Pronti via l’Atletico Madrid passa subito in vantaggio. Palla lunga dalla difesa che Mandzukic spizza di testa per Griezmann. L’esterno francese è bravissimo a vedere durante il rimbalzo l’inserimento dell’attaccante croato e gliel’appoggia di testa. Mandzukic tra Varane e Sergio Ramos colpisce violento di collo piede destro, sbloccando subito il risultato
Trionfa l’Atletico Madrid che vince la Supercoppa spagnola grazie a una rete in apertura di Mario Mandzukic. Il Real Madrid delude nella ripresa quando entrano in campo Ronaldo e Isco, senza riuscire però a incidere. Partita che va avanti fino al novantesimo senza grandissime emozioni, controllata dalla squadra di Simeone che merita la vittoria.
Quando siamo al minuto 75 Atletico Madrid-Real Madrid è ancora sul risultato di 1-0. I colchoneros continuano a fare la partita, giocando ad alto livello. Interessante un tiro violento di fuori di Koke che sfiora la traversa e grandissima occasione per Raul Garcia che centra in pieno invece il legno alto sopra la testa di Casillas bravo nella reazione quando cade il pallone.
Quando siamo al minuto 60 Atletico Madrid-Real Madrid è ancora sul risultato di 1-0. L’Atletico è andato ancora vicino alla rete. Sugli sviluppi di una punizione colpisce violento Raul Garcia che centra in pieno la traversa. La palla scende e viene smanacciata da Casillas, che sventa l’intervento di testa di un Mandzukic pronto a far male. All’inizio della ripresa è entrato Cristiano Ronaldo al posto di Tony Kroos.
Quando siamo all’intevallo Atletico Madrid-Real Madrid è sul risultato di 1-0. L’Atletico Madrid gioca un ottimo primo tempo, passando in vantaggio subito dopo un minuto con una rete di grande qualità di Mario Mandzukic. Dopo 25 minuti arriva l’espulsione per Diego Pablo Simeone, che aveva protestato a lungo con il quarto uomo che tardava a far rientrare Juanfran. Cresce il Real sul finire di tempo, sfiornado la rete un paio di volte prima con Bale e poi con James Rodriguez.
Quando siamo al minuto 30 Atletico Madrid-Real Madrid è sul risultato di 1-0. Dopo appena venticinque minuti viene espulso per proteste Diego Pablo Simeone. Il tecnico dei colchoneros è colpevole di proteste eccessive verso il quarto uomo che ci metteva tempo a far rientrare Juanfran.
Quando siamo al minuto 15 Atletico Madrid-Real Madrid è sul risultato di 1-0. Parte forte subito l’Atletico Madrid, gol di Mandzukic dopo un minuto e partita sbloccata. Lancio lungo e sponda al centro con il croato che colpisce di collo pieno. Il Real Madrid prova la reazione, ma si trova di fronte un Atletico organizzato benissimo.
Fischio di inizio per Atletico Madrid-Real Madrid, la finale di ritorno della SuperCoppa di Spagna. I giocatori sono tornati sul terreno di gioco e si sono disposti in campo in attesa del fischio di inizio. Il risultato della finale di andata premia i Colchoneros, con un gol che potrebbe rivelarsi davvero prezioso in caso di pareggio a reti bianche. Per larbitro una sfida difficile, orfana di Cristiano Ronaldo, ma i blancos hanno davvero tanti campioni Le formazioni ufficiali di Atletico Madrid-Real Madrid Atletico Madrid 1 Moya 20 Juanfran 23 Miranda 2 Godin 3 Siqueira 14 Gabi 5 Tiago 8 R. Garcia 7 Griezmann 6 Koke 9 Mandzukic All. Simeone Real Madrid 1 Casillas 15 Carvajal 2 Varane 4 S. Ramos 5 Coentrao 19 Modric 14 X. Alonso 8 Kroos 11 Bale 9 Benzema 10 J. Rodriguez All. Ancelotti
A poco tempo dal fischio dinizio di Atletico Madrid-Real Madrid, partita di ritorno della Supercoppa di Spagna 2014, analizziamo la possibile chiave tattica del match. Le due squadre si affidano direttamente ai loro schemi più collaudati: le merengues non rinunciano al tradizionale 4-3-3, mentre i Colchoneros si affidano ad un 4-2-3-1 che è leggermente diverso rispetto allo scorso anno ma che nelle intenzioni e nellatteggiamento lascia immutato quello che si vedrà sul campo. Tre giorni fa una delle chiavi è stata linsistenza di Gareth Bale nellattaccare Siqueira, andato spesso e volentieri in affanno (ammonito già nel primo tempo): il gallese e Cristiano Ronaldo saranno particolarmente sollecitati per creare la superiorità sulle fasce laterali, avere giocatori che saltano luomo risulterà decisivo contro una squadra come quella di Simeone che, lo sappiamo bene, chiude gli spazi e non fa ragionare. Anche per questo Ancelotti potrebbe decidere di affidarsi a Modric: le difficoltà palesate da Toni Kroos in fase di impostazione obbligano il tecnico emiliano a studiare soluzioni diverse, perchè manovrare lentamente e con scolasticità contro lAtletico può essere deleterio. Atletico che dal canto suo cercherà di sfondare al centro, tenendo la palla bassa perchè contro Sergio Ramos e Pepe non si può pensare di alzarla sempre; si cercherà invece di andare in velocità, favorire i tagli verso il centro di Raul Garcia e Griezmann e permettere a Koke di dettare lultimo passaggio inserendosi tra le linee. Tecnicamente a centrocampo i Colchoneros sono superiori per intensità; vincendo in mediana potranno anche dare più respiro ai loro laterali
Atletico Madrid-Real Madrid. Alle ore 22.30 di questa sera, venerdì 22 agosto, lo stadio Vicente Calderon ospita la partita di ritorno della Supercoppa di Spagna 2014. Si affrontano le due formazioni che hanno vinto rispettivamente la Liga e la Copa del Rey; in Spagna però, a differenza della maggior parte degli altri Paesi, il trofeo viene assegnato in doppia sfida. Tre giorni fa si è giocata l’andata al Santiago Bernabeu, e la partita si è accesa nel finale con i gol di James Rodriguez per i padroni di casa e di Raul Garcia per i Colchoneros. Dunque il pareggio per 1-1 dà ora un piccolo vantaggio all’Atletico, che davanti ai propri tifosi potrà vincere oppure anche pareggiare 0-0 per aggiudicarsi il trofeo; il Real sarà invece obbligato ad espugnare il Calderon oppure a pareggiare con due o più gol per portare a casa il titolo, mentre in caso di nuovo 1-1 si andrà avanti con supplementari ed eventualmente calci di rigore. La sfida fra le squadre di Diego Simeone e Carlo Ancelotti è stato il vero classico dell’ultimo anno. La scorsa stagione infatti li vide affrontarsi per ben cinque volte: in campionato una vittoria dell’Atletico e un pareggio, verso la conquista di un titolo che ai biancorossi mancava da ben 17 anni; in Coppa del Re invece doppia vittoria del Real in semifinale, ultimo ostacolo verso la finale poi vinta sul Barcellona; e naturalmente la finale di Champions League, con l’Atletico ad un passo dalla clamorosa doppietta prima di essere raggiunto al 93′ e crollare poi nei supplementari. Adesso comincia una nuova stagione, e subito c’è un titolo in palio. Il Real ha vinto per ben nove volte la Supercoppa, l’ultima nel 2012, mentre per l’Atletico c’è un solo precedente, che risale all’ormai lontano 1985. Insomma, Simeone ha l’occasione per spezzare un altro lungo digiuno, e gli basterebbe fare quello che il Barcellona fece ai suoi danni un anno fa. I catalani infatti si imposero pareggiando per 1-1 a Madrid e poi 0-0 al Camp Nou sfruttando la regola dei gol in trasferta, che invece quest’anno premierebbe l’Atletico se si ripetessero gli stessi identici risultati. Di certo la rivalità è fortissima, e il ritorno dell’Atletico ad alti livelli negli ultimi anni l’ha riaccesa dopo che a lungo il Real ha considerato i cugini come i parenti poveri (in tutti i sensi) e la vera, grande rivalità delle Merengues era naturalmente quella con il Barcellona. Adesso invece anche il derby della capitale è tornato ad essere bollente, e dopo l’esito incredibile dell’ultima finale di Champions League ancora di più. Sia però chiara una cosa: dal punto di vista strettamente economico, il paragone continua ad essere improponibile. Le disponibilità economiche del Real Madrid restano inarrivabili per l’Atletico, come ha dimostrato in modo chiarissimo il calciomercato di questa estate. Infatti, il presidente del Real, Florentino Perez, si è permesso di acquistare due grandi giocatori come il centrocampista tedesco Toni Kroos e il migliore giocatore dei Mondiali 2014, il colombiano James Rodriguez. Sull’altra sponda del Manzanarre, invece, a fare notizia sono state soprattutto le partenze a fare notizia, soprattutto quelle del trio che è andato a rafforzare il Chelsea di José Mourinho (in panchina nell’ultima Supercoppa dei Blancos), cioè Diego Costa, Filipe Luis e Thibaut Courtois, anche se gli arrivi di Mario Mandzukic e Antoine Griezmann sono comunque stati due ottimi colpi di una società che ci ha abituati a saper stupire anche con budget neanche lontanamente paragonabili a quelli di Real e anche Barcellona, che nel frattempo ha preso un certo Luis Suarez. Simeone infatti predica prudenza e parla del terzo posto come obiettivo. Ma in fondo era così anche dodici mesi fa, e poi sappiamo tutti come è andata a finire. Per seguire il ritorno della Supercoppa di Spagna in diretta tv dall’Italia dovete andare su La7, che trasmette la partita in esclusiva per il nostro Paese; lo trovate al canale numero 7 del digitale terrestre, ma cè anche la possibilità dello streaming video per avere accesso alle immagini anche su PC, tablet o smartphone collegandovi a www.la7.it. Altrimenti gli aggiornamenti di risultato e marcatori arriveranno anche sui social network: Atlético de Madrid e Real Madrid C.F. sono le due pagine Facebook delle società, mentre su Twitter avete gli account @Atleti e @realmadrid.