Un’altro dei giocatori dal futuro incerto nell’orbita del Genoa è l’attaccante Richmond Boakye, ghanese classe 1993 reduce da una stagione in prestito agli spagnoli dell’Elche (30 presenze di cui 12 da titolare e 6 gol nella Liga). Boakye è ancora in compartecipazione con la Juventus: l’accordo è stato rinnovato per la prossima stagione che è l’ultima disponibile per le comproprietà. Secondo quanto ha riportato il quotidiano genovese Il Secolo XIX, i bianconeri vorrebbero inserire l’intero cartellino di Boakye nell’offerta per arrivare a Vrsaljko. Il terzino croato sta per scatenare un’asta se consideriamo che sulle sue tracce ci sono già tre squadre: Juventus, Milan e Sassuolo. Per Boakye più soldi (6 milioni?) il Genoa potrebbe cedere Vrsaljko.
Il Genoa cerca un centrocampista dopo l’addio di Matuzalem, e secondo quanto riportato dal sito tuttomercatoweb.com sta ripensando all’acquisto del centrocampista Ruben Amorim. Il nazionale portoghese, nato a Lisbona il 27 gennaio 1985, gioca nel Benfica cui è legato da un contratto fino al 2017; non è però un titolare e quindi nemmeno incedibile: sembra che Gasperini abbia chiesto al presidente Preziosi uno sforzo per arrivare al centrale ventinovenne, che porterebbe esperienza internazionale nel centrocampo rossoblù. Per strappare Amorim al Benfica potrebbero volerci 4-5 milioni di euro.
È una delle idee più valide per la sostituzione, ancora eventuale ma molto probabile, di Alberto Gilardino. Secondo quanto ha riportato il giornalista di SkySport Gianluca Di Marzio il Genoa sta pensando ad uno scambio con il Milan: Matri in Liguria e Sime Vrsaljko in rossonero. Il terzino croato interessa anche al Sassuolo ma non è convinto della destinazione emiliana, mentre accetterebbe senza pensarci il Milan. Matri potrebbe mettere tutti d’accordo ma attualmente percepisce troppo per le casse genoane, circa 2,5 milioni di euro fino al 2017. I rossoneri dovrebbero probabilmente contribuire al pagamento del suo stipendio.
Il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha parlato del reparto d’attacco per la prossima stagione. Queste le sue parole al quotidiano genovese Il Corriere Mercantile: “Non sarà Borriello il nostro nuovo centravanti. Abbiamo intenzione di ringiovanire un po’ il reparto e quindi stiamo studiando una soluzione diversa. (…) Posso dire che daremo a Gasperini un centravanti all’altezza della situazione“. Questo in seguito alle voci di calciomercato che hanno riaccostato Borriello al Grifone: si è ipotizzata una terza esperienza in Liguria per l’attaccante classe 1982 ma a quanto pare la società rossoblù ha deciso di voltare pagina e di puntare su un attaccante più giovane.
Secondo quanto riportato dal giornalista di SkySport Gianluca Di Marzio, il Genoa sta trattando con la Roma il ritorno di Marco Borriello. Prima il Grifone cercherà di completare la cessione di Gilardino in Cina, dovrebbe riuscirci entro la fine della settimana, poi si dedicherà alla sua successione. Borriello resta un nome in prima fila: dopo un’esperienza poco proficua in prestito al West Ham l’attaccante campano è tornato alla Roma con cui ha un contratto di ancora un anno. Bisognerà trovare una soluzione per l’ingaggio di Borriello, che resta molto alto, ma la volontà delle parti sembra quella di concludere positivamente l’affare. Con più tempo a disposizione rispetto all’estate scorsa.
Aggiornamento sulla situazione di Alberto Gilardino. L’attaccante del Genoa è sempre più vicino al trasferimento in Cina, al Guangzhou Evergrande allenato da Marcello Lippi. Il giornalista Alfredo Pedullà ha delineato i contorni economici dell’operazione: al Grifone andranno 5,5 milioni di euro mentre per Gilardino è pronto un contratto biennale da circa 5,5 milioni a stagione. Il tenore dell’offerta ha convinto Gilardino e la sua famiglia ad accettare il trasferimento in Cina: il Genoa dal canto suo perderà il suo top scorer (15 gol nell’ultimo campionato) ma incasserà una buona somma.
Il difensore Federico Ceccherini nel mirino del Genoa? Questa la riposta del suo procuratore Vincenzo Rispoli, al sito pianetagenoa1893.net: “Se c’è qualcosa di concreto si faranno vivi come si stanno facendo vivi gli altri. Il Genoa è stato uno dei primi club a interessarsi al giocatore, adesso un po’ meno. La piazza è gradita al ragazzo in quanto stimolante e animata da un grande pubblico; detto questo prima dovranno parlarsi fra loro le due società, il Genoa e il Livorno. I tempi per delineare la situazione? Difficile dirlo, forse una settimana ma nel calciomercato non è facile fare previsioni“. Classe 1992, Ceccherini si è messo in mostra nell’ultima stagione con il Livorno, in cui ha totalizzato 32 presenze.
È reduce da un’ottima stagione in Serie B: con la maglia del Varese ha realizzato 25 gol tra campionato, Coppa Italia e Playout. Nel doppio spareggio contro il Novara in particolare è stato decisivo con una doppietta per partita. A giugno è stato riscattato dal Sassuolo ed ora interessa al Genoa. L’uomo che potrebbe unire le due società è Sime Vrsaljko, terzino croato che interessa a diverse società tra cui la Juventus e i neroverdi emiliani. Secondo quanto ha riportato il giornalista Alfredo Pedullà il Sassuolo avrebbe offerto al Genoa 6 milioni di euro più Pavoletti, e alla Juventus una futura corsia preferenziale per il croato. L’offerta potrebbe indurre in tentazione Enrico Preziosi che un anno fa sborsò circa 4 milioni per acquistare il ventiduenne dalla Dinamo Zagabria.
E’ ufficiale, l’Hellas Verona ha riscattato dal Genoa il cartellino di Bosko Jankovic, esterno d’attacco. Il calciatore serbo classe 1984 era stato girato in prestito ai veneti in occasione del mercato estivo del 2013, poi rientrato al Marassi ma con il contratto in scadenza. A quel punto il club scaligero ha deciso di richiamare alla base il 30enne esterno d’attacco e di fargli sottoscrivere un contratto annuale a scadenza 30 giugno del 2015. Per Jankovic si tratta del terzo contratto in Italia dopo quello sottoscritto prima con il Palermo, quindi con il Genoa e ora con l’Hellas. A portarlo in Serie A furono i rosanero nel lontano luglio del , quando Jankovic giocava in Spagna fra le fila del Maiorca. L’esplosione è avvenuta nel 2000 fra le fila della Stella Rossa.