Alla fine ha la meglio l’Udinese di Andrea Stramaccioni che vince nella ”sua” Milano. Romano di nascita il tecnico dei friulani ha fatto molto bene sulla panchina dell’Inter, quella che gli ha dato la prima possibilità di allenare ad altissimi livelli. Decisiva una grandissima prestazione di Bruno Fernandes oltre che un gol dell’appena entrato Thereau. Bellissimi gli applausi dei tifosi dell’Inter proprio per Andrea Stramaccioni, che ricambia con grande soddisfazione. Notte fonda per Mancini che in tre partite ha raccolto appena un punto.
Inter-Udinese: quando siamo al minuto 80 la gara Inter-Udinese è sul risultato di 1-2. Dopo il gol del pari di Fernandes è un Udinese trasformata. La squadra di Stramaccioni pressa alta e prova a trovare il raddoppio. Gol che arriva quando Palacio fa un folle retropassaggio da centrocampo per Handanovic. Pallone intercettato da Thereau che salta Handanovic e la mette in rete. Gara ora che ha cambiato equilibrio con l’Inter in grandissima difficoltà.
Inter-Udinese: quando siamo al minuto 65 la gara Inter-Udinese è sul risultato di 1-1. L’Udinese viene fuori dopo l’inizio della ripresa. Pericolose un paio di ripartenze di cui si rende protagonista Di Natale. L’attaccante calcia violento, smarcato al centro dell’area, ma trova la grande risposta di Handanovic. Stramaccioni allora prima decide di inserire Thereau per Di Natale e poi cambia idea, aspettando per fare il cambio. E’ così che Fernandes si smarca al limite dell’area e calcia violento di destro infilando il pallone dove Handanovic non può nulla. Dopo la rete Stramaccioni finalizza il cambio che aveva pensato almeno dieci minuti prima.
Inter-Udinese: quando siamo al minuto 50 la gara Inter-Udinese è sul risultato di 1-0. Le squadre sono scese in campo nella ripresa con gli stessi ventidue effettivi che avevano chiuso il primo tempo. La squadra di Roberto Mancini è scesa in campo con l’intenzione di chiudere la gara, molto alta e pronta a puntare la porta avversaria. E’ arrivato intnato il primo giallo della gara, è stato sanzionato Dodò per un ruvido intervento su Widmer che stava ripartendo.
Inter-Udinese: quando siamo all’intervallo la gara Inter-Udinese è sul risultato di 1-0. In chiusura di tempo i neroazzurri passano in vantaggio. Palla tagliata dentro di Guarin con Icardi che parte in linea ed entra in area di rigore anticipando sul suo angolo Karnezis. Primo tempo con poche emozioni e che si chiude con il vantaggio, meritato, dei neroazzurri. Nel finale occasione anche per l’Udinese con una palla messa dentro da Widmer sulla quale Badu si avventa di testa, para facilmente Handanovic.
Inter-Udinese: quando siamo al minuto 35 la gara Inter-Udinese è ancora ferma sul risultato di 0-0. Il primo tempo volge alla fine e al momento ci sono state davvero pochissime occasioni. L’unica arriva dai piedi di Mateo Kovacic, il suo risulta essere al momento l’unico tiro in porta della partita. Guarin si smarca bene di Piris in tunnel nel lato basso dell’area di rigore e serve al centro dell’area proprio Kovacic, questi calcia centrando in pieno la traversa. L’accorrente Palacio ci prova di potenza, ma trova la pronta opposizione di Heurtaux. Ci prova poi Di Natale in contropiede, il suo tiro a giro termina di poco sopra la traversa. Gara equilibrata e con poche emozioni.
Inter-Udinese: quando siamo al minuto 20 la gara Inter-Udinese è ancora ferma sul risultato di 0-0. I neroazzurri stanno provando a fare la partita, giocando rapidi ma con poca precisione al momento. Le situazioni più pericolose sono arrivate dalle corsie esterne, non trovando pronto però Icardi pronto al centro. Prima dalla destra ha messo dentro una bella palla tesa Nagatomo, Karnezis è stato bravo a intervenire in pugno allontanando la sfera. Poi illuminato da Kovacic Palacio è andato via sulla sinistra, ma stavolta è stato lui a metterla lunghissima e irraggiungibile per chiunque. Gara comunque equilibrata con la squadra di Mancini che fa la partita e i friulani che provano a ripartire.
Inter-Udinese: quando siamo al minuto 5 la gara Inter-Udinese è ancora ferma sul risultato di 0-0. Grande cornice di pubblico a San Siro tra due squadre che giocano un buon calcio. Pronti via subito bella palla sulla corsia destra di Bruno Fernandes per Widmer, questi però calcia largo. Nei primi minuti due fuorigioco uno da una parte e l’altro dall’opposta con Di Natale e Icardi protagonisti. Gara che promette bene e sicuramente vedrà diverse emozioni come protagoniste.
Inter-Udinese: le formazioni ufficiali della partita di San Siro, che chiuderà il programma domenicale della nona giornata di campionato. INTER (4-3-3): 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 22 Dodò; 13 Guarin, 18 Medel, 17 Kuzmanovic; 8 Palacio, 9 Icardi, 10 Kovacic A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 6 Andreolli, 7 Osvaldo, 14 Campagnaro, 15 Vidic, 20 Obi, 25 Mbaye, 33 D’Ambrosio, 44 Krhin, 90 M’Vila, 97 Bonazzoli Allenatore: Roberto Mancini UDINESE (3-5-2): 31 Karnezis; 75 Heurtaux, 5 Danilo, 89 Piris; 27 Widmer, 7 Badu, 19 Guilherme, 6 Allan, 26 Pasquale; 8 Fernandes; 10 Di Natale A disposizione: 1 Brkic, 22 Scuffet, 2 Wague, 14 Belmonte, 18 Bubnjic, 21 Hallberg, 33 Kone, 34 Gabriel Silva, 66 Pinzi, 77 Thereau, 82 Geijo, 95 Evangelista Allenatore: Andrea Stramaccioni Arbitro: Andrea Gervasoni (sezione di Mantova)
Inter-Udinese: nel posticipo di domenica lInter di Mancini sfida lUdinese dellex Stramaccioni. Un match che si preannuncia piuttosto equilibrato visto che le due squadre sono separate da un solo punto in classifica a favore dellUdinese. Il tecnico nerazzurro punterà sul solido tridente formato da Kovacic, Icardi e Palacio mentre per la squadra di Stramaccioni spazio in avanti alla coppia Di Natale-Thereau. Le difese sono attualmente il reparto che sta maggiormente soffrendo in questannata con prestazioni sempre meno convincenti. Mancini schiera Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus e Dodò a protezione della porta di Handanovic mentre Stramaccioni si affida a Widmer, Heurtaux, Danilo e Piris. Quale delle due difese terrà maggiormente? In questo forse la chiave della partita di domenica.
Si gioca oggi alle ore 20.45 la sfida tra i nerazzurri e i friulani, match valevole per la quattordicesima giornata della Serie A 2014-2015. Il clima previsto in serata a Milano è poco nuvoloso, come sottolineato dal meteo fornito dal sito ufficiale della Lega Serie A. Giocare di sera è sempre più difficile in questo periodo, anche se il campo non dovrebbe essere condizionato dal meteo. Le temperature si attestano tra una minima dei 7.8 e una massima di 8.6. Ci sarà un tasso di umidità del 87% con un vento proveniente da Ponente.
Questa sera alle ore 20:45 lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro ospita Inter-Udinese, posticipo domenicale della quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Non si tratta però dellultima sfida del turno poichè domani, come noto, ci saranno altre due partite. Al momento questa sfida è una sorta di spareggio per entrare nelle posizioni che qualificano allEuropa; lInter ha 17 punti e lUdinese 18, entrambe stanno appena sotto le prime della classe e dopo un buon avvio hanno perso terreno, adesso vanno a caccia di riscatto. Non sarà affatto semplice per i nerazzurri, perchè lUdinese è una sorta di bestia nera che negli ultimi anni ha fatto penare non poco la squadra di Milano. Soprattutto a San Siro, dove ha vinto 8 volte in 47 precedenti (sono 27 le vittorie dellInter); la vittoria interna non arriva dal settembre 2010, Rafa Benitez a guidare lInter e con lex Samir Handanovic che, allepoca in maglia Udinese, parò un calcio di rigore a Samuel Etoo. Nelle ultime tre i friulani hanno vinto due volte: 1-0 nel dicembre 2011, addirittura 5-2 nel maggio 2013. In panchina per lInter cera Andrea Stramaccioni, altro ex della sfida visto che adesso allena la formazione bianconera avendo come secondo Dejan Stankovic, uno che ha scritto tante pagine della storia recente nerazzurra. E se è vero che prima di questa striscia negativa lInter aveva vinto tre partite consecutive, va anche detto che nel febbraio 2007 fu proprio lUdinese, imponendo un 1-1 (reti di Obodo e Crespo) che fermò a 17 la striscia comunque record di vittorie consecutive dellInter, che si era aperta – manco a farlo apposta – dopo un pareggio a Udine. Allenatore nerazzurro era Roberto Mancini, che dunque sente aria di rivincita questa sera. Tra gli altri doppi ex dobbiamo ricordare sicuramente Stefano Desideri e Roberto Fontolan, ma anche lallenatore inglese Roy Hodgson e quello romagnolo Alberto Zaccheroni. In più il difensore Giovanni Bia. LInter non vince da quattro partite: due pareggi e due sconfitte dal 29 ottobre, data di un 1-0 alla Sampdoria firmato da un rigore di Mauro Icardi nel finale. Dopo il pareggio interno contro il Verona Walter Mazzarri è stato sollevato dallincarico e al suo posto è stato chiamato Roberto Mancini, tornato a guidare la squadra a oltre sei anni di distanza dai grandi successi precedenti; dopo due partite il tecnico di Jesi va ancora a caccia della prima vittoria, avendo pareggiato il derby e perso in casa della Roma, con tanto di espulsione. La squadra forse non è attrezzata per puntare realmente al terzo posto, ma di sicuro può competere per lEuropa League; a gennaio potrebbe arrivare qualche colpo di mercato ed è soprattutto in questo che sperano i tifosi. Il bilancio interno parla di tre vittorie, due pareggi e la pesante sconfitta contro il Cagliari, con 15 reti realizzate (sulle 20 totali) e 8 subite (su 19). E chiaro dunque che il problema principale riguarda il bilancio esterno, oltre al fatto che lInter si deve ritrovare negli schemi del nuovo allenatore. LUdinese ha avuto un avvio spumeggiante e poi si è fermata; non vince da cinque partite, dopo aver superato lAtalanta ha raccolto appena due pareggi, perdendo tre volte. Fuori casa traballa no poco (una vittoria, un pareggio e quattro sconfitte con appena due gol segnati – nove quelli subiti) e soprattutto in questa striscia di partite senza vincere ha incassato 11 gol, peggiorando nettamente il dato che parlava di 6 gol subiti nelle prime otto partite della stagione. Nonostante tutto il campionato è in linea con le aspettative della società, che aveva chiesto un tranquillo torneo di centroclassifica facendo crescere i giovani e il progetto; Stramaccioni sta tenendo fede alla parola data e nella sua seconda trasferta a San Siro nel giro di otto giorni proverà a venirne fuori almeno con un pareggio. A noi non resta invece che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita serale che speriamo sarà interessante e vibrante, con tante occasioni da rete: la diretta di Inter-Udinese, valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
La diretta televisiva di Inter-Udinese sarà sui canali del satellite e su quelli di Mediaset Premium. Nel primo caso dovete andare su Sky Sport 1 (numero 201), Sky SuperCalcio (numero 205) oppure Sky Calcio 1, che trovate al numero 251; nel secondo invece ci sono Premium Calcio (370) e Premium Calcio HD (380). Ricordiamo che entrambe le piattaforme offrono per tutti i sostenitori dellInter la telecronaca tifosa sul secondo flusso audio; per Sky la voce è quella di Roberto Scarpini, per Mediaset Premium il racconto della partita è affidato a Christian Recalcati. Tutti gli abbonati avranno la possibilità di scaricare le applicazioni Sky Go e Premium Play (rispettivamente) su supporti digitali quali PC, tablet e smartphone, così da poter seguire la diretta di Inter-Udinese anche in streaming video. Ricordiamo infine gli aggiornamenti che arriveranno dalle pagine ufficiali dei social network: abbiamo infatti facebook.com/serieatim @SerieA_TIM, ma anche i canali delle due squadre. lInter mette a disposizione facebook.com/InterOfficialPage e @Inter, mentre per lUdinese ci sono facebook.com/UdineseCalcio1896 e @Udinese_1896.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE