Ha vinto la discesa libera della Val Gardena sulla pista Saslong, valida per la Coppa del Mondo di sci maschile. Il norvegese ha concesso il bis del successo di ieri: è il suo quinto trionfo sulla pista gardenese, ma la prima volta in discesa dopo quattro super-G. Svindal ha dato grande dimostrazione di potenza e si è imposto con il tempo di 1’54″80. La vittoria gli porta 100 punti che significano il primo posto nella classifica generale, mentre resta a punteggio pieno nella Coppa di specialità. Alle sue spalle troviamo al secondo posto il francese Guillermo Fayed, staccato di 43/100, mentre sul terzo gradino del podio troviamo Kjetil Jansrud a 46/100 dal connazionale, per un’altra giornata trionfale per la Norvegia. Ottimo quarto posto per Peter Fill, nettamente il migliore degli azzurri e staccato di 72/100 dal vincitore. Più lontani tutti gli altri italiani: a punti troviamo Dominik Paris al tredicesimo posto, Mattia Casse ventiduesimo e Werner Heel ventottesimo. Infine sottolineaiamo il clamoroso sesto posto dell’americano Bryce Bennett, partito con il pettorale numero 57.
Fra pochi minuti in Val Gardena prenderà il via la discesa libera maschile valida per la Coppa del Mondo di sci, l’attesissima gara sulla mitica pista Saslong. Andiamo dunque a vedere quali sono i numeri di partenza dei migliori specialisti del mondo, che avranno naturalmente i pettorali dal 16 al 22: 16 Matthias Mayer (Aut), 17 Kjetil Jansrud (Nor), 18 Dominik Paris, 19 Erik Guay (Can), 20 Hannes Reichelt (Aut), 21 Aksel Lund Svindal (Nor), 22 Guillermo Fayed (Fra). Oltre a Paris, questi invece saranno i numeri di partenza degli altri otto discesisti italiani che si presenteranno al cancelletto di partenza nella gara di casa: 4 Christof Innerhofer, 8 Peter Fill, 26 Werner Heel, 43 Siegmar Klotz, 47 Mattia Casse, 52 Matteo Marsaglia, 54 Henri Battilani, 58 Emanuele Buzzi. Ma ormai tutto è pronto, che lo spettacolo abbia dunque inizio!
In Val Gardena è il giorno della celebre discesa libera maschile sulla pista Saslong, una delle tappe più classiche della Coppa del Mondo di sci. Ieri abbiamo assistito alla tripletta della Norvegia in super-G, dunque Dominik Paris prova a suonare la carica in vista della nuova gara: “E’ ora di batterli, questi norvegesi”. Certamente è proprio lui l’azzurro tecnicamente più adatto alle caratteristiche della Saslong, come dimostra anche l’ottavo tempo di ieri. Gli altri invece onestamente hanno deluso. Per capire il perché, ci affidiamo alle parole di Peter Fill, che in discesa è al secondo posto della classifica di specialità: “Sono partito con il piede sbagliato, sul primo salto ho chiuso troppo e ho perso velocità per il piano che c’è dopo. Penso di avere più possibilità in discesa, anche se Svindal mi sembra imbattibile”. Per le risposte, aspettiamo le 12.15.
Ieri in Val Gardena tripletta norvegese, oggi sono ancora i vichinghi sotto i riflettori in vista dell’attesissima discesa libera sulla pista Saslong (ore 12.15). Per la Norvegia è la terza tripletta nella storia in Coppa del Mondo, un dominio molto più tipico nel fondo ma d’altronde è noto che anche gli sciatori dell’alpino in Norvegia sono fortissimi, anche se pochi di numero. Da Aamodt e Kjus a Svindal e Jansrud, ieri con l’aggiunta del giovane Kilde. Diamo spazio allora al commento di Svindal sulla propria vittoria in super-G, ancora più significativa se si pensa che Aksel ha commesso un errore nella parte alta del tracciato: “Ho pensato solo a spingere gli sci, ero sicuro di non poter più vincere ormai. Sono molto felice per Kilde, è quello che ci trascina in allenamento, ha una forza incredibile. Per noi è stata la giornata perfetta”. Oggi arriverà il bis? Staremo a vedere…
La Coppa del Mondo di sci alpino è arrivata ieri in Italia: il Circo Bianco maschile fa tappa in Val Gardena, dove oggi si disputa la discesa libera sulla mitica pista Saslong che ieri, come da tradizione ormai consolidata, ha già ospitato il super-G. Ricordiamo subito gli orari della gara gardenese: il primo atleta si presenterà al cancelletto di partenza alle ore 12.15. L’appuntamento per tutti gli appassionati – se non potrete andare in Val Gardena per vivere tutte le emozioni dal vivo – sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Val Gardena (www.fis-ski.com).
L’appuntamento è uno dei più tradizionali del Circo Bianco. La Saslong è stata realizzata per i Mondiali del 1970 – che in discesa furono vinti dallo svizzero Bernhard Russi – e fin da quegli anni è una tappa fissa dell’allora neonata Coppa del Mondo.
L’albo d’oro dunque è lungo e prestigioso: in chiave italiana, spiccano senza dubbio le quattro vittorie di Kristian Ghedina. Negli ultimi anni sono da notare le tre vittorie di Steven Nyman, che con la pista di Santa Cristina ha un feeling speciale visto che proprio sulla Saslong ha colto tutte le tre vittorie in Coppa del Mondo conquistate in carriera.
Possiamo dunque aggiungere l’americano all’elenco dei tradizionali favoriti, che si deve aprire naturalmente con Aksel Lund Svindal, dal momento che il norvegese ha vinto entrambe le discese finora disputate in stagione, a Lake Louise e Beaver Creek. Dietro di lui c’è stata grande alternanza, ma è doveroso ricordare che al secondo posto della classifica di specialità c’è il nostro Peter Fill, che dunque speriamo si confermi grande protagonista, al pari di Dominik Paris (l’anno scorso in Val Gardena sul podio sia in super-G sia in discesa) e di tutti gli altri atleti che rappresenteranno l’Italia in questa gara sempre molto sentita dai tifosi azzurri, che sperano di potersi esaltare per le gesta dei nostri discesisti come ai tempi del ‘Ghedo’… (Mauro Mantegazza)