresce in personalità; (58′ Niang 6.5): coglie al volo una grande opportunità. Sforna un bell’assist per Pazzini;
Menez 7: solita gara di qualità, mette dentro un pallone su errore di passaggio dietro di Nacho. Ha grande ritmo e personalità; (45′ Pazzini 7): entra e sfrutta l’occasione, segna un gol da vero rapace di area di rigore e si toglie un bel sassolino dalla scarpa;
El Shaarawy 8: doppietta e tanta intensità, gioca una buona gara ed esce stremato per i crampi. Era tantissimo che non segnava due reti in una gara, può servire da iniezione di fiducia;(68′ Saponara sv)
All. Inzaghi 7: prepara bene la gara e la vince con merito dando una buona dose di fiducia. Esperimenti in tutti i reparti, pronto per una seconda parte di campionato importante.
Navas 5.5: non impeccabile, non da sicurezza al suo reparto; (45′ Casillas 6.5): appena entrato para un tiro difficile su El Shaarawy dando una svolta carismatica al match, sui due gol non può nulla;
Arbeloa 6: solita esperienza e grande ritmo sulla corsia, anche se si perde in un paio di occasioni Menez; (45′ Carvajal 4.5): non si possono fare due interventi ravvicinati così duri in una partita amichevole. L’arbitro lo grazia, ma meritava il rosso;
Varane 6: gioca bene da centrale, ha fisico e grande intelligenza tattica; (45′ Pepe 6.5): come al solido eccede nell’intervento, mettendo giù El Shaarawy poco fuori area. Mette in campo personalità e grande intraprendenza;
Nacho 5: Inspiegabile il suo passaggio che apre la strada al 1-0 di Menez. Non sta sfruttando l’occasione che gli ha concesso Ancelotti. Migliora un pò nella ripresa;
Coentrao 6: sulla corsia è bravo, anche se non particolarmente fortunato quando prende un paio di colpi. In difficoltà su Bonaventura quando si allarga; (45′ D.Llorente 6): giovane di belle prospettive che gioca una buona ripresa;
Isco 6.5: nel primo tempo mette in apprensione Diego Lopez con un tiro a giro da fuori. Entra sempre nel vivo dell’azione con i giusti ritmi e grande creatività; (64′ M.Llorente sv)
Khedira 6: giocatore di personalità, in mezzo al campo è una garanzia; (45′ J.Rodriguez 6.5): entra e porta i giusti pericoli alla porta difesa da Agazzi, tiene sempre in grande apprensione la difesa rossonera;
Illaramendi 6: in mezzo al campo gioca con grande dinamismo e spessore, tecnica e temperamento; (45′ Kroos 6.5): entra e gioca con i giusti ritmi in mezzo al campo;
Jesé 6.5: ha finalmente recuperato da un brutto problema fisico. Sta in campo per più di un’ora con buon ritmo; (64′ De Tomas sv)
Hernandez 5: fatta eccezione per un tiro da fuori non si vede mai, delude e perde una grande occasione; (45′ Bale 6): si trova di fronte un grandissimo Agazzi che gli dice due volte no;
C. Ronaldo 6.5: Non c’è niente da fare, anche se ha mezza occasione la trasforma in oro. Rete bella e di grande precisione, ma soprattutto giocatore da una media gol imbarazzante; (45′ Benzema 6): entra e fa gol solo su rigore, prima si era visto davvero poco;
All. Ancelotti 6: con la squadra Campione del Mondo da poco per lui è più di un semplice allenamento in cui fa solo girare i giocatori e mette minuti nelle gambe.