La Serie A propone la settima giornata di campionato, che a dire il vero è già iniziata ieri con i due classici anticipi del sabato. Il programma domenicale prevede otto partite a cominciare dall’ormai consueto appuntamento di mezzogiorno e mezzo, il confronto tra due piccole ma belle realtà come Empoli e Sassuolo. Alle ore 15:00 si giocheranno Palermo-Roma, Sampdoria-Inter e Udinese-Genoa, alle ore 18.00 si prosegue con Juventus-Bologna e Lazio-Frosinone, chiusura alle 20:45 con Fiorentina-Atalanta e Milan-Napoli. Di seguito una panoramica sulle principali quote SNAI per le scommesse sulla 7^ giornata di Serie A.
Pronostico equilibrato per l’anticipo delle ore 12.30. Il segno 1 per la vittoria dell’Empoli è di poco favorito sul segno 2, essendo quotati rispettivamente a 2,55 e 2,85, mentre il pareggio è quotato a 3,20. Non si prevedono molti gol: l’Under 2,5 è quotato a 1,75 mentre per l’Over si arriva a 2,00. Quota di 1,75 per il Goal (entrambe le squadre a segno), 2,00 per il NoGoal (almeno una resta a secco).
Trasferta molto delicata per la Roma, ma pure il Palermo non sta vivendo un periodo facile e le quote favoriscono i giallorossi: il segno 2 è dato a 2,00, per il pareggio si sale a 3,40 e per la vittoria rosanero ecco l’offerta a 3,80. Grande incertezza sul numero di gol, sia l’Under sia l’Over sono quotati a 1,87 mentre c’è fiducia sul fatto che entrambe le squadre segnino almeno una rete: Goal a 1,73, NoGoal a 2,05.
Trasferta insidiosa per i nerazzurri, ma anche in questo caso le quote favoriscono la big, pur lontana da casa: il segno 1 per la vittoria della Sampdoria è quotato a 3,80, poi si scende a 3,30 per il segno X e il segno 2 della vittoria dell’Inter pagherebbe invece 2,05 volte la posta in palio. Si prevedono pochi gol a Marassi: Under a 1,78, Over a 1,97. C’è fiducia però sulla possibilità di andare in gol per entrambe le squadre: Goal a 1,80, NoGoal a 1,95.
Partita tra squadre appaiate in classifica e che sono tornate alla vittoria domenica dopo quattro sconfitte consecutive. Il fattore campo premia però i friulani: il segno 1 è quotato a 2,40, mentre 3,15 è la quota che accomuna il segno X e il segno 2. Si prospetta una partita con pochi gol: l’Under infatti è quotato a 1,68, Over a 2,10. Più incertezza sulle possibilità di segnare per entrambe: Goal a 1,82, NoGoal a 1,95.
La Juventus deve ripartire anche in campionato e la sfida contro il Bologna sulla carta è l’ideale. Le quote rispecchiano tutto questo: segno 1 quotato a 1,23 in caso di prevedibile vittoria bianconera, per il pareggio si sale a 6,00 e in caso di segno 2 addirittura a 13,00. Si prevede un buon numero di gol (Under a 1,92, Over a 1,83) ma evidentemente segnati solo da una squadra, dal momento che il Goal è dato a 2,55 mentre il NoGoal è offerto a 1,47.
Discorso abbastanza simile per l’inedito derby laziale all’Olimpico. La vittoria della Lazio è il risultato più probabile e pagherebbe 1,30 volte la posta in palio. Decisamente più alte le quote proposte in caso di pareggio (5,50) oppure di vittoria del Frosinone (10,00). Anche qui si prevedono tanti gol (Under 2,15, Over 1,65) ma con una sola squadra presumibilmente in rete: Goal offerto a 2,00 contro NoGoal a 1,75.
Il posticipo del Franchi mette di fronte due squadre fra le più in forma del campionato, ma i pronostici chiaramente sorridono alla Fiorentina. Il segno 1 è dato a 1,63, si sale poi a 3,75 in caso di pareggio e fino a 5,75 per la vittoria esterna dell’Atalanta. C’è incertezza sul numero di gol che potrebbero essere segnati: Under a 1,83, Over a 1,92. Stesse quote anche per il Goal, che è offerto a 1,92 contro l’1,83 del NoGoal.
Il big-match di San Siro vede leggermente favoriti gli ospiti, che nelle ultime partite hanno fatto certamente meglio dei rossoneri. La vittoria del Milan pagherebbe dunque 2,75 volte la posta in palio, mentre il successo del Napoli è offerto a 2,55. Leggermente meno probabile il pareggio, dato a 3,30. Buone possibilità di una partita ricca di gol (Under a 1,95, Over a 1,80), presumibilmente da parte di entrambe le squadre (Goal a 1,63, NoGoal a 2,20).
