Nell’anticipo del sabato della 25° giornata di campionato la Roma vince a fatica sul campo del Bologna grazie ad un gol di Nainggolan al 37’ del primo tempo.
partita aperta fino all’ultimo quindi interessante da seguire fino al triplice fischio, la Roma nel primo tempo cerca e ottiene il vantaggio ma solo dopo più di mezz’ora. Nella ripresa il Bologna non demorde e tiene testa ai capitolini che non riescono mai a chiuderla definitivamente. Apprezzabile l’abnegazione dei rossoblu a cui è mancato solo il guizzo decisivo. Per la Roma un palo e qualche altra occasione sprecata non da grande squadra.
gioca la classica partita della squadra che nel girone di ritorno esce dal campo avendo dato tutto pur di ottenere qualche punto buono ai fini della permanenza in Serie A. Avvio grintoso che si spegne dopo i primi 15’, nella ripresa dà più continuità alla manovra grazie anche all’atteggiamento più passivo della Roma. Rischia di pareggiarla nel finale senza riuscirci .
vittoria di misura che dice di evidente fatica a chiudere il match come in altre occasioni. Saranno le assenze o la mancata lucidità della serata, tuttavia conquista 3 punti importanti contro una squadra che lotta per la salvezza .
dirige molte bene la gara senza mai una polemica, bravo.
Il parziale di Bologna Roma all’intervallo è di 0-1 grazie alla rete di Nainggolan al 38’ di gioco (voto 7,5 al gol). Il Bologna (voto 6) parte molto aggressivo riuscendo a mettere in difficoltà i giallorossi nei primi minuti con un paio di verticalizzazioni improvvise e grande aggressività a centrocampo. La squadra di Ballardini rischia anche di andare per prima in vantaggio con Rolando Bianchi che sfrutta al meglio un lancio dal centrocampo e cerca di cogliere, all’improvviso De Sanctis, nell’occasione fuori dai pali. Passato il primo quarto d’ora, i giallorossi alzano il ritmo e conquistano stabilmente la metà campo avversaria (voto 6,5); al 18’ Destro (voto 6,5) coglie col piattone dal limite uno sfortunatissimo palo interno che impaurisce gli avversari. Nonostante questo i padroni di casa contrastano gli avversari grazie alla concreta densità del proprio centrocampo riuscendo a mantenere la Roma lontano quanto basta da Curci (voto 6,5). Gli ospiti provano a sfondare la linea dei 30 metri operando un possesso palla rapido e prolungato che si apre sulle corsie laterali dove però, si sente l’assenza degli specialisti di ruolo quali Maicon, Dodò e Torosidis. Al 38’ la Roma passa in vantaggio grazie ad un’azione perfetta che parte dal cross corto di Pjanic (voto 7), entrato in area da sinistra, che Nainggolan (voto 6,5) al tiro vincente su inserimento da dietro, cogliendo di sprovvista la retroguardia rossoblu. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero con il Bologna voglioso di trovare il pareggio.
MIGLIORE BOLOGNA: MORLEO VOTO 6,5, molto attivo sulla fascia, la sua spinta fa guadagnare sempre metri preziosi alla squadra.
PEGGIORE BOLOGNA: CRISTALDO VOTO 5, tocca pochissimi palloni, fuori dal gioco.
MIGLIORE ROMA: PJANIC VOTO 7, sempre nel vivo del gioco, bene in entrambe le fasi. Fornisce l’assist per il gol di Nainggolan.
PEGGIORE ROMA: CASTAN VOTO 6, pare in difficoltà sulle poche ripartenze bolognesi.
PAGELLE BOLOGNA (3-5-2)
CURCI 6.5: sul gol può farci poco, nella ripresa è protagonista di un paio di interventi degni di nota che tengono a galla i suoi.
ANTONSSON 6: opera interventi determinanti al limite dell’area ma soffre molto la dinamicità dei tre attaccanti avversari. Al netto dei 90’ si guadagna la sufficienza.
(dal 78’) MOSCARDELLI 6: entra per dare animo e qualità là davanti, sforna il cross per il possibile pareggio non colto da Lazaros.
NATALI 6: come il compagno abbina buone cose a cali di concentrazione pericolosi, sebbene esce sconfitto si merita la minima sufficienza.
CHERUBIN 6: fatica a contenere Florenzi nella prima parte del match, gestisce meglio la ripresa quando il suo diretto avversario gioca con un dolore alla caviglia. Esce all’ora di gioco.
(dal 62’) MANTOVANI 6: porta lucidità nel reparto arretrato bolognese, e centimetri sui calci piazzati. Prova discreta nell’ultima mezz’ora di gioco.
GARICS 5: poca spinta sulla fascia di destra che costringe Ballardini a deviare Koné in quella posizione e sostituirlo con Ibson al 57’. Meglio in fase difensiva anche se il gol giunge dal suo lato.
(dal 57’) IBSON 6: si muove molto in mezzo al campo, autore di qualche buona giocata ma mai veramente concreto. Prestazione comunque discreta.
KRHIN 6.5: partita di personalità per il centrocampista di scuola Inter. Prende molta iniziativa toccando molti palloni, nella suoi 90’ ci sono anche molte imprecisioni ma gioca per costruire e ci mette impegno sia in fase di possesso che in quella di contenimento.
KONE’ 5.5: partita con poca continuità la sua, trova poche volte i tempi dell’inserimento o lo spazio per colpire da fuori. All’ora di gioco viene dirottato sulla destra dove offre tanta corsa ma poco altro. E’ comunque il giocatori con più tiri tra le fila del Bologna.
CHRISTODUOLOPOLOS 6: si mangia il gol del possibile pareggio ad una manciata di secondi dalla fine, per il resto partita giocata con impegno ma condita da molti errori che non gli permettono di trovare l’intesa con le punte Bianchi e Cristaldo.
MORLEO 7: probabilmente il migliore dei suoi dato la quantità di chilometri macinati sulla corsia di sinistra. Solo a 5’ dal termine soffre di crampi, per i restanti 85’ le sue sovrapposizioni danno animo alla squadra e tengono sotto pressione Taddei suo, diretto avversario.
BIANCHI 5: colte quasi sempre in fuorigioco ha pochi palloni sfruttabili. Cerca il gran gol dalla distanza nei primi minuti ma De Sanctis non si fa sorprendere.
CRISTALDO 4: mai in partita e mai sintonizzato con Bianchi. Un fantasma praticamente.
ALL. BALLARDINI 6.5: la sua squadra gioca senza paura contro la seconda in classifica e forse meriterebbe qualcosa in più anche solo per l’impegno offerto al pubblico. Certo non allena dei campioni ma dà del filo da torcere ad una grande squadra.
PAGELLE ROMA
DE SANCTIS 6: oltre alle sfuriate contro i suoi negli ultimi minuti è autore di qualche buona parata che dà sicurezza alla squadra.
TADDEI 6.5: contiene anche se a fatica il brio di Morleo e per poco non segna lo 0-2 che avrebbe chiuso prima il match. Sempre preciso nei passaggi, gioca di esperienza.
BENATIA 6.5: qualche di disattenzione nella ripresa ma comunque una presenza imprescindibile in mezzo all’area a difesa della porta di De Sanctis.
CASTAN 6.5: quasi mai in difficoltà, questa sera né Bianchi né Cristaldo si rivelano avversari temibili.
ROMAGNOLI 6.5: dopo le positive prestazioni precedenti ed in assenza di altre alternative nel ruolo di terzino sinistro, gioca un altra partita discreta dando le necessarie conferme all’allenatore sebbene non sia ancora ventenne.
NAINGGOLAN 6.5: prestazione di quantità in mezzo al campo condita dal gol che decide la partita. Nel finale di gara acciaccato, cala di intensità e la squadra ne risente di conseguenza.
DE ROSSI 6.5: come il compagno gioca una partita fatta sopratutto di concretezza in mezzo al campo ma accusa la stanchezza nell’ultima parte del match consentendo al Bologna di attaccare con più coraggio e mettere in difficoltà la Roma.
PJANIC 7: col pallone tra i piedi riesce sempre a ispirare un compagno, vedi il gol che determina il risultato finale. Ormai una garanzia di qualità.
(dal 61’) STROOTMAN 6: dà fisicità al centrocampo giallorosso in una fase in cui i suoi compagni iniziano ad accusare la stanchezza.
FLORENZI 6: non al meglio, costretto ad abbandonare il campo già al 53’ per un dolore alla caviglia. Partita sufficiente la sua per l’impegno che mette sempre a disposizione della squadra.
(dal 53’) LJAJIC 5.5: prestazione quasi sufficiente, fermato più volte dagli avversari non riesce a trovare la giocata.
DESTRO 6.5: coglie un palo che ha del clamoroso, forse fin troppo preciso. Tiene sotto pressione la retroguardia avversaria ma non riesce mai a venire innescato dai suoi.
(dal 73’) BASTOS 5.5: come Ljajic non trova mai la giocata e spreca il gol dello 0-2 nel finale di gara.
GERVINHO 6: non dimostra la solita brillantezza nelle ripartenze che potrebbe sfruttare meglio sia per sé che per i compagni.
ALL. GARCIA 6: porta a casa 3 punti importantissimi contro un avversario fastidioso offrendo una prestazione discreta ma non solita come dimostra la vittoria di misura.