Nel lunch match della diciottesima giornata di Serie A, l’Inter sconfigge il Genoa per tre reti a uno. Palacio, Icardi e Vidic regalano la seconda gioia al tecnico Roberto Mancini, la formazione di Gasperini è invece apparsa troppo rinunciataria nel primo tempo. Un gol di Izzo ha reso meno amaro il risultato finale.
E’ successo di tutto negli ultimi minuti di gara a San Siro tra Inter e Genoa. La formazione rossoblu ha accorciato le distanze con un gol di Izzo, bravo a ribadire in rete una sassata di Tino Costa respinta da Handanovic. Due minuti dopo l’Inter ristabilisce le distanze con un colpo di testa di Vidic sugli sviluppi di un corner. Siamo ora nel recupero.
Quando siamo giunti al 70’di gioco il risultato tra Inter-Genoa è sempre fermo sul 2a0 in favore dei nerazzurri. La squadra di Gasperini però è riuscita ad intensificare la propria manovra offensiva e ha creato qualche problema alla difesa di casa con un tiro di testa da parte di Antonelli ed una conclusione a giro da parte di Falque. Nell’Inter è entrato Kuzmanovic al posto di Palacio.
Il secondo tempo tra Inter e Genoa è ricominciato da poco più di dieci minuti. Genoa intraprendente con Antonelli che ha provato ad impensierire Handanovic con un tiro al volo da fuori. Al 55′ chance per Iago Falque: l’attaccante del Genoa ha impensierito il numero uno nerazzurro con un tiro angolato. Da segnalare il cambio di Matri per infortunio, al suo posto è entrato Kucka.
Squadre negli spogliatoi sul risultato di 2a0 per l’Inter. La formazione nerazzurra ha trovato il gol del raddoppio al 39′: Icardi prova a bucare Perin in rovesciata, il portiere rossoblu respinge ma Palacio ribadisce in rete con grande cinismo. Al 45′ altro tentativo da parte di Guarin che termina fuori di poco.
Sempre 1a0 in favore dell’Inter dopo circa 30 minuti di gioco. La formazione nerazzurra controlla il risultato senza problemi, manovra rossoblu fin qui poco efficace. Si gioca nella metà campo ligure con l’inter in costante possesso della palla.
Dopo circa 15 minuti di gioco l’Inter è avanti 1a0 sul Genoa grazie ad un gol di Palacio: l’ex Genoa ha ribadito in rete una respinta di Perin su Icardi. Il portiere del Grifone aveva compiuto un miracolo dopo appena due minuti di gioco su un tiro violento di Icardi. Liguri pericolosi al 6′ con una conclusione in mischia da parte di Antonelli.
Diretta Inter-Genoa: sono state comunicate le formazioni ufficiali della partita che inaugura questa domenica dedicata alla 18^ giornata di Serie A 2014-2015. Gian Piero Gasperini torna nella San Siro nerazzurra (fu un errore allenare lInter, ha dichiarato) e cerca il ritorno a una vittoria che manca da tre giornate; Roberto Mancini prova invece a cavalcare il momento positivo e dopo il bel pareggio in casa della Juventus cerca tre punti per risalire la corrente. Confermate le indiscrezioni della vigilia: Shaqiri va soltanto in panchina mentre è titolare Podolski. Ecco allora le formazioni ufficiali di Inter-Genoa. INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 15 Vidic, 6 Andreolli, 33 D’Ambrosio; 18 Medel, 13 Guarin; 8 Palacio, 88 Hernanes, 11 Podolski; 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 17 Kuzmanovic, 20 Obi; 22 Dodò, 25 I. Mbaye, 28 Puscas, 44 Krhin, 54 Donkor, 90 M’Vila, 91 Shaqiri. Allenatore: Roberto Mancini GENOA (3-4-3): 1 Perin; 5 Izzo, 8 Burdisso, 4 De Maio; 21 Edenilson, 88 Rincon, 91 Bertolacci, 13 Antonelli; 24 Iago Falque, 32 Matri, 16 Lestienne. A disposizione: 23 Lamanna, 40 Prisco, 3 Antonini, 18 Fetfatzidis, 20 Tino Costa, 33 Kucka, 38 Mandragora, 69 Sturaro, 87 Rosi. Allenatore: Gian Piero Gasperini Arbitro: Carmine Russo
La formazione nerazzurra inizia a prendere forma ma il Grifone non ha alcuna intenzione di abbandonare le ambizioni di Europa. Inter-Genoa sarà sicuramente una sfida molto combattuta, i rossoblu occupano la quinta posizione in classifica e – numeri alla mano – vantano un reparto difensivo più solido. I padroni di casa, undicesima in graduatoria, si affidano ai nuovi arrivati in sede di mercato e ad un reparto offensivo decisamente superiore rispetto a quello ligure. La truppa di Mancini parte con i favori dei pronostici ma per battere il Genoa dovrà sicuramente sfoderare una prestazione importante. I rossoblu, dal canto loro, sanno di essere una compagine temibile pure fuori casa e la truppa di Gasperini cercherà di approfittare di qualche spazio lasciato dai nerazzurri. Gli uomini chiave del match potrebbero essere Palacio, Podolski ed Hernanes da una parte, Tino Costa e Matri dall’altra.
I padroni di casa si trovano all’undicesimo posto in classifica a quota 22 punti dovuti a 5 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte mentre il Genoa si trova al quinto posto con 27 punti frutto di 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. La squadra nerazzurra ha pesso palla di 29’40” mentre i grifoni 24’06”. Gli uomini di Mancini tirano di più in porta con una media di 4.7 conclusioni a partita contro 4.4 del Genoa. L’Inter si fa preferire sotto il profilo dei passaggi riusciti con il 71,0% contro il 60,3% dei liguri. Netto vantaggio nerazzuro anche per quanto riguarda la supremazia territoriale con 14’22’ mentre 9’24” dei rossobliu. Passiamo ora al gioco creato: i ragazzi di Mancini hanno una maggior padronanza nel fraseggio con una media di 648.8 palle giocate a partita mentre 524,2 per il Genoa. Ci attende sicuramente una sfida interessante, l’Inter ha i mezzi per poter ribaltare sul campo il gap in classifica con i rossoblù ma per vincere dovrà svelare il suo volto migliore.
Si gioca alle ore 12.30 allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, a Milano, l’anticipo che apre la domenica della diciottesima giornata di Serie A, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i nerazzurri e i rossoblù, una classica del calcio italiano con il Grifone che vuole confermare il bel campionato fin qui disputato e i nerazzurri che invece vogliono risalire. Se siete tifosi dell’Inter vi ricordiamo che anche il canale tematico Inter Channel (canale numero 232 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento ovviamente di parte interista.
Questo pomeriggio la domenica della 18^ giornata si apre con lanticipo delle ore 12:30 che è Inter-Genoa, diretta dallarbitro Carmine Russo della sezione di Nola. Due squadre che ci aspettavamo di trovare in questa posizione di classifica, ma a parti invertite: lInter con 22 punti è decima e deve già rincorrere le posizioni europee, il Genoa ha 27 punti e se il campionato finisse oggi sarebbe in Europa League. E il simbolo di quanto Gian Piero Gasperini abbia fatto bene da quando è tornato sulla panchina del Grifone, e di come invece lInter non sia ancora riuscita a eliminare tutte le difficoltà e i limiti che hanno caratterizzato le ultime stagioni. Qualche segnale di crescita cè stato ma ancora non è sufficiente; intanto la storia di questa partita ci dice che lInter in casa ha vinto 43 volte contro le 12 del Genoa, anche i pareggi sono 12. Lo scorso anno si giocò alla prima giornata: lInter portò a casa una vittoria per 2-0 grazie ai gol di Nagatomo e Palacio. Lultimo pareggio è dellanno seguente (reti di Immobile e Cambiasso), il Genoa non espugna la San Siro nerazzurra dal 3-1 del marzo 1994 (doppietta di Ruotolo e gol di Skuhravy, per lInter Schillaci) mentre la partita più emozionante degli ultimi anni è andata in scena il primo aprile 2012, esordio di Andrea Stramaccioni sulla panchina dellInter e clamoroso 5-4 per i nerazzurri con addirittura quattro rigori assegnati dallarbitro Paolo Valeri. Gian Piero Gasperini ha vissuto unesperienza infelice sulla panchina dellInter: chiamato a sostituire Leonardo ha iniziato perdendo la Supercoppa Italiana, poi si è fatto battere in casa dal Trabzonspor in Champions League e, dopo la sconfitta di Novara, è stato esonerato. Tre giocatori invece hanno fatto benissimo con entrambe le maglie: Rodrigo Palacio sta disputando la sua terza stagione con lInter (42 gol in 95 partite), nel triennio al Genoa 38 gol in 100 presenze con un campionato (lultimo) da 19 reti. Diego Milito (in particolare) e Thiago Motta sono due dei grandi protagonisti del Triplete del 2010 sotto la guida di José Mourinho. ma in precedenza avevano contribuito a spingere il Genoa in Europa (il Principe era stato fondamentale anche nellanno della promozione in Serie A, poi revocata a causa del famoso scandalo della valigetta). I dati dicono che lInter è andata in svantaggio in quattro delle ultime cinque partite di campionato disputate; non è riuscita a recuperare in due occasioni (Roma e Udinese, quando aveva pareggiato ma ha comunque finito per perdere) mentre nelle ultime due ha saputo centrare il pareggio (contro Lazio e Juventus). Il punto è chiaro: Roberto Mancini ha portato una mentalità diversa in seno allInter perchè la squadra sa reagire alle difficoltà e riesce a migliorare sul piano del gioco a partita in corso, ma deve assolutamente sistemare quei difetti che impediscono di iniziare con personalità le partite. La classifica dice che il primo posto dista 21 punti e il terzo 8; il sogno Champions League è ancora vivo e gli arrivi di Podolski e (forse) Shaqiri potranno certamente dare una mano alla squadra, che in casa ha raccolto 3 vittorie e 3 pareggi perdendo due volte (contro Cagliari e Udinese), segnando 18 dei 26 gol totali e incassandone esattamente la metà (12 su 24). Il Genoa sta attraversando un periodo di flessione: dopo la grande striscia di risultati utili che ha portato addirittura al terzo posto in classifica e la vittoria contro il Milan sono arrivate due sconfitte consecutive (erano state due nelle prime 14 giornate) e il pareggio contro lAtalanta rimontando due gol di svantaggio in casa. E inevitabile: il Genoa non è certo costruito per fare un campionato di testa o in zona Champions League, tuttavia resta un po di amaro in bocca per come si sono sviluppate le ultime due partite. Essere ancora terzi sarebbe stato possibile con maggiore attenzione; la buona notizia è il primo gol in casa di Alessandro Matri, quella cattiva è che una difesa che si era comportata finora benissimo ha incassato quattro gol nelle ultime due partite. Il rendimento esterno è comunque ottimo: 4 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta (quella di Torino contro i granata appena prima della sosta). Ci aspettiamo una partita divertente; ci saranno alcune assenze per squalifica (Ranocchia, Juan Jesus e Kovacic per lInter, Roncaglia e Perotti per il Genoa) ma la speranza è che le due squadre non si risparmino e che possano dare vita a un bello spettacolo. La parola passa subito al campo: la diretta di Inter-Genoa, valida per la diciottesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
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