Napoli-Empoli 2-2: clamoroso pareggio dei partenopei cinque minuti dopo aver accorciato. Callejon scappa sulla destra e serve la sovrapposizione puntuale di Maggio; il cross basso viene leggermente deviato e diventa buono per linserimento sul secondo palo di De Guzman, che a botta sicura manda il pallone alla destra di Sepe che non può nulla. Empoli furioso: Sarri – espulso – aveva chiesto a gran voce la sostituzione di Mario Rui infortunato, ma larbitro pur a gioco fermo non lo ha consentito. Proprio dalla parte del portoghese è arrivato il gol del pareggio.
Il Napoli torna in partita al 67 minuto di gioco. Ancora una volta segna Duvan Zapata, che ha una media realizzativa devastante: dopo la rete di lunedi a Genova eccone unaltra di testa, stavolta saltando benissimo sul calcio dangolo battuto da destra da Mertens. Sepe non può assolutamente fare nulla: il pallone si infila alla sua destra. E il terzo gol di Zapata in questo campionato alla sesta presenza, decima rete con la maglia del Napoli.
Clamoroso al San Paolo: lEmpoli raddoppia a inizio ripresa e scatena valanghe di fischi sul Napoli che crolla in casa. Altro schema da calcio da fermo, una specialità della casa: angolo dalla destra battuto come al solito da Valdifiori che cerca la torre sul primo palo, Maccarone anticipa Maggio e prolunga la traiettoria per linserimento di Rugani, che sorprende Ghoulam arrivando da dietro e spostando il pallone prima di beffare Rafael con un tocco di esterno che si infila sotto la traversa. E il secondo gol in campionato per il centrale dellUnder 21.
Al 19 minuto di gioco Empoli in vantaggio a sorpresa al San Paolo. Il Napoli batte un calcio dangolo dopo una percussione di Ghoulam, i toscani ripartono benissimo pescando Maccarone sulla destra; lattaccante alza la testa nei pressi della metacampo e riesce a filtrare un passaggio incrociato che trova benissimo Verdi in area di rigore, controllo e conclusione con il destro sulluscita di Rafael per il primo gol in campionato del trequartista.
Napoli-Empoli si gioca questo pomeriggio alle ore 12:30 ed è lanticipo della domenica della quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Una sfida che non si vede addirittura dal 17 febbraio 2008: altri tempi, il Napoli era appena tornato nel massimo campionato dopo la retrocessione dufficio in Serie C, mentre lEmpoli al termine di quella stagione sarebbe retrocesso impiegando poi sei stagioni per tornare in A. Quel pomeriggio al San Paolo, tuttavia, i toscani guidati da Alberto Malesani si erano presi la posta piena sorprendendo gli uomini di Edi Reja (che avrebbero chiuso allottavo posto): era finita con un 1-3 senza discussioni. Ad aprire le danze era stato Nicola Pozzi, il Napoli aveva pareggiato ancora nel primo tempo con una rete di Daniele Mannini ma nella ripresa ancora Pozzi e Alessandro Budel avevano chiuso il discorso. Non era ancora il Napoli da Champions League e da piani alti della classifica, ma Hamsik e Lavezzi cerano già (alla loro prima stagione con la maglia partenopea); altri due anni e sarebbe arrivato Cavani, e le cose sarebbero cambiate. Questanno pare non esserci partita, ma sarà davvero così?