Vittoria della nazionale italiana di calcio. Nella sfida di ieri sera dell’Olimpico di Roma, match contro la Norvegia valevole come ultimo appuntamento con i gironi di qualificazione agli Europei del 2016, la compagine azzurra ha trionfato con il risultato di due reti a uno. Dopo lo svantaggio iniziale in favore dei norvegesi, l’Italia ha subito riequilibrato il match con Florenzi, che ha sfruttato una bella palla dalla sinistra di Giovinco e un errore difensivo degli avversari. La rete del definitivo due a uno porta invece la firma di Graziano Pellé, che imbeccato in maniera perfetta dalla destra non ha sbagliato ed ha trafitto il portiere della Norvegia. Di seguito il video con i due gol realizzati dagli azzurri.
La vittoria per 2-1 dell’Italia sulla Norvegia, nell’ultima giornata della fase a gironi – di qualificazione – verso Euro 2016, è ben testimoniata nei numeri e nelle statistiche del post partita.
Sia a livello di possesso palla (60 a 40% per gli azzurri) che, ancor di più, a livello di tiri e occasioni create, c’è poco da aggiungere per spiegare i dati: 9 a 1 i tiri nello specchio, 7 a 1 quelli fuori, una supremazia schiacciante e non concretizzata (colpevolmente) dall’Italia, tanto da rischiare la beffa. Gli oltre 30 attacchi totali di Pellè e compagni dicono però tanto della voglia esasperata degli azzurri di ottenere il massimo anche da quest’ultima partita, pur avendo già centrato la qualificazione. Si è trattato così del 50° risultato utile consecutivo della Nazionale nelle qualificazioni ad Europei o Mondiali: dal settembre 2006 e dalla sconfitta in Francia – passando dalle gestioni Donadoni al Lippi-bis, da Prandelli a Conte – non abbiamo più perso un colpo, qualificandoci senza problemi ad Euro 2008 e 2012 ed ai Mondiali 2010 e 2014. Una striscia impressionante. Tornando al match, pochissimi i falli (17 in totale) e nessun cartellino, specchio di una sfida molto corretta e giocata tutto d’un fiato, con pochissime pause. A livello di singoli, rientro incoraggiante anche se fatto di alti e bassi di Montolivo, titolare per la prima volta da quel maledetto giorno di fine maggio 2014 (amichevole pre Mondiale contro l’Irlanda), nel quale si ruppe la gamba: per lui 49 passaggi riusciti su 54, con tanto di fischi a sottolineare quei 6 errori di mira. Protagonista a tutto tondo anche Pellè, con 5 tentativi (1 gol) offensivi, 18 passaggi riusciti sui 22 tentati, 4 falli commessi e tanta lotta contro la difesa avversaria. Un esempio della voglia matta di azzurro di questo gruppo.
Mix zone e interviste post partita, a tinte azzurre. Antonio Conte ai microfoni di ‘Raisport’: “Mi dispiace per il nostro avversario, che meritava come noi di essere già qualificato, senza playoff. Ma la squadra ha dimostrato quanto ci tenesse a chiudere al meglio, non era facile e non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi, questa è la strada giusta, con questa intensità e cattiveria. Si può perdere e si può vincere, l’importante è che ci sia questo atteggiamento. Abbiamo interpretato bene la partita e messo in grossa difficoltà la Norvegia, eravamo sotto per sola sfortuna. Abbiamo giocato tredici partite in tutto: otto vittorie, quattro pareggi e una sconfitta. Abbiamo perso solo in amichevole con il Portogallo, peccato perchè altrimenti parleremmo di una squadra imbattuta…“.
Spazio poi anche al migliore in campo, Alessandro Florenzi: “L’Italia non doveva perdere e non voleva perdere, volevamo dare il segnale alla gente e alle altre nazionali che l’Italia c’è, è viva e ha una grande storia. Vogliamo vincere ogni partita, questa sera l’abbiamo dimostrato. Non saremo teste di serie? Se vuoi ambire a qualcosa di importante non devi fare graduatorie, ma battere le nazionali più forti. Non è un problema, ci faremo trovare pronti“. (Luca Brivio)