Kjetil Jansrud ha vinto la discesa libera maschile di Kitzbuhel valida per la Coppa del Mondo. Il norvegese ha preceduto per soli 2 centesimi il nostro Dominik Paris su una Streif dimezzata a causa del maltempo, ma che comunque ha premiato i due discesisti indiscutibilmente migliori della stagione. Meglio Jansrud che qui non aveva mai vinto nella prima parte, poi un grande Paris nella parte centrale, tanto da presentarsi in vantaggio all’ultimo intermedio, ma il finale è stato di nuovo del norvegese che così ha colto la vittoria con il tempo di . Certo, non è stato lo spettacolo che tutti speravamo di vedere, però Kitzbuhel premia i migliori anche in queste condizioni: il duello Jansrud-Paris contraddistingue anche la classifica di specialità, dove il norvegese guida con 439 punti davanti a Dominik che ne ha 312, poi c’è il francese Guillermo Fayed, terzo oggi a 21/100 e terzo anche nella classifica di discesa con 270 punti. Una bella giornata per lo sci azzurro, perché Paris si conferma ai vertici mondiali assoluti e perché con lui ci sono anche Christof Innerhofer e Werner Heel, rispettivamente sesto e settimo: due buonissimi risultati di cui avevano molto bisogno anche per il morale. Buona gara anche per Siegmar Klotz, diciannovesimo, a punti anche Mattia Casse che ha chiuso al ventinovesimo posto.
In diretta streaming la discesa maschile di Kitzbuhel, gara valida per la Coppa del Mondo 2014-2015 sulla mitica pista Streif che prenderà il via alle ore 13.45 con due ore di ritardo a causa della nebbia, che purtroppo ha anche costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza di una discesa che sarà “dimezzata”. Andiamo comunque a vedere i numeri di partenza dei migliori discesisti del mondo per la gara più attesa dell’anno: 16 Travis Ganong (Usa), 17 Matthias Mayer (Aut), 18 Kjetil Jansrud (Nor), 19 Patrick Kueng (Svi), 20 Hannes Reichelt (Aut), 21 Beat Feuz (Svi), 22 Dominik Paris. In casa Italia naturalmente c’è grande attesa per Dominik, vincitore in discesa qui due anni fa e anche ieri in super-G, senza dimenticare Christof Innerhofer che partirà con il numero 13. Purtroppo assente Peter Fill dopo l’infortunio di Wengen, gli altri azzurri saranno: 24 Werner Heel, 27 Silvano Varettoni, 44 Matteo Marsaglia, 45 Mattia Casse, 46 Siegmar Klotz.
In diretta streaming non arrivano buone notizie per la discesa maschile di Kitzbuhel, gara valida per la Coppa del Mondo 2014-2015 sulla mitica pista Streif. Purtroppo infatti nella celebre località austriaca per ora vince la nebbia: già tre rinvii sono stati decisi dalla giuria, dunque il prossimo tentativo di partenza è stato fissato per le ore 13.15, sperando che possa essere la volta buona…
In diretta streaming la discesa maschile di Kitzbuhel, gara valida per la Coppa del Mondo 2014-2015: alle ore 11.45 appuntamento con la gara più attesa dell’anno sulla mitica pista Streif. Rispetto al super-G di ieri vinto da Dominik Paris, si aggiungono due passaggi storici come la Mausefalle (il salto subito dopo la partenza) e la Steilhang, una traversa cieca che immette in una stradina di puro scorrimento. Il campione altoatesino però sa come si fa: in discesa qui ha vinto nel 2013. “Devo stare attento a non commettere gli errori che ho commesso in super-G nella parte alta. Posso ancora migliorare”, ha detto, perfezionista come tutti i campioni. Tanto da non avere disputato lo slalom della combinata ieri pomeriggio: “Non è tanto un fatto di stanchezza fisica ma di concentrazione, qualche ora in più per pensare a quello che ti aspetta”.
In diretta streaming ecco la discesa maschile di Kitzbuhel, gara valida per la Coppa del Mondo 2014-2015 e l’appuntamento in assoluto più atteso dell’anno per il Circo Bianco, la discesa sulla storica pista Streif. Vincere qui vale un’intera stagione: è’ la gara per la quale si ferma l’Austria tutta, paragonabile al Gp di Montecarlo o a Wimbledon. Insomma, per tifosi e appassionati è un impegno irrinunciabile: oggi, sabato 24 gennaio 2015, con partenza del primo atleta prevista per le ore 11.45. Ecco tutte le informazioni utili per seguire la gara odierna in tv o via web: la diretta tv sarà su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) con la telecronaca di Davide Labate affiancato dal commento tecnico di Paolo De Chiesa, ma anche sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della discesa libera, ci saranno anche le possibilità fornite dallo streaming video, gratuito sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Kitzbuhel (www.fis-ski.com). Abbiamo già accennato al fatto che qui si scrive la storia dello sci: molti considerano una vittoria sulla Streif più importante di un oro mondiale, forse addirittura anche di un oro olimpico. Probabilmente esagerato, ma di certo è la gara che ogni sciatore vuole vincere: l’Italia ci è riuscita solo due volte, con Kristian Ghedina nel 1998 e con Dominik Paris nel 2013. Ecco dunque che l’altoatesino è molto atteso oggi, con l’auspicio che la forte squadra italiana di discesa sappia subito riscattarsi dopo i deludenti risultati ottenuti a Wengen. Il primo favorito è Hannes Reichelt: austriaco, vincitore qui un anno fa e pure a Wengen domenica, è l’identikit perfetto del nome più atteso. Poi naturalmente ci sono gli svizzeri, che dopo aver piazzato tre atleti nei primi quattro nella gara di casa, ma alle spalle del cugino austriaco, vorranno restituire il favore, con Beat Feuz oppure Carlo Janka, eredi ideali di quel Didier Cuche che ha vinto la discesa di Kitzbuhel per quattro volte fra il 2008 e il 2012. Senza dimenticare il norvegese Kjetil Jansrud, sempre primo nella classifica di specialità e senza dubbio il discesista più costante in questa stagione. Il verdetto arriverà dalle curve e dai salti di questa pista leggendaria. Vanno citati almeno tre punti fondamentali: la Mausefalle, salto posto poco dopo la partenza il cui nome in tedesco significa “trappola per topi”, che rende molto bene l’idea della sua difficoltà; la Steilhang, una doppia curva in contropendenza che portano lo sciatore a ridosso delle reti di protezione dopo la quale inizia un tratto di scorrimento nel quale è fondamentale entrare con buona velocità; infine l’Hausbergkante, tratto da percorrere in diagonale con pendenza ripidissima che immette sul rettilineo finale. Non ci resta che dire una sola cosa: che lo spettacolo abbia inizio… (Mauro Mantegazza)
1. Kjetil Jansrud (Nor) in 58”16; Dominik Paris (Ita) a 2/100; 3. Guillermo Fayed (Fra) a 21/100; 4. Georg Streitberger (Aut) a 39/100; 5. Steven Nyman (Usa) a 41/100; 6. Christof Innerhofer (Ita) a 42/100; 7. Werner Heel (Ita), Patrick Kueng (Svi) e Romed Baumann (Aut) a 43/100; 19. Siegmar Klotz (Ita) a 85/100; 29. Mattia Casse (Ita) a 1”10.
1. Marcel Hirscher (Aut) 916; 2. Kjetil Jansrud (Nor) 834; 3. Alexis Pinturault (Fra) 611; 4. Dominik Paris (Ita) 603.
1. Kjetil Jansrud (Nor) 439; 2. Dominik Paris (Ita) 312; 3. Guillermo Fayed (Fra) 270.