I quarti di finale dei Mondiali in Brasile 2014 si concluderanno questa sera. Alle ore 22.00 italiane, in quel dell’Arena Forte Nova di Salvador, di scena la sfida fra la nazionale olandese e la Costa Rica, match che decreterà il quarto ed ultimo semifinalista della manifestazione. Una sfida che vede naturalmente favoriti gli orange del commissario tecnico Van Gaal, alla luce di un Mondiale sin qui quasi impeccabile con quattro vittorie su quattro match. Attenzione però ai Ticos, vera e propria rivelazione del Torneo: la nostra nazionale ne sa sicuramente qualcosa… Eccovi dunque le probabili formazioni delle due squadre e le ultime notizie su Olanda-Costa Rica, partita che sarà arbitrata dall’uzbeko Irmatov.
Ecco le parole alla vigilia del match del commissario tecnico della nazionale olandese, Van Gaal: «Sarebbe un errore sottovalutare la Costa Rica: non dobbiamo commetterlo. E’ una squadra che gioca in modo molto simile a Messico e Cile, sarà anche considerato meno forte dai media ma non da noi. Quali sono i suoi punti di forza? Se ve li dicessi, il loro ct capirebbe cosa ho in mente di fare. Sneijder è in grandissima forma, è uno dei leader della squadra e le sue qualità non mi sorprendono, come non sarei sorpreso se domani segnasse su punizione visto quanti gol fa in allenamento su calcio piazzato. I miei giocatori sono ambiziosi, sanno che è un momento importante verso il raggiungimento del nostro obiettivo. Rispetto alla vigilia della gara con la Spagna, la forma non è la stessa ma la fiducia nel gruppo è aumentata. L’essere favoriti una pressione in più? La stampa olandese nemmeno immaginava che saremmo arrivati qui e qualsiasi risultato faremo sarà fantastico. Ma il nostro vero obiettivo è diventare campioni del mondo. Forse non saremo una squadra fantastica, ma siamo molto difficili da battere e lo abbiamo dimostrato. Abbiamo ottenuto finora risultati fantastici e lotteremo fino all’ultimo minuto per vincere il Mondiale». Ct Van Gaal potrà contare su tutti gli effettivi ad eccezione del solo De Jong. L’Olanda dovrebbe scendere in campo senza sorprese, con un 5-3-2 composto da Cillessen fra i pali, retroguardia a cinque composta da Janmaat nel ruolo di terzino destro, l’ottimo Blind a sinistra, e in mezzo il trio di difensori De Vrij, Vlaar e Martins Indi. A centrocampo, cabina di regia affidata a De Guzman, spalleggiato da Wijnaldum e Sneijder. Infine l’attacco, con la coppia micidiale composta da Robin Van Persie e dalla star Robben.
La panchina della nazionale olandese sarà occupata da Vorm, Krul, Verhaegh, Veltman, Kongolo, Clasie, Fer, Kuyt, Lens, Huntelaar, Depay. Moltissime le star che si accomodano in panca fra le fila orange, a cominciare dal veterano Kuyt, senza dimenticarsi di Huntelaar, (in gol contro i messicani), e delle stelline Clasie e Depay.
Coach Van Gaal potrà contare su tutti i giocatori a disposizione ad eccezione di Nigel De Jong. Il centrocampista del Milan ha subito uno strappo all’inguine in occasione della sfida contro il Messico: per il rossonero torneo già finito, un’assenza pesante per la squadra olandese.
E’ preoccupato dai “tuffi” di Arjen Robben il commissario tecnico della nazionale costaricana, Pinto. Ecco le parole del ct colombiano alla vigilia del match: «Il tema è delicato ma invito la Fifa a seguire tutto con attenzione. Negli arbitraggi visti finora ho notato degli errori importanti e la cosa mi preoccupa. Spero che l’arbitro di domani (Irmatov, ndr) non ne commetta. Robben ama tuffarsi. Una punizione a suo carico sarebbe stata da esempio, con il Messico avrebbe dovuto essere espulso». Pochi dubbi per Pinto per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo fra poche ore. Spazio ad un modulo coperto, il 5-4-1 ormai consueto per i Ticos, con l’ottimo Navas in porta, retroguardia affollata con Gamboa e Diaz rispettivamente sulle corsie di destra e di sinistra, e in mezzo il trio di centrali Acosta, Gonzalez, Umana. A centrocampo, Borges e Tejeda saranno i due mediani/registi della squadra, mentre sulle due corsie agiranno Ruiz e Bolanos. Infine l’attacco, con l’unica prima punta, la stella di proprietà dell’Arsenal Campbell.
La panchina della Costa Rica sarà occupata da Pemberton, Cambronero, Mirye, Francis, Miller, Barrantes, Granados, Calvo, Cubero, Brenes, Urena. Attenzione a Cubero che potrebbe rubare una maglia da titolare a centrocampo al compagno di squadra Tejeda.
Per la sfida contro l’Olanda di questa sera, il ct Pinto dovrà fare a meno del solo Duarte, squalificato per l’espulsione rimediata nella vittoria contro la Grecia ai rigori.
1 Cillessen; 7 Janmaat, 3 De Vrij, 2 Vlaar, 4 Martins Indi, 5 Blind; 20 Wijnaldum, 8 De Guzman, 10 Sneijder; 9 Van Persie, 11 Robben. All. Van Gaal.
A disp.: 22 Vorm, 23 Krul, 12 Verhaegh, 13 Veltman, 14 Kongolo, 16 Clasie, 18 Fer, 15 Kuyt, 17 Lens, 19 Huntelaar, 21 Depay.
Squalificati: nessuno.
Indisponibile: De Jong.
1 Navas; 16 Gamboa, 2 Acosta, 3 Gonzalez, 4 Umana, 15 Diaz; 10 Ruiz, 5 Borges, 17 Tejeda, 7 Bolanos; 9 Campbell. All. Pinto.
A disp.: 18 Pemberton, 23 Cambronero, 8 Mirye, 12 Francis, 19 Miller, 11 Barrantes, 13 Granados, 20 Calvo, 22 Cubero, 14 Brenes, 21 Urena.
Squalificato: Duarte (1).
Indisponibili: nessuno.
Arbitro: Irmatov (Uzb).
Olanda-Costa Rica è la partita che chiuderà il programma dei quarti di finale dei Mondiali Brasile 2014: si gioca a Salvador (Arena Fonte Nova) alle ore 22.00 italiane di domani, sabato 5 luglio. Partita che vede sulla carta nettamente favorita la formazione di Louis Van Gaal contro la rivelazione del torneo, che è già andata molto più avanti di quanto chiunque potesse immaginare. Proseguirà ancora la favola della Costa Rica, oppure l’Olanda imporrà la legge del più forte? Andiamo allora a vedere subito quali dovrebbero essere le probabili formazioni di Olanda-Costa Rica e tutte le notizie alla vigilia dell’incontro che promuoverà l’ultima semifinalista di questi Mondiali.
Non ci si attendono particolare novità nella formazione Orange. C’è un piccolo dubbio legato a Janmaat, che però dovrebbe essere regolarmente in campo, mentre a centrocampo è già finito il Mondiale dell’infortunato De Jong, per cui il terzetto sarà formato da Wijnaldum, De Guzman e Sneijder, che agisce più dietro rispetto alle altre due star Robben e Van Persie, il quale non vede insidiata la sua posizione nonostante l’ottimo impatto di Huntelaar nel match degli ottavi. Continua a far discutere lo schema adottato dal c.t. Van Gaal, un 5-3-2 che è “eretico” rispetto ai canoni del calcio olandese, da sempre tradizionalmente devoto alla difesa a quattro. Eppure con questo nuovo schema l’Olanda ha travolto la Spagna nella vendetta della finale 2010 e poi ha ottenuto altre tre vittorie tra il girone e gli ottavi, con tanto di ben 12 gol segnati che fanno dell’Olanda la squadra con il miglior attacco della Coppa del Mondo. Finché si vince va tutto bene, anche se gli “integralisti” (a partire da un certo Johan Cruijff) erano già pronti alla condanna a cinque minuti dalla fine della partita contro il Messico. Adesso il calendario offre la Cenerentola Costa Rica. Arrivare in semifinale è un obbligo…
Qui di obblighi non ce ne sono proprio. La squadra del c.t. colombiano Jorge Luis Pinto ha già fatto molto di più di quello che ci si attendeva. Il segreto è innanzitutto la solidità di una squadra compatta e che finora ha subito solo due gol in quattro partite, di cui uno su rigore e uno al 91′ contro la Grecia, che ha costretto i Ticos ad arrivare ai rigori agli ottavi, ma poi tutto è andato per il meglio e così ecco clamorosamente il Costa Rica nel G8 del calcio mondiale. Contro un avversario (tanto per cambiare…) sulla carta molto più quotato, Pinto punterà ancora sul 5-4-1 nel quale la fase offensiva è affidata soprattutto al bomber Campbell e al numero 10 Ruiz, il giustiziere dell’Italia. A tanti giocatori costaricani il Mondiale ha cambiato la carriera, su tutti il portiere Navas, che era già abbastanza conosciuto in Europa ma che adesso è pronto per il definitivo salto di qualità. Il mondo tiferà per loro: come si può resistere a storie come quelle di Umana, autore del rigore decisivo contro i greci e cresciuto in una famiglia di contadini? Se poi questo basterà addirittura a volare in semifinale, lo dirà il campo…