Il match tra Inter e Napoli si è concluso con il risultato di 0 a 0. Per quanto si è visto, il pareggio tra le due squadre è giusto, anche se con le tante occasioni che ci sono state ci si sarebbe aspettato qualche gol. Il Napoli ha infatti avuto a disposizione un maggior possesso palla (del 55% contro il 45% dell’Inter), ma ciò nonostante l’Inter si è resa pericolosa quanto il Napoli. Entrambe le squadre hanno infatti tirato 14 volte verso la porta avversaria: l’Inter ha centrato però più volte lo specchio della porta di Reina (in 6 occasioni), mentre il Napoli è stato impreciso sotto porta e ha centrato solo una volta lo specchio della porta di Handanovic, centrando il palo con Inler. Gli azzurri hanno poi calciato più corner avendone a favore quattro contro i due dei padroni di casa. In conclusione, il risultato finale è giusto e il pareggio fa comodo ad entrambe le squadre che si avvicinano così ai propri obbiettivi.
Il match tra Inter e Napoli è terminato in pareggio a reti inviolate. Nonostante il gran numero di occasioni nessuna delle due squadre ha trovato la via del gol: la migliore occasione è stata per il Napoli con Inler che ha colpito il palo nel finale di secondo tempo. Azione nata da uno spunto di Callejon, bravo a servire il centrocampista in uno spazio ristretto; controllo dello svizzero che passava la difesa e si presentava solo davanti ad Handanovic calciando sul primo palo con il sinistro, ma il pallone impattava sul legno e rientrava in campo. Così la partita è terminata in parità.
Così Walter Mazzarri, allenatore dell’Inter, ha commentato il pareggio casalingo contro il Napoli: “Nel primo tempo grande gara. Un po’ poco attenti in un paio di contropiedi concessi, ma avremmo meritato il gol. Nella ripresa ci son mancate le forze, loro con più possesso e dopo l’ingresso di Hamsik soffrivamo. Eravamo in emergenza, ma avremmo potuto vincere se avessimo segnato in quelle occasioni da gol”. Dall’altro lato Rafa Benitez, ha commentato con soddisfazione il pareggio ottenuto in trasferta contro l’Inter che avvicina il Napoli alla qualificazione ai preliminari di Champions League: “Il primo tempo è stato equilibrio, nella ripresa abbiamo avuto molte occasioni per vincere. Pareggio qui non è un brutto risultato, ma con questo risultato sono due punti persi. Trauma contusivo per Higuain? Sono ottimista, ma dobbiamo aspettare. Bisognerà aspettare un paio di giorni. La squadra è giovane e ha cambiato tutto, abbiamo fatto cose importanti per il nostro futuro. Bisogna analizzare il fatturato per fare valutazioni. Tutti diranno che parlo sempre di questo, ma se altre squadre hanno più soldi noi dobbiamo fare un mercato buono per rinforzare la rosa”.
Alle ore 20,45 di questa sera si gioca Inter-Napoli, partita valida per la 35^ giornata del campionato di Serie A 2013-201. Grande suggestione per i due allenatori: Walter Mazzarri ha guidato i partenopei per quattro stagioni portando la squadra a vincere la Coppa Italia e qualificarsi per due volte in Champions League (sfiorando i quarti di finale nel 2012) ed è molto amato anche se nel girone d’andata ci f uqualcuno che lo fischiò non avendo accettato l’addio. Rafa Benitez difficilmente sarà salutato con calore a San Siro: lo spagnolo non ha nemmeno fatto malissimo (ha portato in dote Supercoppa Italiana e Mondiale per Club), ma l’eredità di Mourinho era all’epoca troppo pesante e i tifosi non gli hanno perdonato il rendimento in campionato e qualche dichiarazione che avrebbe potuto risparmiare. Adesso ha trovato una sua dimensione a Napoli, dove ha raggiunto la finale di Coppa Italia ma in Serie A sta tenendo un passo leggermente peggiore a quello del predecessore, che però ha battuto al San Paolo (4-2). In palio c’è poco per gli azzurri, molto di più per l’Inter che deve provare a difendere la posizione che qualifica in Europa League: sono 5 i punti di vantaggio sulla coppia Milan-Parma, mentre spaventano di meno Torino, Lazio e Verona che sono dietro di 7 lunghezze. L’obiettivo di tornare in Europa dopo il nono posto dello scorso anno è dunque quasi raggiunto. Potrete seguire questa partita su Premium Calcio e Premium Calcio HD (canali 370 e 381) con la telecronaca di Sandro Piccinini, il commento tecnico di Roberto Cravero e gli interventi da bordocampo di Alessio Conti, che si occuperà anche delle interviste. Ricordiamo la possibilità delle telecronache tifose sugli altri flussi audio: di Christian Recalcati quella nerazzurra, di Raffaele Auriemma quella partenopea. Inoltre, grazie all’applicazione Premium Play (riservata agli abbonati e gratuita) sarà possibile guardare Inter-Napoli anche in streaming video, dunque su PC, tablet o smartphone. L’alternativa è data da Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1 (canali 201, 204 e 251) anche qui con la possibilità di streaming video grazie all’applicazione gratuita – per gli abbonati – che è Sky Go. Telecronaca di Riccardo Gentile, commento tecnico di Beppe Bergomi, interventi da bordocampo con interviste di Massimiliano Nebuloni, Andrea Paventi e Massimo Ugolini. Telecronache tifose anche qui: di Roberto Scarpini quella nerazzurra, di Carlo Alvino quella partenopea. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire l’andamento della gara attraverso i social network: su Facebook ci sono le pagine ufficiali del campionato (Serie A TIM), dell’Inter (F.C. Internazionale Milano) e del Napoli (SSC Napoli – Official Page), mentre su Twitter potete digitare l’hashtag #InterNapoli ed essere quindi rimandati ai profili della Serie A (@SerieA_TIM) e delle due squadre in campo, @Inter e @sscnapoli.
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