Nove partite e nove vittorie per l’Inghilterra di Roy Hodgson che batte due a zero l’Estonia. In gol nel secondo tempo Walcott che conferma il suo grande momento di forma fisica e batte il portiere estone. La chiude Sterling a cinque minuti dal termine della partita e l’Inghilterra viaggia spedita con la grande voglia di vincere tutte le partite del girone.
Vantaggio inglese al 45esimo minuto con Theo Walcott che è stato imbeccato da Barkley e ha messo dentro per il gol dell’uno a zero sull’Estonia che ha provato in tutti i modi a resistere alle offensive degli inglesi che però hanno una qualità maggiore rispetto agli estoni. La formazione di Hodgson ha certamente bisogno dei tre punti.
L’Inghilterra di Roy Hodgson vicino al gol del vantaggio in due occasioni. La prima occasione al quarto minuto quando Theo Walcott tenta il tiro vincente ma il portiere Aksalu riesce a respingere e a ricevere gli applausi anche del pubblico di casa. Al 14esimo minuto grossa occasione per Barkley che riceve palla in area di rigore e prova il tiro rasoterra ma viene bloccato sempre dal portiere estone. Inghilterra pimpante, Estonia che traballa.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio della partita delle qualificazioni europee fra Inghilterra ed Estonia, andiamo allora a vedere quali sono le due formazioni ufficiali scelte dagli allenatori di queste Nazionali del girone E. INGHILTERRA (4-3-3): 1 Hart; 2 Clyne, 5 Cahill, 6 Smalling, 3 Bertrand; 8 Barkley, 4 Milner, 11 Lallana; 7 Walcott, 10 Kane, 9 Sterling. Allenatore: Hodgson. ESTONIA (4-4-2): 1 Aksalu; 23 Teniste, 17 Jaager, 15 Klavan, 3 Pikk; 19 Kallaste, 6 Dmitijev, 18 Mets, 10 Zenjov; 9 Purje, 14 Vassiljev. Allenatore: Pehrsson.
Andiamo a dare uno sguardo alla possibile chiave tattica di Inghlterra-Estonia, partita di Wembley. La gara si presenta con un copione abbastanza scontato, con i padroni di casa all’offensiva e l’Estonia chiusa in difesa nel tentativo di limitare i danni. L’Inghilterra dovrà però fare attenzione alle veloci ripartenze degli ospiti e, quindi, a non prestare il fianco al gioco di rimessa che l’Estonia vorrà sicuramente proporre per giocarsi le residue carte di ottenere punti preziosi per una qualificazione che sarebbe realmente clamorosa, anche se ormai molto improbabile.
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera; nel mitico stadio di Wembley la partita, diretta dall’arbitro ungherese Istvan Vad, è valida per la nona giornata del girone E delle qualificazioni agli Europei 2016. E una partita che non ha più nulla da dire per il discorso qualificazione: lInghilterra infatti è una delle nazionali che hanno già staccato il pass per lammissione diretta alla fase finale degli Europei, mentre lEstonia difficilmente potrà rientrare in un discorso playoff. Tecnicamente ne ha le possibilità: ha 10 punti, due meno della Slovenia in questo momento terza in classifica.
Tuttavia dopo questa trasferta ospiterà la Svizzera, che potrebbe essere ancora a caccia della qualificazione diretta; la Slovenia invece gioca questa sera contro la Lituania e poi andrà a fare visita a San Marino. Sulla carta sono 6 punti per i balcanici, che taglieranno fuori lEstonia dal grande sogno. Per di più lInghilterra, se pure già qualificata, ha un altro obiettivo: chiudere il girone vincendo tutte le partite.
Una marcia trionfale per la nazionale di Roy Hodgson, chiamata finalmente alla vittoria di un grande torneo: lInghilterra ha sempre deluso quando si è trattato di giocare per i titoli, ma in queste qualificazioni ha vinto otto partite su otto segnando 26 gol (più di tre a partita) e incassandone appena tre.
Vero che gli avversari non erano impossibili, ma spesso e volentieri questa squadra è riuscita a complicarsi la vita anche nelle qualificazioni e contro nazionali meno impegnative. In più Wayne Rooney è diventato il miglior marcatore nella storia dellInghilterra, realizzando il cinquantesimo gol contro la Svizzera e superando una leggenda come Sir Bobby Charlton; per emularlo davvero dovrà condurre il suo Paese alla vittoria di un altro Mondiale, passando magari dallEuropeo. LEstonia deve mangiarsi le mani per il clamoroso pareggio di San Marino: lo 0-0 del 15 novembre 2014 ha probabilmente infranto i sogni di una nazionale in crescita e che aveva la grande possibilità di qualificarsi per i playoff.
Allandata contro lInghilterra la nazionale baltica ha tenuto botta, cadendo solo nellultimo quarto dora (gol ovviamente di Rooney); il problema dellEstonia risiede nellattacco, soltanto 4 gol segnati che hanno vanificato una solidità difensiva che ha portato la squadra a subire appena 6 reti (per esempio, la Svizzera seconda in classifica ne ha incassate 8). Sicuramente alle prossime qualificazioni troveremo lEstonia ancora in corsa, ma il girone potrebbe essere meno abbordabile di questo e dunque la sensazione di occasione sprecata rimane.
Il pronostico è naturalmente dalla parte dell’Inghilterra, come del resto dimostrano le quote di Eurobet, che danno la vittoria dei padroni di casa ad un irrisorio 1,14, contro il 19,00 della vittoria estone e il 7,00 che andrebbe a premiare un pareggio. Quote che quindi potrebbero invogliare gli scommettitori più ardimentosi a puntare sulla sorpresa, totale o parziale.
La partita Inghilterra-Estonia sarà trasmessa da Sky Calcio 2, disponibile al numero 252 della pay tv satellitare; tutti gli abbonati al pacchetto Calcio avranno la possibilità di seguire la gara anche in diretta streaming video, attivando – senza costi aggiuntivi – l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone. Ricordiamo inoltre che sul sito ufficiale della UEFA, www.uefa.com, trovate tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita di Wembley.