Lo Spezia timbra un biglietto per Roma grazie alla vittoria per 2-0 nell’unico match tra due formazioni di serie B contro la Salernitana. Match valido per l’apertura del quarto turno di Coppa Italia. Le firme della partita sono al tredicesimo di Calaiò e al trentatreesimo di Postigo, entrambi influenzati da una posizione di fuorigioco. Sono quattro gli espulsi a fine gara: due dirigenti e Eusepi per gli ospiti e Calaiò per i padroni di casa. Domenico di Carlo che porta a casa la prima vittoria della sua nuova avventura in bianco-nero dopo la sconfitta di sabato con il Crotone. Salernitana invece poco lucida e incapace di reagire al possesso dei liguri. La partita si accende subito a favore dello Spezia con un tentativo al terzo minuto di Ciurria ben respinto da Terracciano e al dodicesimo con una buona giocata di Catellani che si spegne di un soffio alla destra del palo. Un minuto dopo arriva il vantaggio: buon filtrante di Brezovec per Calaiò che con un delizioso colpo di tacco insacca ai danni del portiere. Netta la posizione di offside dell’attaccante. Al venticinquesimo arriva l’unica pecca della difesa ligure con Canadija che non vede l’inserimento alle sue spalle di Coda e lo lascia calciare liberamente verso la porta ma è bravo Chichizola in uscita a respingere. Al trentatreesimo c’è il raddoppio dello Spezia: Migliore crossa trovando Postigo sul secondo palo; il centrale stoppa la palla e rientra sul sinistro sfruttando un presunto fallo di Situm e calcia da posizione ravvicinata verso la porta battendo il portiere. Rete che causa le proteste degli ospiti e che costano le espulsioni di due dirigenti sulla panchina. Primo tempo che termina dunque così, sul 2-0. Nella ripresa prova a cambiare gli equilibri Torrente inserendo Eusepi, un attaccante centrale, al posto di Milinkovic. Le uniche due occasioni del secondo tempo arrivano dai piedi di Gabionetta su punizione al sessantunesimo e all’ottantacinquesimo con la palla che finisce di poco fuori. Al sessantatreesimo viene ammonito Calaiò per aver tenuto il braccio troppo largo su un difensore salernitano e cinque minuti più tardi entra in tackle da dietro su Odjer. Per Cervellera non ci sono dubbi, è doppia ammonizione. Nel finale scatta l’ira anche a Eusepi che colpisce con un calcione da dietro Brezovec, espulsione diretta. Vittoria dunque per i padroni di casa che potranno assaporare il terreno di gioco dell’Olimpico per la gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. (Francesco Gallo)
Finisce dunque così con lo Spezia che porta a casa la qualificazione battendo per 2-0 una stanca Salernitana. Le firme della partita sono di Calaiò e di Postigo. Liguri che affronteranno agli ottavi di finale la Roma. Nel finale Gabionetta va vicino a riaprire la gara con un’ottima punizione che finisce di pochissimo a lato. Di Carlo che centra quindi l’obiettivo di riportare la squadra alla vittoria dopo tanto tempo e inserisce nel finale anche Acampora al posto di Canadija. Brutta prestazione degli ospiti che sembrano non tentare mai di riprendersi la partita. Simbolo di questo il rosso diretto per Eusepi che entra nel secondo tempo e nel finale tira un calcione a gioco fermo a Brezovec. Incapacità di agire e poche abilità hanno portato gli ospiti ad una sconfitta già prevedibile dal tredicesimo minuto: dal gol di Calaiò. Ottima la prestazione della linea difensiva di casa che non permette nulla agli ospiti. Da segnalare soprattutto Migliore e Ciurria molto propositivi.
Sta per terminare il match al Picco, sempre 2-0 il risultato tra Spezia e Salernitana. Le firme sono di Calaiò e Postigo. Al sessantottesimo viene cacciato dal terreno di gioco Calaiò per doppia ammonizione dopo aver atterrato Odjer da dietro. Risponde Torrente inserendo Perrulli al posto di Bovo. Ospiti mai pericolosi nella ripresa. Ottima gestione della partita di di Carlo che sostituisce Ciurria e Catellani e inserisce Nenè e Tamas. Ammonito anche Gabionetta per simulazione. Poche occasioni e gestione molto lucida da parte dei padroni di casa. Ospiti che arrivano bene alla trequarti ma manca nel passaggio decisivo. Poco attivi Gabionetta e Coda, meglio Eusepi.
Siamo quasi giunti alla metà del secondo tempo ed il risultato è controllato sul 2-0 dallo Spezia sulla Salernitana. Firme di Calaiò e Postigo. Ospiti che non riescono ad occupare gli spazi lasciati liberi dai padroni di casa e non riescono nemmeno a trovare le giocate per riaprire la partita. Giallo per simulazione al cinquantacinquesimo per Situm abbastanza dubbio. Al cinquantottesimo secondo cambio per gli ospiti: esce Sciaudone ed entra il classe ’96 Odjer. Da segnalare al sessantunesimo un tentativo su punizione di Gabionetta terminato di poco a lato. Deve cercare di aggredire di più lo Spezia la squadra di Torrente. Viene ammonito anche Calaiò per aver allargato troppo il braccio. Poche occasioni in un momento della partita intenso a centrocampo. Come Calaiò ammonito anche Odjer per la stessa situazione.
E’ iniziata da pochi minuti la ripresa allo stadio Picco di La Spezia con i padroni di casa che stanno comandando per 2-0 sulla Salernitana. Le firme sono di Calaiò al tredicesimo e di Postigo al trentatreesimo. Mimmo di Carlo è rientrato negli spogliatoi soddisfatto dalla prestazione dei suoi che hanno sbagliato una sola volta in fase difensiva con l’occasione affidata a Coda e per questo non effettua alcun cambio. Assolutamente diverso l’atteggiamento di Torrente che cercherà di motivare i suoi cercando di creare più gioco e più spazi e inserisce Eusepi al posto di Milinkovic. Brutta fase difensiva degli ospiti. In questi primi minuti gli ospiti tengono una linea molto alta rischiando le ripartenze dei padroni di casa. Al quarantanovesimo Ciurria riceve in area e cercare di calciare a giro di sinistro sul secondo palo, palla fuori di poco.
Sta per terminare il primo tempo al Picco, padroni di casa in vantaggio 2-0 grazie al gol di tacco, viziato da una posizione di fuorigioco, di Calaiò al tredicesimo e al raddoppio di Postigo al trentatreesimo. Occasione incredibile al venticinquesimo per gli ospiti con Coda che sfrutta un errore difensivo ma calcia addosso a Chichizola in uscita. Faticano gli ospiti a trovare il passaggio giusto anche sono tanti gli sforzi tentati da Moro e Bovo al centro del campo. Si è visto poco per il momento Gabionetta. Spezia che cerca in questi minuti di mantenere il possesso cercando di non dispendere molte energie. Al ventinovesimo un’uscita coi pugni non perfetta del portiere bianco-nero non viene sfruttata da Lanzaro che calcia male da terra. Al trentatreesimo arriva il raddoppio. Cross in area controllato dal difensore dello Spezia che rientra sul sinistro e calcia da un metro verso la porta. Battuto Terracciano.
Siamo quasi al ventesimo di gioco tra Spezia e Salernitana ed il risultato è di 1-0 tra le due formazioni. La firma è al tredicesimo di Calaiò. In questa prima parte di partita buona prestazione dei padroni di casa con una linea difensiva che cerca di isolare Coda, che si muove tanto, e con una linea d’attacco che si rende molto pericolosa. Entrata molto bene in campo la formazione di di Carlo che vuole dare un messaggio ai tifosi. Troppi passaggi sbagliati da parte degli ospiti, causati anche dalla forte pressione bianco-nera. Al dodicesimo Ciurria serve Catellani in area, il giocatore numero dieci rientra sul destro e calcia importa ma il suo tentativo finisce di pochissimo a lato della porta di Terracciano rimasto immobile. Basta aspettare un minuto e arriva il vantaggio dello Spezia. Pallone verticale di Brezovec per Calaiò che con un colpo di tacco insacca il gol dell’1-0. Posizione però netta di fuorigioco dell’attaccante. Salernitana in grande difficoltà in questa prima parte di gioco; brava a riconquistare palla ma incapace di verticalizzarla giustamente.
E’ iniziata da pochi minuti la partita che apre il quarto turno della 69° edizione della Coppa Italia tra Spezia e Salernitana ed il risultato è, naturalmente, di 0-0. Si decide l’avversario della Roma agli ottavi di finale del torneo. Le due squadre, attualmente in Serie B, si sono qualificate grazie alle rispettive vittorie, ai calci di rigore contro il Frosinone per i liguri, mentre ai tempi supplementari per 1-0 i campani sul Chievo. Nel loro attuale campionato cadetto le due squadre si trovano in posizioni di bassa classifica a due lunghezze di differenza, a favore dello Spezia, anche se ad inizio anno sono partite con obiettivi totalmente diversi. Difatti i padroni di casa sono partiti puntando la parte alta della classifica ma dopo una buona partenza, la squadra di Bjelica ha collezionato numerose sconfitte (non vince dal 11 Ottobre), record negativo che è costato la panchina all’allenatore. Al suo posto è arrivato di Carlo che non è riuscito ad evitare la sconfitta di Sabato contro il Crotone. Gli ospiti neopromossi invece stanno trovando dei buoni risultati grazie alla scoperta Donnarumma, capace di realizzare 5 gol nelle ultime 4 gare, ma nell’ultimo scontro di campionato la sua marcatura non è costata nessun punto alla squadra di Torrente che ha perso 1-3 in casa contro la Pro Vercelli. Al secondo minuto ci prova subito Ciurria da fuori ma il suo tentativo è debole e centrale. Un minuto dopo ancora l’esterno destro pericoloso con un tiro potente da dentro l’area, Terracciano si supera e respinge.
Spezia-Salernitana sta per cominciare: allo stadio Picco le due squadre si sfidano nella gara secca valevole per il quarto turno della Coppa Italia 2015-2016. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita; poco turnover da parte di entrambi gli allenatori, le due squadre arrivano da una sconfitta e inoltre gli ottavi di Coppa sono un risultato di prestigio per due squadre che giocano in Serie B. SPEZIA (4-3-3): 1 Chichizola; 6 Milos, 19 Terzi, 5 Postigo, 17 Migliore; 4 Acampora, 27 Canadjija, 30 Brezovec; 25 Ciurria, 11 Calaiò, 10 Catellani. In panchina: 12 Sluga, 15 Errasti, 21 Martic, 26 Misic, 13 F. Piccolo, 18 Situm, 3 Valentini, 9 Nené. Allenatore: Domenico Di Carlo SALERNITANA (4-3-1-2): 12 Strakosha; 7 R. Colombo, 13 Empereur, 5 Lanzaro, 29 A. Rossi; 21 A. Bovo, 5 D. Moro, 20 Odjer; 10 Gabionetta; 9 M. Coda, 30 A. Donnarumma. In panchina: 1 Terracciano, 2 Pollace, 3 Franco, 11 Perrulli, 4 Pestrin, 22 Ronchi, 18 Sciaudone, 17 Troianiello. Allenatore: Vincenzo Torrente
Spezia-Salernitana inizia tra poco, calcio d’inizio alle ore 15; andiamo allora ad analizzare la partita dal punto di vista della tattica. La Salernitana si dispone in campo con il classico schema a rombo; nei fatti però si tratta di un 4-3-3 mascherato, dove la posizione di Gabionetta varia dalla trequarti all’esterno destro – e infatti all’inizio Vincenzo Torrente utilizzava il tridente. Il vero attaccante è Alfredo Donnarumma; chiaramente con Massimo Coda il fronte offensivo è maggiormente “bloccato” ma anche l’ex Parma può svariare e allargarsi. Lo Spezia ha cambiato volto con Mimmo Di Carlo: dal 4-2-3-1 di Bjeilca si è passati a un 4-4-2 classico che nelle idee del tecnico offre maggiore copertura alla difesa. Nené diventa il riferimento avanzato, mentre Situm arretra la sua posizione sulla linea mediana con Martic, sostanzialmente un terzino, che spinge a centrocampo. Contro il Crotone è rimasto fuori Brezovec, mentre era indisponibile Juande; sulla carta sono ancora loro i mediani, ora più aiutati, ma Acampora si giocherà sempre una maglia in mezzo.
Vede affrontarsi due squadre che non stanno attraversando un grande momento di forma; entrambe stanno lottando nelle zone basse della classifica di Serie B. Lo Spezia non vince da otto giornate e ha perso le ultime quattro, contro Trapani, Cagliari, Novara e Crotone (anche il calendario non ha aiutato). Un solo gol segnato mentre la difesa ha imbarcato acqua, le reti subite in questa striscia negativa sono 10 (anche se le ultime due gare si sono risolte con uno 0-1). La Salernitana arriva da un pareggio (Latina) e una sconfitta (Pro Vercelli); in precedenza aveva battuto 1-0 il lanciatissimo Novara. Per quanto riguarda la sfida diretta, a metà settembre lo Spezia aveva espugnato l’Arechi in campionato (0-2, gol di Brezovec e Catellani); nei quattro precedenti incontri si registrano altre due vittorie dei liguri e una della Salernitana, con uno 0-0 nel gennaio 2006.
Si affrontano allo Stadio Picco lo Spezia che ha cambiato da poco allenatore passando da Nenad Bjelica a Domenico Di Carlo e la Salernitana di Vincenzo Torrente. Le due squadre si sono già incontrate all’inizio della stagione allo Stadio Arechi, la gara terminò 2-0 per gli ospiti con reti di Brezovec e Catellani. Sarà interessante seguire la gara per vedere come si godranno il palcoscenico dei sedicesimi di finale di Coppa Italia le due squadre italiane. Entrambe non stanno attraversando un momento particolarmente felice, ma hanno in rosa i giocatori adatti a fare la differenza. Guarderanno con interesse la gara i tifosi della Lazio che da questa stagione stanno ammirando le prestazioni del giovanissimo portiere albanese Strakosha in prestito alla squadra campana.
Dall’arbitro Cervellera, si gioca alle ore 15.00 di oggi pomeriggio presso lo stadio Picco; è valida per i sedicesimi di finale della Coppa Italia 2015-2016. C’è la Roma in palio negli ottavi di finale, nella sfida del quarto turno ad eliminazione diretta di Coppa Italia. Un match estremamente complesso per lo Spezia, che si troverà di fronte alla necessità di ripartire dopo quattro sconfitte consecutive in campionato.
Il tecnico croato Bjelica ha visto la sua panchina saltare, ma l’arrivo di Mimmo Di Carlo, almeno nel match d’esordio, non ha portato i frutti sperati. Il Crotone è infatti passato in Liguria, costringendo dunque lo Spezia ad avvicinarsi ancora di più alla zona retrocessione. Dove si trova anche la Salernitana che però, per lo meno, non era partita con lo stesso obiettivo dei bianconeri, ovvero quello di proporre la propria candidatura in zona promozione. Da neopromossi i campani stanno sudando ogni punto che potrebbe regalare la permanenza in Serie B. Nonostante la grinta e la determinazione, alla Salernitana è mancata concretezza nell’ultimo match di campionati giocato in casa e perduto contro la Pro Vercelli.
Per le due compagini che con il loro match apriranno di fatto il programma delle sfide infrasettimanali di Coppa Italia, la competizione non rappresenta certo un obiettivo primario, alla luce delle difficoltà attraversate in campionato. La sfida all’orizzonte all’Olimpico può essere però senz’altro un incentivo importante e per regalare un premio ai tifosi e nobilitare una stagione fin qui avara di soddisfazioni.
Per quanto riguarda quelle che saranno le probabili formazioni della sfida del Picco, va considerata la particolare situazione dello Spezia. Alla necessità di fare turn over in Coppa si contrappone infatti il ritorno in attacco dei due gioielli Calaiò e Catellani, assenti nell’ultima partita di campionato contro il Crotone per squalifica. Questa sarà dunque la probabile formazione dello Spezia, con l’argentino Chichizola alle spalle del centrale spagnolo Postigo affiancato a Terzi, mentre Migliore sarà l’esterno mancino di difesa col croato Milos sull’altra corsia. Acamporta ed Errasti si occuperanno della zona centrale del campo, con gli esterni croati Martic e Situm che agiranno a destra e a sinistra. Tandem offensivo composto come detto da Calaiò e Catellani. Nella Salernitana giocherà Terracciano in porta, con Franco e il brasiliano Empereur difensori centrali e con Colombo e Rossi sugli out di destra e sinistra in difesa. Sciaudone, il ghanese Odjer e Pestrin copriranno le spalle al serbo Milinkovic, alle spalle di Donnarumma e Coda in attacco.
4-4-2 per lo Spezia di Di Carlo, 4-3-1-2 per la Salernitana di Torrente. Tatticamente le due squadre hanno attraversato alcune trasformazioni nelle ultime giornate. Per forza di cose i liguri, che hanno cambiato l’allenatore con Di Carlo che sta provando a riportare maggior ordine ad una squadra che nelle ultime partite della gestione Bjelica aveva messo in evidenza un certo scollamento tra i reparti. Non meglio è andata alla Salernitana che Torrente stesso sta cercando di modificare per ottenere anche maggiore incisività in attacco. L’esplosione di Donnarumma, con cinque gol realizzati nelle ultime quattro partite, ha contribuito ad aumentare il livello di fiducia dei tifosi. Contro la Pro Vercelli, in una partita dal grande peso per la classifica, si sono riviste però quelle ingenuità difensive che sono costate molti punti finora nel cammino della Salernitana. In Serie B liguri e campani sono al momento divisi da due soli punti e la Coppa Italia, per quanto piacevole diversivo, potrebbe togliere ulteriori energie ad una rincorsa in classifica non più rinviabile.
Per le quote delle agenzie di scommesse i favori del pronostico sono per lo Spezia, la cui vittoria interna viene quotata 2.10 da Snai, con Paddy Power che offre invece ad una quota di 3.90 l’affermazione esterna dei campani. Avversario da prendere con le molle, essendo già riusciti i granata ad eliminare, per giunta in trasferta, una compagine di Serie A come il Chievo nel turno precedente. Interessante anche la quota del pareggio, offerto da Sisal Matchpoint a 3.40, considerando l’elevata possibilità di partite di questo tipo di vivere l’appendice dei tempi supplementari.
La diretta tv di Spezia-Salernitana è garantita da Rai Sport 1, canale accessibile a tutti dal televisore (numero 64) o anche agli abbonati alla pay tv satellitare (numero 5057); sul sito ufficiale della Rai, indirizzo www.rai.tv, troverete anche la possibiiltà di seguire la partita in diretta streaming video, senza alcun costo aggiuntivi. Aggiornamenti e informazioni utili sulla sfida del Picco arriveranno anche attraverso i canali che la Lega Calcio mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
13′ Calaiò, 33′ Postigo.
Chichizola; Valentini, Postigo, Terzi, Migliore; Ciurria (77′ Tamas), Canadija (83′ Acampora), Brezovec, Situm; Calaiò, Catellani (79′ Nenè). All.Di Carlo.
Terracciano; Colombo, Lanzaro, Empereur, Rossi; Sciaudone (58′ Odjer), Moro, Bovo (70′ Perrulli); Gabionetta, Coda, Milinkovic (45′ Eusepi). All.Torrente.
36′ Canadija (Sp), 55′ Situm (Sp), 63′ Odjer (Sa), 64′ Lanzaro (Sa), 76′ Gabionetta (Sa).
68′ Calaiò (doppia ammonizione), 90′ Eusepi (rosso diretto).
1′ (pt) e 4′ (st).