Ultima giornata del 6 Nazioni di rugby: alle ore 13.30 di oggi allo stadio Olimpico di Roma si gioca Italia-Inghilterra. Missione quasi impossibile per gli azzurri, che sono ancora fermi a 0 punti, con il rischio concreto di prendere il famigerato Cucchiaio di legno che spetta all’ultima in classifica. Salvo una grande impresa finale, quindi, il 2014 sarà molto più negativo rispetto al 2013, quando la squadra allenata dal c.t. Jacques Brunel riuscì a battere Francia e Irlanda. Si sono visti tanti passi indietro, con sconfitte pesanti in trasferta e pure la beffa nella partita casalinga contro la Scozia, che avrebbe potuto dare un altro valore al nostro 6 Nazioni. Contro l’Inghilterra l’Italia ha sempre perso, inoltre gli inglesi devono vincere per puntare ancora alla vittoria finale del Torneo, che poi sarà decisa dalla partita di Parigi tra la Francia e l’Irlanda, le altre due squadre che guidano la classifica a pari merito con l’Inghilterra: Irlanda al momento prima per la miglior differenza punti, ma tutto si deciderà in questa avvincente giornata. Per presentare Italia-Inghilterra abbiamo sentito Alejandro Canale. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Italia-Inghilterra, abbiamo possibilità di vincere per evitare il Cucchiaio di legno? Sarà molto difficile che questo accada, l’Inghilterra è la squadra più in forma tra quelle partecipanti al 6 Nazioni, è superiore nettamente all’Italia e dovrà per forza vincere per avere speranze di successo finale nel Torneo.
Come giudica la prestazione degli azzurri contro l’Irlanda? Abbiamo dato tutto, abbiamo cercato di fare quello che era possibile per fare una buona partita, solo che l’Irlanda è stata troppo superiore a noi e ci ha sconfitti con un largo margine di punti. Attualmente questa nazionale è veramente più forte di noi!
E come giudica l’andamento globale dell’Italia in questo 6 Nazioni? Non positivo, non siamo andati certamente bene. Soprattutto contro la Scozia, che è un avversario alla nostra portata se non inferiore, abbiamo perso una grande occasione. Abbiamo perso quando dovevamo vincere, e questa è una cosa veramente negativa.
Ci sono delle colpe di Brunel in queste continue sconfitte, anche pesanti talvolta? No, Brunel è un ottimo allenatore. E’ il movimento rugbistico italiano che non è di grande livello, non è forte come in altre nazioni.
L’Inghilterra è battibile? Come dovremo affrontarla per poter vincere?
L’Inghilterra, come ho detto prima, è molto superiore a noi. In questa partita non potremo concederci molti errori, dovremo avere continuamente il possesso palla per sperare di ottenere un bel risultato.
Qual è la forza della squadra inglese? E’ una formazione completa, gioca bene nelle touche e nella trequarti, ha degli ottimi calciatori. Scenderà in campo a Roma non solo per vincere ma per farlo con un largo margine, in modo da avere una buona differenza punti rispetto alle altre squadre candidate a vincere il 6 Nazioni.
Secondo lei chi vincerà il Torneo? Francia-Irlanda sarà decisiva. Sarà una partita incerta, anche se vincere a Parigi non è mai un’impresa facile per nessuna squadra. Il 6 Nazioni si deciderà quindi probabilmente con questa partita, la differenza punti vede l’Irlanda messa meglio delle altre squadre. Credo che l’Irlanda possa vincere a Parigi e quindi il 6 Nazioni. (Franco Vittadini)