Il Milan supera il Sassuolo 2-1 grazie al gol messo a segno nel finale da Luiz Adriano: in occasione di un calcio d’angolo il pallone è rimasto in area di rigore dove il brasiliano ha incornato la sfera freddando Pegolo. Grazie alla rete dell’ex Shakhtar i rossoneri incamerano tre punti importantissimi. Mihajlovic per il momento è salvo.
Quando siamo all’80’ il risultato di Milan-Sassuolo è di 1-1. Con l’ingresso in campo di Bertolacci i rossoneri hanno alzato il proprio baricentro creando un paio di nitidissime palle gol. Al 60′ né Luiz Adriano né il neo entrato Bertolacci riescono nel tap-in a pochi passi dalla linea di porta mentre poco dopo un tiro di Bacca dal limite viene deviato in corner da un difensore avversario. Il Milan si gioca il tutto per tutto attaccando a testa bassa.
Quando siamo al 65′ il risultato di Milan-Sassuolo è di 1-1. Gli emiliani hanno trovato il pareggio al minuto 52 grazie a Berardi, all’ottavo centro contro i rossoneri. L’attaccante dei neroverdi fulmina Donnarumma trasformando un calcio di punizione dai 30 metri. Niente da fare per il giovane portiere milanista che vede il pallone infilarsi sul palo più lontano. Il Milan, pur giocando in superiorità numerica, non riesce più a scalfire il Sassuolo.
Quando siamo al 50′ il risultato di Milan-Sassuolo è sempre di 1-0 in favore dei rossoneri. Nella ripresa nessun cambio con le due squadre che hanno riproposto gli stessi effettivi del primo tempo. I padroni di casa partono subito forte con Cerci che cestina al 47′ un ghiotto contropiede: l’esterno milanista fa tutto bene ma il suo tiro dal limtie viene deviato dalla difesa del Sassuolo.
Quando siamo al 35′ il risultato di Milan-Sassuolo è di 1-0 in favore dei rossoneri. La gara è cambiata radicalmente al minuto 30: taglio di Bacca, assist fantastico di Cerci in profondità. Il colombiano, davanti a Consigli, si allarga ed evita il portiere avversario: tra i due c’è però il contatto con il rossonero che cade a terra. Per Rocchi non ci sono dubbi: calcio di rigore ed espulsione per Consigli. Dal dischetto va Bacca che non sbaglia il gol del vantaggio.
Quando siamo al 20′ il risultato di Milan-Sassuolo è sempre di 0-0. I rossoneri non riescono ad accelerare con Bacca troppo isolato e Bonaventura poco servito. La prima vera occasione è per il Milan e arriva al minuto 20: sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona offensiva, il Sassuolo allontana la sfera. Il pallone viene raccolto da Bonaventura che dal limite tenta un complicato tiro al volo terminato sul fondo di un niente. Primo sussulto per il Diavolo.
Quando siamo al 5′ il risultato di Milan-Sassuolo è sempre di 0-0. Ottimo inizio della squadra ospite che è partita subito molto aggressiva. Gli uomini di Di Francesco hanno creato ai rossoneri qualche problema sugli sviluppi di un corner: Missiroli, in area milanista, è stato però anticipato da Kucka. Troppo compassata e timida la squadra di Mihajlovic in un match importante come questo.
Milan-Sassuolo sta per cominciare allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. Le squadre hanno ultimato la fase di riscaldamento, di seguito le formazioni ufficiali con le scelte die due allenatori. Confermato l’esordio dal primo minuto di Gianluigi Donnarumma: nonostante i soli 16 anni, 8 mesi e 6 giorni non sarà il portiere rossonero più giovane a debuttare in A. Questo primato spetta infatti a Giuseppe Sacchi che nella stessa data, il 25 ottobre ma del 1942, esordì in Milan-Fiorentina a 16 anni, 7 mesi e 24 giorni. Il portiere più giovane in assoluto ad aver esordito nella massima serie rimane invece Gianluca Pacchiarotti: per lui 16 anni, 6 mesi e 16 giorni in Perugia-Pescara 1-0 del 9 marzo 1980, match nel quale subentrò al collega Pirri per gli ultimi minuti (giocava nel Delfino). MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Poli; Cerci, Bacca, Bonaventura. A disposizione: Abbiati, Diego Lopez, Calabria, De Sciglio, Zapata, Mexes, De Jong, Josè Mauri, Suso, Bertolacci, Luiz Adriano, Honda. Allenatore: Sinisa Mihajlovic. SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Laribi, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Defrel, Floro Flores. A disposizione: Pomini, Pegolo, Gazzola, Longhi, Ariaudo, Terranova, Biondini, Pellegrini, Politano, Falcinelli, Sansone, Floccari. Allenatore: Eusebio Di Francesco
È una partita tra due squadre che giocano con il 4-3-3; saranno dunque importanti i duelli individuali in questa partita di San Siro, perchè spesso moduli speculari si annullano dal punto di vista tattico e serve l’invenzione del singolo. Sicuramente il Milan ha giocatori di maggior peso ed esperienza, il campo però sta dicendo che è il Sassuolo a stare più su in classifica e a giocare meglio; questo perchè Di Francesco è già alla quarta stagione di un progetto che prosegue integro e senza rivoluzioni, mentre nel Milan sono stati troppi i cambi degli ultimi anni e Mihajlovic ha già rivisto qualcosa nelle sue idee, passando al tridente offensivo e rinunciando al trequartista.
Partita molto delicata per Mihajlovic che non potrà perdere contro la squadra di Di Francesco, potrebbe costargli la panchina. Milan che si trova a quota 10 punti in campionato con nove gol segnati ma soprattutto 14 subiti. Sassuolo che invece è a quota 15 punti in campionato al terzo posto con Napoli e Lazio, con 11 gol segnati e otto subiti. Milan che ha tirato 70 volte con 29 tiri nello specchio della porta mentre il Sassuolo con lo stesso numero di tiri in porta ha centrato 41 volte la rete avversaria. Sono 17 gli assist totali del Milan, 5 vincenti, stesso numero per il Sassuolo che però ha 17 assist totali. Milan che ha corso meno in campo rispetto al Sassuolo, 102 km di media contro i 105 della formazione di Eusebio Di Francesco.
Allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, il Milan ospita il Sassuolo per la nona giornata di Serie A 2015-2016. I rossoneri di Mihajlovic non vincono da tre partite, nelle quali hanno totalizzato solamente un punto sul campo del Torino; i neroverdi di Di Francesco, invece, sono reduci dal successo interno contro la Lazio (2-1) e sono tornati a occupare le zone alte della classifica, di conseguenza il loro morale sarà alle stelle e vorranno dare filo da torcere alla compagine di Mihajlovic. Lo scorso campionato il Sassuolo si aggiudicò entrambi gli scontri diretti: all’andata (6 gennaio 2015 a San Siro) il club emiliano espugnò il campo del Milan col punteggio 1-2 grazie ai gol di Sansone e Zaza, inutile per i rossoneri la rete di Poli; al ritorno (17 maggio 2015 al Mapei Stadium) i neroverdi si imposero 3-2 con la tripletta di Berardi, per il Milan andarono a segno Bonaventura e Alex. I rossoneri si rifecero agli ottavi di Coppa Italia, quando passarono il turno eliminando il Sassuolo 2-1 con i gol di Pazzini e de Jong. Il bilancio dei precedenti in campionato è di tre vittorie per il Sassuolo e una soltanto per il Milan.
Si gioca alle 15 e sarà diretta dall’arbitro Rocchi; è valida per la nona giornata del campionato di Serie A 2015-2016. A San Siro arriva un Sassuolo che clamorosamente si trova più in alto del Milan in classifica: sono infatti 15 i punti dei neroverdi che occupano la quarta posizione, mentre i rossoneri con 10 punti sono ancora nelle retrovie, undicesimi. Del resto l’inizio di campionato è stato sorprendente: alcune delle big fanno parecchia fatica, le piccole o comunque le squadre che non ci saremmo aspettati di vedere nelle prime posizioni furoreggiano e fanno risultato.
E’ il caso del Sassuolo, che ha perso finora una sola partita vincendone 4 (con tre pareggi); da queste parti però c’è stata un’evidente programmazione che ha portato ad una realtà, quella di oggi, consolidata. Al terzo anno in Serie A il Sassuolo ha cambiato poco o nulla della sua rosa, dando spazio a tanti italiani e giovani e intervenendo soltanto in alcuni reparti con qualche variazione (da Zaza a Defrel, ad esempio).
Questo ha portato a creare un’identità e uno stile di gioco che grazie ad Eusebio Di Francesco, che era stato esonerato ma poi è stato giustamente richiamato dopo cinque partite (tutte perse), è diventato efficace e “riconoscibile”, con i risultati che tutti stanno vedendo (pareggio a Roma, vittoria contro il Napoli). Tutto il contrario del Milan odierno: una squadra che innanzitutto non ha ancora chiarito certe posizioni societarie e che sul campo è il riflesso di quanto accade dietro la scrivania.
Tanti giocatori e allenatori si sono alternati nel corso degli anni ma i rossoneri non hanno mai trovato la quadratura del cerchio. Basti pensare che Sinisa Mihajlovic ha fatto meno punti (in media) di quanto avessero realizzato i suoi predecessori che erano stati allontanati come causa del disastro. Soltanto la scorsa settimana, con il pareggio sul campo del Torino, il Milan ha centrato i primi punti esterni della stagione; le sconfitte sono già quattro ma il dato che preoccupa maggiormente è quello dei gol subiti, 14 (come l’Empoli e peggio soltanto del Carpi).
L’attacco ha prodotto 9 reti: poche se si pensa agli ingenti investimenti estivi con gli arrivi di Bacca e Luiz Adriano e il ritorno di Mario Balotelli (ancora ai box). Dunque a San Siro il Milan vuole rialzare la testa, ma per farlo dovrà battere un Sassuolo che sta volando e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Non ci resta che mettersi comodi, dare la parola al campo e stare a vedere quello che succederà oggi pomeriggio allo stadio Giuseppe Meazza: la diretta di Milan-Sassuolo, valida per la nona giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
Diamo uno sguardo alle quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per questa partita. La quota per il segno 1, che rappresenta la vittoria del Milan, vale 1,80; per il segno X, vale a dire il pareggio, siamo a 3,50 mentre la vittoria del Sassuolo è quotata 4,50. Milan dunque favorito, ma saprà confermare sul campo quanto i bookmaker hanno previsto sulla carta e portare a casa i tre punti?
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