Ci sono voluti i calci di rigore per decidere la vincente tra Roma e Spezia, alla fine ad avere la meglio nella lotteria dei rigori è la formazione di Domenico Di Carlo che, incredibile ma vero, elimina la Roma dalla Coppa Italia, giallorossi contestatissimi dai pochi tifosi presenti allo Stadio Olimpico che oggi hanno assistito a una vera e propria disfatta. Decisivi gli errori di Pjanic e Dzeko, che sotto pressione non hanno trovato la mira dagli undici metri, inutili i rigori trasformati da De Rossi e Digne. Per lo Spezia a segno Terzi, Nené, Juande e soprattutto Acampora che ha portato il club ligure a una clamorosa qualificazione ai quarti di finale, dove affronterà l’altra autentica sorpresa di questa manifestazione, l’Alessandria. Ebbene sì, una tra Alessandria e Spezia arriverà in semifinale, in Italia è un’anomalia (non all’estero) il fatto che una squadra che militi in una categoria inferiore arrivi così lontano nella coppa nazionale.
Anche il secondo tempo supplementare termina in parità sul punteggio di 0-0, Roma e Spezia si giocheranno l’accesso ai quarti di Coppa Italia ai calci di rigore. Al 108′ Ucan prova a innescare Florenzi dentro l’area che viene però chiuso da Terzi, il capitano dello Spezia è bravo inoltre a prendere il fallo. Nei minuti successivi i giocatori di entrambe le squadre accusano troppo la stanchezza e il match cala ulteriormente d’intensità, con gli ospiti che puntano ad arrivare ai calci di rigore, mentre i padroni di casa, mai così sterili in attacco come oggi, non hanno nemmeno la lucidità di inizio gara. Al 117′ Dzeko prova ad avvicinarsi in area ma perde il pallone, arriva Pjanic che calcia malissimo e lo fa impennare sopra la traversa.
Dopo il primo tempo supplementare, resta sullo 0-0 il risultato tra Roma e Spezia. I giallorossi faticano ancora a trovare spazi e vanno al tiro al 94′ con Florenzi, ma il suo sinistro si alza sulla traversa. Al 95′ Spezia in avanti con la conclusione di Catellani ribattuta da Castan. Al 97′ altra occasione per i padroni di casa, Pjanic crossa per Dzeko che colpisce piano di testa, Chichizola blocca senza affanni. Lo Spezia si accontenta di difendere e non crea palle gol, la Roma dal canto suo non trova il guizzo vincente per sbloccare un match che sembra non finire mai, al 105′ Maicon entra in area ma non riesce a liberare il tiro, venendo chiuso da Valentini.
Alla fine del secondo e ultimo tempo regolamentare, Roma e Spezia sono ancora bloccate sullo 0 a 0, si dovrà ricorrere ai supplementari. Anche in questi ultimi minuti la formazione di Rudi Garcia non ha trovato il modo di sbloccare il match. All’83’ Spezia di nuovo vicino al gol con Nené che innesca Situm, il suo tiro verso la porta viene però deviato in calcio d’angolo da Castan che salva così la Roma. I giallorossi chiudono all’attacco per evitare i supplementari ma anche a fine gara i giocatori dello Spezia difendono benissimo e alzano un autentico muro nella propria area di rigore. Nel recupero altra occasione per la Roma con Ucan che va al tiro, Chichizola deve tuffarsi per respingere il pallone che con ogni probabilità sarebbe entrato in porta.
A dieci minuti dal novantesimo, Roma e Spezia sono ancora sullo 0 a 0. In questi minuti lo Spezia si sta abbassando un po’ troppo e la Roma ne approfitta, avvicinandosi sempre più dalle parti di Chichizola. Al 66′ Salah trova il suo primo tiro in porta, col pallone che esce di poco. Al 71′ cross di Ucan per la testa di Maicon, Chichizola blocca senza problemi. Giallorossi sempre più nella tre quarti avversaria, ma non riesce proprio a mettere nel mirino la porta di Chichizola, mentre i giocatori dello Spezia tengono duro e difendono senza fare nemmeno troppa fatica. Al momento, comunque, si avvicina sempre più lo spettro dei supplementari. Intanto, per la Roma, Digne ha preso il posto di Emerson.
Dopo il ventesimo minuto del secondo tempo, Roma e Spezia restano inchiodate sullo 0 a 0. I padroni di casa provano ad alzare i ritmi nel tentativo di segnare. Al 51′ Roma in avanti con il lancio lungo di Ucan per Iturbe che entra in area ma viene fermato da Terzi che non solo non commette fallo su di lui, ma è bravo anche a evitare il corner. Lo Spezia si rende minaccioso in contropiede con Nené, su di lui recuperano Maicon ed Emerson che lo chiudono in calcio d’angolo. Squadre più lunghe in campo, ne guadagna lo spettacolo. Al 60′ Nené entra ancora in area, ma il suo tiro termina sopra la traversa. Rudi Garcia prova a cambiare le carte in tavola e per sbloccare il match fa entrare alcuni pezzi pregiati come Florenzi e De Rossi.
È ripresa all’Olimpico la gara di Coppa Italia tra Roma e Spezia, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio rimane bloccato sullo 0 a 0. Anche in questo inizio di ripresa non succede molto di significativo, con le due squadre che faticano a manovrare le azioni offensive e a uscire dal centrocampo. Al 50′ Catellani va al cross, ma la palla termina direttamente tra le braccia di De Sanctis che in uscita blocca la sfera.
Alla fine del primo tempo, il punteggio di Roma-Spezia non si è ancora sbloccato, con le squadre che all’intervallo restano sullo 0 a 0. Primo tempo comunque privo di emozioni e sussulti, con tante interruzioni per via dei falli e dei tanti palloni persi dai ventidue in campo, dominio dei giallorossi sul possesso palla ma senza macinare gioco anche a causa del catenaccio avversario. Ottimo lavoro della linea difensiva dello Spezia che fa annullare un gol di Dzeko al 33′, con il centravanti bosniaco che parte in fuorigioco. Al 42′ Ucan si libera e tenta la conclusione che viene smorzata, palla recuperata da Chichizola. Sarà l’ultima azione degna di nota di questo primo tempo.
Alla mezz’ora del primo tempo, Roma e Spezia rimangono sullo 0 a 0. Lo Spezia è messo molto bene in campo e non concede spazi agli avversari, attuando un pressing che impedisce ai giallorossi di avanzare palla al piede. I padroni di casa non producono palle gol e sono piuttosto sterili in attacco. Entrambe le squadre faticano comunque ad allungarsi e il gioco si concentra soprattutto a centrocampo, con tanti falli che spezzano il ritmo. Al 23′ buona azione dello Spezia con Misic che cambia gioco per Situm e poi serve Brezovec che va al tiro, conclusione lontana dalla porta. La Roma risponde al 25′ con la conclusione di Ucan, il pallone esce di poco a lato. Un minuto dopo gli ospiti sfiorano il gol con la botta di Situm, De Sanctis non trattiene e arriva Nene, il portiere della Roma si fa perdonare e con la complicità di Castan mette il pallone in corner.
È iniziata all’Olimpico di Roma la gara tra i padroni di casa e lo Spezia, valida per gli ottavi di Coppa Italia, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Com’era facile prevedere, sin dal fischio d’inizio dell’arbitro Di Bello, sono i giallorossi a fare la partita e a cercare varchi nella tre quarti avversaria dove potersi inserire, ma la prima squadra ad arrivare al tiro è lo Spezia con Brezovec che al 5′ libera il sinistro da fuori area, palla che termina comunque lontana dalla porta. I padroni di casa diventano comunque pericolosi ogni volta che verticalizzano, per il momento gli ospiti riescono a chiudere bene tutti gli spazi.
Di seguito le formazioni ufficiali della partita di Coppa Italia tra Roma e Spezia, valida per gli ottavi di finale. Nella Roma spazio al turco Salih Uçan a centrocampo e a Salah in attacco. ROMA (4-3-3): 26 De Sanctis; 13 Maicon, 2 Rudiger, 5 Castan, 33 Emerson; 15 Pjanic, 21 Vainqueur, 48 Salih Uçan; 7 Iturbe, 9 Dzeko, 11 Salah In panchina: 1 Lobont, 25 Szczesny, 3 Digne, 23 Gyomber, 44 Manolas, 4 Nainggolan, 16 De Rossi, 24 Florenzi, 52 Di Livio, 53 D’Urso, 14 Iago Falqué, 97 Umar Allenatore: Rudi Garcia SPEZIA (4-4-2): 1 Chichizola; 21 Martic, 3 Valentini, 19 Terzi, 3 Migliore; 26 Misic, 30 Brezovec, 27 Canadjija, 18 Situm; 10 Catellani, 9 Nené In panchina: 12 Sluga, 22 Coric, 5 Postigo, 6 Milos, 13 F.Piccolo, 28 Tamas, 4 Acampora, 8 Juande, 15 Errasti, 31 Azzi, 14 K.Rossi, 25 Ciurria Allenatore: Domenico Di Carlo Arbitro: Di Bello (sezione di Brindisi)
Si gioca allo Stadio Olimpico alle ore 14.30 la sfida di Coppa Italia tra la Roma di Rudi Garcia e lo Spezia di Domenico Di Carlo. Sono diversi i motivi per cui varrà la pena seguire questa partita. Sarà interessante vedere se i giallorossi saranno in grado di dare un scossa al loro momento davvero molto complicato. Sfidare una squadra di categoria inferiore e passare il turno della coppa nazionale oltre a quello della Champions League potrebbe riaccendere qualcosa e far tornare la squadra capitolina ai fasti di inizio stagione. Proprio per questo Rudi Garcia non farà neanche molto turnover rispetto alle altre grandi di questa competizione. Sarà interessante anche veder giocare lo Spezia di Domenico Di Carlo, la squadra ligure ha cambiato guida tecnica da non molto tempo. Si è passati dal 4-2-3-1 offensivo del tecnico croato Nenad Bjelica a un modulo più accorto e attento come il 4-4-2. Se la Roma sottovaluterà l’avversario potrà avere dei problemi.
Roma-Spezia si gioca tra poco per gli ottavi di Coppa Italia ma entrambi i club non stanno passando un ottimo periodo. Tre pareggi nelle ultime cinque gare per i giallorossi, con Napoli, BATE Borisov e Torino e due sconfitte con Atalanta e Barcellona. Lo Spezia, invece, in Serie B è reduce da tre vittorie con Latina, Vicenza e Salernitana; un pareggio con il Pescara ed una sconfitta con il Crotone. Allo Stadio Olimpico i giallorossi hanno totalizzato dieci punti (tre vittorie con Lazio, Leverkusen e Udinese, un pareggio con il BATE ed una sconfitta con l’Atalanta), pessimo invece lo score per lo Spezia: solo due punti nelle ultime cinque gare con tre sconfitte e due pareggi (nessun punto con Novara, Trapani e Cesena; pareggio con Modena e Pescara). Prima del match di Coppa Italia, Roma e Spezia non si sono mai incontrate.
Diamo uno sguardo al possibile andamento di Roma-Spezia. Per la sfida di Coppa Italia, Rudi Garcia potrebbe far tornare la Roma al 4-3-3, dopo il 4-2-3-1 visto a Napoli. Questo perché i giallorossi al San Paolo hanno avuto bisogno di abbassare il loro baricentro, mentre contro lo Spezia sarà probabile vedere i capitolini più protesi in attacco per riuscire a chiudere una pratica che, con tutte le precauzioni del caso, sembra ampiamente alla portata. Dopo un inizio incerto, segnato dalla sconfitta interna contro il Crotone, la cura-Di Carlo sta dimostrando di funzionare, con la squadra che ha ritrovato le misure tra i reparti dopo un periodo molto difficile, che aveva portato lo Spezia in zona retrocessione in Serie B. I liguri schierano ora un 4-4-2 molto quadrato e compatto che sta portando buoni frutti sul piano difensivo, ma sta soprattutto sfruttando al meglio il potenziale offensivo della squadra, che vanta attaccanti di grande livello per la categoria.
, diretta dall’arbitro Di Bello oggi pomeriggio alle ore 14.30, aprirà la seconda giornata di gare degli ottavi di finale di Coppa Italia. Una delle sfide maggiormente indirizzate a livello di pronostico, con la Roma tra le sedici migliori squadre della Champions League e lo Spezia impegnato in una lenta e costante risalita in Serie B, dopo un avvio di stagione costato la panchina al tecnico croato Bjelica, sostituito da Mimmo Di Carlo che ha colto due vittorie interne consecutive contro Vicenza e Latina in campionato che hanno permesso allo Spezia di allontanarsi dalla parte bassa della classifica, anche se il club mantiene al momento solo quattro lunghezze di vantaggio dalla zona play out e dalla Salernitana quintultima.
I giallorossi non stanno dalla loro attraversando una fase brillante, anche se al netto del turnover di Garcia non ci dovrebbero essere sorprese in questo match, considerando che i giallorossi avranno anche il fattore campo dalla loro. Contro il Napoli è arrivato il secondo zero a zero consecutivo per la Roma, dopo quello in Champions League che era valso la qualificazione contro il Bate Borisov.
Il risultato è stato accolto però con ben altro entusiasmo, essendo la Roma riuscita a bloccare una squadra come quella partenopea che era andata finora avanti ad un ritmo forsennato nelle partite casalinghe di campionato. Garcia spera che questo possa rappresentare un nuovo inizio per i suoi.
Le probabili formazioni del match: la Roma schiererà Morgan De Sanctis tra i pali, il brasiliano Maicon a destra e il francese Digne a sinistra, con la coppia di difensori centrali formata da Leandro Castan e da Rudiger. A centrocampo il maliano Keita e il turco Ucan potrebbero trovare spazio dal primo minuto al fianco del francese Vainqueur, mentre in attacco con Iturbe e Iago Falque potrebbe esserci l’esordio da titolare per Umar Sadiq, giovane nigeriano che la Roma in estate ha prelevato proprio dallo Spezia. Lo Spezia scenderà in campo con l’argentino Chichizola a difesa della porta ligure, con lo spagnolo Postigo e Terzi centrali in difesa e Valentini sulla corsia di destra e Migliore piazzato sull’out opposto a completare la linea a quattro. A centrocampo gli esterni saranno Ciurria a destra e il croato Situm a sinistra, con i connazionali Canadjija e Brezovec che formeranno invece la cerniera di centrocampo. In attacco non ci sarà Calaiò, squalificato per doppia ammonizione contro la Salernitana nel turno precedente di Coppa Italia. Nel tandem offensivo al fianco di Catellani sarà schierato dunque Nené, autore di una splendida doppietta contro il Latina.
Pronostico estremamente chiuso tra Roma e Spezia. Vittoria giallorossa quotata 1.25 da Eurobet, con Betclic che propone a 6.25 il pareggio e Betfair a 13.00 la vittoria esterna. Roma-Spezia sarà trasmessa in diretta tv dalle reti Rai, in particolare su Rai 2. Un’esclusiva in chiaro per tutti gli sportivi che da dispositivi mobili o computer connessi ad internet avranno comunque la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video, accedendo senza costi aggiuntivi al sito www.rai.tv.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE