Paulo Dybala è senza ombra di dubbio una delle note più liete della Juventus. L’argentino arrivato dal Palermo ha segnato 10 gol stagionali, 8 dei quali in Serie A; viaggia sulle medie di Carlos Tevez, che dopo le prime 25 partite stagionali alla sua prima annata bianconera (contando tutte le competizioni) aveva segnato 11 reti. Repubblica ha intervistato Dybala, che ha raccontato un aneddoto che aiuta a spiegare il suo rendimento: “Dopo la finale di Champions League ho viaggiato con la squadra” (la Juventus l’aveva già acquistato ufficialmente). “Marchisio si è avvicinato e si è presentato, e mi ha detto di prepararmi bene perchè l’anno seguente avremmo dovuto vincere tutto”. Un fatto che ha colpito Dybala: “Ma come, ho pensato, hanno appena giocato una finale di Champions League e pensano già alla prossima stagione?”. Questa voglia di vincere, che per l’argentino non è facile da imparare e fare propria, è quella che sta riportando la Juventus ai vertici della Serie A. Per quanto riguarda i suoi obiettivi personali, Dybala ha detto che “pensavo di fare 15 gol in tutta la stagione ma sono già a 10; significa che dovrò farne di più”.
La Juventus tornerà in campo a inizio gennaio per affrontare il Verona, ma il grande appuntamento del 2016 è quello in Champions League: il Bayern Monaco mette paura, ed è una delle due peggiori squadre che potessero uscire dall’urna di Nyon. Attenzione però: i bavaresi, che sono certamente favoriti per la doppia sfida europea, non sono particolarmente contenti di aver pescato la Juventus (che è vice campione in carica) tra le sette possibili rivali. La pensa così anche Thiago Alcantara, che ha parlato alla Bild dell’ottavo di Champions: “Nel calcio vince sempre la più forte, non sempre quella che gioca meglio; questo è bello, ma a volte dà fastidio”. Parlando della Juventus, il centrocampista spagnolo ha avuto belle parole: “Non si è indebolita” ha detto “hanno giocatori come Buffon, Bonucci, Mandzukic, Pogba e Dybala. Sono pericolosissimi, ma se vogliamo vincere la Champions League dobbiamo batterli e dimostrare di essere i migliori”.
Sull’edizione odierna di Tuttosport è comparso un articolo che parla della rinascita di Paul Pogba. Il centrocampista francese della Juventus, insignito della maglia numero 10 a inizio stagione, è partito male dando la sensazione di non riuscire a reggere la pressione dovuta al fatto di dover diventare il leader della squadra. Le ultime giornate però ce lo hanno consegnato scintillante e vicino alla forma delle passate stagioni; secondo Tuttosport i motivi della svolta sono due: il ritorno al 3-5-2 come modulo base da parte della Juventus e la presenza di Sami Khedira, un giocatore che gli permette di pensare meno alla fase difensiva e di avere più spazi per attaccare. “I gol segnati contro Torino e Carpi non sono un caso” conclude l’articolo, che parla anche del fatto che Pogba ha imparato a reggere le nuove responsabilità. “Ora Barcellona, PSG e Chelsea fanno un po’ meno paura”, riferito ovviamente al fatto che queste squadre stanno tentando il Polpo in sede di mercato.
Fabio Capello ai microfoni di Omnisport ha parlato della sfida tra Juventus e Bayern Monaco negli ottavi di finale di Champions League: “Credo che Juve-Bayern sarà una partita interessante. Il Bayern è pericoloso quando attacca, ma ha problemi in difesa. La Juve invece ha giocatori veloci a centrocampo e in attacco. Il Bayern grazie alla pausa arriverà più fresco, poi è una grande squadra”. Per i bianconeri la compagine di Pep Guardiola era uno dei peggiori avversari da affrontare, ma ormai il sorteggio è stato fatto e bisogna prepararsi alla perfezione per l’impegno. La Juventus di Massimiliano Allegri deve credere nell’impresa e non partire battuta in partenza.