E’ terminata sul punteggio di tre a uno in favore del Milan, il posticipo dell’Olimpico tra i ragazzi di Mihajlovic e la Lazio allenata da Pioli. Apre le marcature Bertolacci al ventiquattresimo minuto. Raddoppia Mexes ad inizio ripresa con un colpo di testa, nel finale cala il tris Bacca; poi Kishna accorcia le distanze per la Lazio con una bella conclusione di mancino ma l’esito della gara non cambia. Rossoneri al quinto posto in classifica.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il punteggio tra Lazio e Milan è di tre a zero in favore della squadra allenata da Sinisa Mihajlovic. Il tris arriva al settantanovesimo minuto con Bacca, abile a controllare un lancio in profondità e a superare Marchetti per depositare in rete il terzo gol dei rossoneri. La reazione dei biancocelesti è pressochè immediata e si concretizza con Kishna che libera un mancino che non lascia scampo all’estremo difensore del Milan, Donnarumma.
Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il punteggio tra Lazio e Milan è di due a zero in favore della formazione rossonera. Diavolo in totale controllo del match, i biancocelesti non riescono a creare veri e propri pericoli dalle parti di Donnarumma. Pioli ha inserito Cataldi e Kishna ma il copione della gara non è cambiato. Al 58esimo i padroni di casa provano a farsi vivi in fase offensiva con un tentativo senza pretese di Candreva che termina fuori.
E’ ricominciato da quasi dieci minuti di gioco il secondo tempo dell’Olimpico tra Lazio e Milan, con il punteggio fermo sul due a zero in favore della compagine rossonera. La squadra allenata da Sinisa Mihajlovic, infatti, ha trovato la rete del raddoppio al cinquantaduesimo minuto con il neoentrato Mexes, che anticipa Marchetti di testa e insacca sulla punizione calciata da Bovanetura. Si fa durissima per i biancocelesti.
Quando siamo giunti oltre il trentacinquesimo minuto del primo tempo, il punteggio tra Lazio e Milan è di uno a zero in favore della formazione rossonera. Al ventiquattresimo, infatti, il diavolo è passato in vantaggio con una rete di Bertolacci, bravo ad insaccare la respinta corta di Marchetti sul tiro cross di Cerci dalla corsia destra. I capitolini provano subito a scuotersi ma la retroguardia del Milan tiene botta. Poco fa, Mihajlovic ha dovuto richiamare in panchina Bertolacci per un problema muscolare, al suo posto è entrato Poli.
Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto del primo tempo, il risultato tra Lazio e Milan è ancora fermo sullo zero a zero. Partita piuttosto equilibrata, ancora priva di grandi emozioni ed occasioni da gol. Le due squadre sembrano volersi affrontare a viso aperto ma faticano a rendersi pericolose. All’undicesimo tentativo da parte di Bonaventura, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che termina alto sopra la traversa. Sembra piuttosto soddisfatto il tecnico dei rossoneri, Sinisa Mihajlovic, che continua ad incoraggiare i suoi dalla panchina.
E’ cominciata da circa cinque minuti di gioco la sfida dell’Olimpico tra Lazio e Milan, valida per l’undicesima giornata della Serie A Tim. Buona partenza da parte della compagine rossonera che cerca di imporre il proprio gioco con un fraseggio fluido. Al quinto Montolivo cerca in profondità Bonavntura che si inserisce con tempismo ma contolla male il pallone; azione che sfuma in un nulla di fatto. Bell’atmsofera sugli spalti dove si registrano oltre trenta mila spettatori.
Lazio-Milan inizia: il posticipo dello stadio Olimpico è scintillante e può regalare anche ottimi spunti in chiave classifica, con entrambe le squadre che vogliono accorciare rispetto alle prime. Le formazioni ufficiali ci dicono che nella Lazio Onazi vince il ballottaggio con Cataldi in mezzo al campo e Klose quello con Djordjevic davanti; nel Milan confermato Donnarumma tra i pali, ancora 4-3-3 con Cerci alla quarta consecutiva da titolare, in panchina si rivede Niang. Calcio d’inizio alle ore 20.45. LAZIO (4-2-3-1): 22 Marchetti; 8 Basta, 33 Mauricio, 18 Gentiletti, 19 Lulic; 23 Onazi, 20 Biglia; 87 Candreva, 21 Milinkovic-Savic, 10 Felipe Anderson; 11Klose. A disposizione: 1 E. Berisha, 55 Guerrieri, 29 Konko, 2 Hoedt, 26 Radu, 5 Braafheid, 32 Cataldi, 7 R. Morrison, 6 S. Mauri, 88 Kishna, 17 Matri, 9 F. Djordjevic. Allenatore: Stefano Pioli MILAN (4-3-3): 98 G. Donnarumma; 2 De Sciglio, 33 Alex, 13 A. Romagnoli, 31 Antonelli; 27 Kucka, 18 Montolivo, 91 Bertolacci; 11 Cerci, 70 Bacca, 28 Bonaventura. A disposizione: 1 Diego Lopez, 32 Abbiati, 96 Calabria, 15 Rodrigo Ely, 5 Mexes, 17 C. Zapata, 34 N. De Jong, 4 Josè Mauri, 16 A. Poli, 8 Suso, 10 Honda, 9 Luiz Adriano, 19Niang. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Il posticipo Lazio-Milan si presenta davvero interessante a livello tattico: si tratta infatti di due squadre che sfruttano molto le fasce laterali. Per struttura la Lazio: con Candreva si va per conclusioni da fuori o cross dentro l’area, Felipe Anderson da sinistra rientra per tirare oppure apre spazi importanti per la sovrapposizione di Lulic, sempre molto presente in fase offensiva. Nel Milan Cerci fa un lavoro paragonabile a quello del numero 10 della Lazio e così Bonaventura; i terzini del Milan finora non hanno stupito per rendimento ma proprio qualche giorno fa Antonelli ha trovato il gol inserendosi molto bene in area. Occhio al duello in mediana: Bertolacci sa inserirsi davvero bene, i mediani della Lazio giocano a due e sono più bloccati ma c’è Milinkovic-Savic che ovvia al problema.
È il posticipo serale dell’undicesima giornata di Serie A. Vediamo le statistiche delle due squadre che si affrontano all’Olimpico. Colpisce un numero relativo al Milan, che è sesto per numero di tiri complessivi (104) ma precipita al diciottesimo se si considerano solo i tiri in porta (39) ed è diciottesimo pure per i cross (48), due segnali chiari delle difficoltà degli uomini di Sinisa Mihajlovic nel fare gioco. La Lazio di Stefano Pioli invece ha numeri molto più normali essendo quarta sia per tiri complessivi (109) sia per quelli in porta (52) e pure nella classifica degli assist che sono 21, addirittura prima per i cross (101).
Partita delicata sia per la Lazio che per il Milan con i biancocelesti che arrivano dalla brutta sconfitta contro l’Atalanta e soprattutto dovranno fare a meno di De Vrij che dovrà operarsi. Il Milan di Mihajlovic invece viene da due vittorie consecutive in casa contro Sassuolo e Chievo. Sul profilo Instagram della Lazio, ci sono le immagini della sconfitta contro l’Atalanta da parte dei biancocelesti che vorranno sicuramente rifarsi contro i rossoneri. Nel profilo ufficiale Instagram del Milan, c’è spazio anche per la nostalgia con Kakà che due anni fa, 30 ottobre 2013, segnò il suo primo gol con la maglia del Milan dopo il suo ritorno. E l’avversario era proprio la Lazio. Il giocatore brasiliano è rimasto nel cuore dei tifosi rossoneri che hanno sempre visto nel fuoriclasse verdeoro un calciatore da idolatrare. E contro la Lazio la formazione di Mihajlovic, nella foto con il presidente Berlusconi, vorrà vincere a tutti i costi.
La Lazio cerca di ripartire dopo il passo falso di Bergamo (a causa del quale il club capitolino ha perso contatto dalle posizioni di vertice della classifica), e prova a farlo tra le mura amiche dell’Olimpico, dove i biancocelesti di Pioli viaggiano letteralmente col vento in poppa, considerando le otto vittorie in altrettante gare tra campionato, playoff di Champions ed Europa League. Il Milan, reduce da due successi di fila, vuole proseguire la risalita verso la parte alta della classifica cercando di fare bottino pieno anche all’Olimpico di Roma, anche se non sarà affatto facile per i rossoneri considerando che la Lazio in casa non ha mai perso punti, inoltre la formazione di Mihajlovic non ha mai brillato in trasferta finora. Lo scorso anno il Milan si aggiudicò il match d’andata per 3 a 1, la Lazio passò al ritorno con lo stesso punteggio, mentre nei quarti di Coppa Italia i biancocelesti eliminarono i rossoneri grazie a un rigore trasformato da Lucas Biglia. Il bilancio dei precedenti dal 1998 a oggi è di 6 vittorie per la Lazio, ben 19 successi per il Milan e 16 pareggi.
È il posticipo e sarà diretta dall’arbitro Antonio Damato, della sezione di Barletta. Siamo all’undicesima giornata e le due squadre sono separate da due lunghezze in classifica: la Lazio quinta ha 18 punti, il Milan ottavo ne ha 16. In palio dunque un’ascesa nelle zone più alte del campionato, per tornare davvero a giocare un ruolo importante nel torneo.
Al momento di Lazio e Milan possiamo dire una cosa senza la paura di essere smentiti: entrambe fanno una tremenda fatica in trasferta. Prendete la Lazio: ha giocato cinque partite fuori casa e ne ha perse quattro, vincendone solo una. E prendete il Milan: cinque gare esterne con una vittoria, un pareggio e tre sconfitte. E’ questo che può fare la differenza tra un campionato buono ma lontano dalle vette o la corsa ad un posto in Champions League: migliorare il rendimento esterno. La Lazio all’Olimpico è una sentenza: cinque vittorie in cinque partite, con un totale di 11 gol realizzati e uno solo subito, quello del 22 agosto alla prima giornata di campionato. Se Stefano Pioli trovasse nei suoi giocatori la stessa solidità che hanno in casa sarebbe già oggi al fianco della Roma capolista, o comunque lì a lottare con i cugini.
Per il Milan le cose vanno un po’ meno bene; sicuramente Sinisa Mihajlovic ha trovato una squadra migliore dopo la sosta, una squadra che ha saputo sfruttare al meglio le due partite consecutive in casa per prendersi sei punti. Adesso il Milan sembra avere più fluidità di manovra e soprattutto più coraggio; certamente è presto per dire che i rossoneri hanno risolto tutti i loro problemi, ma è un inizio. Entrambe le squadre puntano al terzo posto: per la Lazio è quasi un obbligo dopo averlo centrato lo scorso anno, il playoff di Champions League brucia ancora e i giocatori non vedono l’ora di tornare a vivere quelle emozioni. Il primo punto all’ordine del giorno a Milanello è il ritorno in Europa dopo due stagioni in cui la società è rimasta senza coppe, cosa che non succedeva da quindici anni; se poi fosse il torneo più prestigioso meglio ancora.
Sinisa Mihajlovic è naturalmente il grande ex della sfida, ma quando si parla di Lazio-Milan non si può non citare Alessandro Nesta, cresciuto nel vivaio biancoceleste fino a diventare capitano della squadra che ha vinto tutto in Italia e anche in Europa, consacratosi definitivamente al Milan al quale ha regalato dieci anni di carriera. A noi allora non resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà questo interessantissimo posticipo serale in programma allo stadio Olimpico: la diretta di Lazio-Milan, valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
Diamo uno sguardo alle quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per questa partita. E’ la Lazio a godere del favore del pronostico: la quota per il segno 1 vale infatti 2,05 contro il 3,60 per la vittoria del Milan mentre il pareggio, contraddistinto dal segno X, vale 3,30 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.
La diretta tv di Lazio-Milan è affidata ai canali della pay tv satellitare, in particolare sui canali Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1; e su quelli della pay tv del digitale terrestre ai canali Premium Sport e Premium Sport HD. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le applicazione Sky Go e Premium Play, che consentono di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo poi che sul sito ufficiale della Lega Serie A troverete aggiornamenti e informazioni utili su questa partita e su tutto il campionato; i corrispettivi sui social network sono alle pagine facebook.com/serieatim e, su Twitter, @SerieATIM.
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