Virtus Entella va subito in vantaggio dopo appena due minuti. Mazzarani la mette dentro, Sansovini è scaltro a stoppare il pallone di petto e a girare la palla alle spalle di Coppola. Colpevole Paez che manca l’intervento e non è reattivo. I felsinei provano una timida risposta, ma vengono colpiti in contropiede diverse volte. Prima è ancora Sansovini a rubare la palla a Paez e ad andare vicino alla doppietta personale. Poi è Moreo che gira di testa verso la porta difesa da Coppola una palla dentro di Mazzarani. Termina uno a zero la gara, ma l’Entella avrebbe meritato il doppio vantaggio. Male il Bologna fischiato dal Dall’Ara. Nella ripresa Lopez manda in campo subito Pasi al posto di Casarini, per dare velocità là davanti. Arriva la risposta dei suoi e anche il pari, messo a segno da Cacia su cross di Troianiello dopo appena otto minuti. I felsinei provano a vincerla, senza però riuscirci. Pari tutto sommato giusto.
La gara regala emozioni e anche qualche trama interessante. Giocano veloci le due squadre, anche se ci sono diversi errori da una parte e dall’altra. Risultato giusto;
Il pari raggiunto e il risultato conquistato dal club allenato da Diego Lopez non deve ingannare, ma può dare una svolta quanto meno emotivo alla stagione. I felsinei non hanno espresso un buon gioco, dimostrando gravi lacune soprattutto in mezzo al campo nella costruzione. Ancora molto da lavorare.
Solo applausi per l’Entella che ottiene un pareggio e che ha provato a vincere la gara con coraggio e ottime geometrie. La strada è quella giusta e ora dopo il primo storico gol in B e il primo pareggio bisognerà trovare anche la prima vittoria.
Gara tranquilla senza grandi interventi e decisioni da prendere. L’unica, Merchiori la sbaglia. Clamoroso il rigore che non assegna nella ripresa quando Mazzarani anticipa Paez pronto a spazzare e viene travolto dal calcio dell’avversario. Non solo l’arbitro non assegna il calcio di rigore, ma non ammonisce il fantasista dell’Entella per un’ipotetica simulazione. Confuso nella gestione di un episodio che condiziona il risultato.
Virtus Entella va subito in vantaggio dopo appena due minuti. Mazzarani la mette dentro, Sansovini (6.5) è scaltro a stoppare il pallone di petto e a girare la palla alle spalle di Coppola (6). Colpevole Paez (4) che manca l’intervento e non è reattivo. I felsinei provano una timida risposta, ma vengono colpiti in contropiede diverse volte. Prima è ancora Sansovini a rubare la palla a Paez e ad andare vicino alla doppietta personale. Poi è Moreo (6) che gira di testa verso la porta difesa da Coppola una palla dentro di Mazzarani (6.5). Termina uno a zero la gara, ma l’Entella avrebbe meritato il doppio vantaggio. Male il Bologna fischiato dal Dall’Ara. – La gara è divertente e animata da continui cambi di fronte. Gara veloce e rapida dove però ci sono molti errori e indecisioni decisive. Male il Bologna davanti al proprio pubblico, talemente male da ricevere i fischi da una curva sempre così sportiva e paziente. Non solo arriva un gol dopo due minuti contro una neo-promossa alla prima storica trasferta di Serie B, ma anche una gara passata a soffrire e senza riuscire a fare nulla davanti. Devono cambiare qualcosa subito. – Il capitano è l’ultimo a mollare con la sua grande esperienza prova a scuotere la squadra, ma è difficile quando si è praticamente da soli. Ne combina una dopo l’altra. Prima va a vuoto su un cross di Mazzarani e Sansovini alla sue spalle la butta dentro, poi perde palla sulla trequarti innescando sempre Sansovini. Pericoloso davanti, ma un difensore prima deve fare il difensore poi si può spingere avanti per essere credibile. Dopo il ko alla prima in B in casa, partono fortissimo alla prima storica trasferta. Dopo 2 minuti è già in vantaggio la squadra di Prina che gioca in contropiede e con buone individualità. – Un giocatore che in questa categoria fa la differenza. Bravo a metterla dentro in occasione del gol, ma anche quando Moreo deve staccare di testa. E’ intelligente a collegare i reparti, con cambio di passo e grande qualità. – Si divora al ventesimo il gol del ko, quando bastava un leggero colpo di testa per mettere in porta il cross di Mazzarani. Rimane troppo staccato davanti, senza aiutare la manovra.
Poco da dire sul primo tempo, direzione nella norma e senza errori particolari.
Coppola 7: esperto e di grande carisma, il portierone del Bologna è bravissimo nella ripresa a dire no a Costa Ferreira e a salvare così il risultato. Può poco su Cutolo dopo due minuti;
Ceccarelli 5.5: tanta corsa, ma poca precisione, soffre la velocità di Sansovini quando si allarga dal suo lato e aiuta pochissimo un Paez in grande confusione;
Paez 4: Ne combina una dopo l’altra. Prima va a vuoto su un cross di Mazzarani e Sansovini alla sue spalle la butta dentro, poi perde palla sulla trequarti innescando sempre Sansovini. Pericoloso davanti, ma un difensore prima deve fare il difensore poi si può spingere avanti per essere credibile. Nella ripresa continua la sua partita difficile. Dopo il pari dei suoi rischia di rovinare tutto scalciando in area di rigore Mazzarani che lo aveva anticipato mentre il difensore era pronto a calciare lungo. Rigore non concesso e pericolo scampato, ma l’errore ovviamente rimane;
Maietta 6: grande esperienza e ottimo fisico. Bravissimo a salvare su Sansovini dopo che Paez gli aveva consegnato la palla e l’aveva imbeccato verso la sua porta;
Morleo 6: Il capitano è l’ultimo a mollare con la sua grande esperienza prova a scuotere la squadra. Determinante quando cresce il Bologna nella ripresa;
Buchel 6: ha ritmo, muscoli e grande velocità in mezzo. Bravo a tenere alta la tensione e gestire tanti palloni che gli capitano tra i piedi. Buona prova;
Matuzalem 5: nonostante la grande esperienza è sempre in ritardo e si vede che la condizione ancora latita. Brutto fallo punito con un giallo in mezzo al campo;
Casarini 5.5: gioca con poco ritmo, provando qualche blanda incursione. Nel primo tempo rimane troppo schiacciato dietro e non da profondità. Esce alla ripresa per un giocatore più offensivo; (45′ Pasi 6): entra nella ripresa con tanta determinazione e la voglia di provarci da ogni posizione. Poco preciso, ma coraggioso e di grande volontà;
Troianiello 6: gioca largo sulla destra mettendo in mezzo sempre palle interessanti. Dai suoi piedi infatti arriva la palla che Cacia trasformerà nell’uno pari. A venti dalla fine non ne ha più ed esce sfinito; (72′ Abero sv)
Cacia 6.5: la sua esperienza è determinante in queste situazioni. Gli capita una palla buona e la capitalizza. Bomber di razza;
Laribi 5: gioca troppo largo nel tridente, forse anche un pò in avanti rispetto a quello a cui è abituato. Non riesce mai a essere pericoloso, rimanendo spesso isolato dalla manovra; (86′ Acquafresca sv)
All. Lopez 5: il Bologna gioca male, è lento nei reparti e quando deve aggredire l’avversario. Per il tecnico al momento è una colpa, soprattutto visti gli uomini a sua disposizione;
Pelizzoli 6: bravo a tenere alta la tensione e a uscire in presa sicura quando necessario. Un’arma davvero importante per questa squadra;
Baldanzeddu 6.5: in B è una sicurezza, sulla corsia destra non sbaglia un intervento. Bravo a tenere alla larga gli avversari e inteligente quando si deve proporre;
Cesar 6: dentro l’area di rigore ha fisico grande carisma, bravo con giocatori rapidi e pericolosi;
Camigliano 5: si perde Troianiello alle spalle in occasione del gol del Bologna che si porta molto sulla coscienza. Errore grave da cinque in pagella, Prina lo nota e lo cambia; (61′ Iacoponi 6): bravo in fase offensiva appena entra in campo, mette sulla testa di Moreo una palla deliziosa che l’attaccante però si divora;
Russo 6.5: bravissimo ad andare sempre in anticipo di testa su Cacia, non uno qualunque. Gara di spessore al centro della difesa;
Volpe 6.5: è bravo a tenere alta la tensione in mezzo al campo, combattendo e stando sempre sul pezzo. Capitano di grande carisma e uomo di personalità;
Botta 5: sparisce dalla gara quasi subito, senza mai entrare in maniera concreta nella gara;
Costa Ferreira 5.5: pericoloso in una sola azione nella ripresa, quando Coppola neutralizza il suo sinistro. Poco altro in tutto l’arco della partita;
Mazzarani 7: Un giocatore che in questa categoria fa la differenza. Bravo a metterla dentro in occasione del gol, ma anche quando Moreo deve staccare di testa. E’ intelligente a collegare i reparti, con cambio di passo e grande qualità. Nella ripresa è abile a rubare un pallone a Paez mentre questi sta rinviando un pallone, c’era un rigore evidente su di lui che l’arbitro non ha fischiato. Esce sfinito a 15 dalla fine; (75′ Rinaudo sv)
Sansovini 6.5: dopo due minuti stoppa un pallone messo dentro da Mazzarani, se l’aggiusta e scarica alle spalle di Coppola lo storico primo gol dell’Entella in Serie B. Rete bella e importante. Corre molto e va vicino alla doppietta personale quando ruba un pallone a Paez e tenta di puntare la porta, decisivo Maietta in quell’occasione; (86′ Malele sv)
Moreo 5.5: Si divora al ventesimo il gol del ko, quando bastava un leggero colpo di testa per mettere in porta il cross di Mazzarani. Rimane troppo staccato davanti, senza aiutare la manovra. Nella ripresa è bravo a scarificarsi, tornando dietro con i suoi centimetri. Nel momento in cui però ha l’occasione di colpire sbaglia di nuovo. Palla dentro di Iacoponi e colpo di testa al lato, quando era libero di colpire in tranquillità. Deve crescere sotto porta;
All. Prina 7: la squadra è quadrata, brava a far girare palla e veloce nei reparti. Gara di grande personalità dei giocatori in mezzo al campo.