Il Carpi batte 2 a 1 il Vicenza nell’incontro del quarto turno della Coppa Italia grazie alle reti di Matos e Borriello e si qualifica così agli ottavi di finale della competizione nazionale ad eliminazione diretta. Dopo un primo tempo scialbo e privo di emozioni, a sbloccare il risultato al 47′ è Matos, bravo a colpire di testa sul preciso cross di Letizia. Il Vicenza subisce il colpo e compromette definitivamente il match al 61′, quando Borriello lanciato in area viene messo giù da Sampirisi, che si becca il rosso e regala un calcio di rigore agli avversari trasformato con estrema freddezza dallo stesso attacante ex Genoa e Milan. Quando tutto farebbe pensare ad una resa senza condizioni da parte del Vicenza, il tocco di mano in area di rigore di Marrone riequilibra il conteggio dei regali: sul dischetto per i veneti si presenta Gatto, che prima si fa respingere il destro da Brkic, ma sulla respinta è pronto a ribadire in rete di testa. Nel finale il Carpi è comunque bravo a congelare il possesso del pallone e a portare a casa una qualificazione meritata sia dal punto di vista del gioco che dell’atteggiamento: un altro passo avanti dopo la vittoria in trasferta a Genova in campionato che lascia ben presagire in vista del match casalingo contro il Milan di domenica sera.
Il Vicenza prova a riaprire il match contro il Carpi nel match valido per il quarto turno di Coppa Italia nonostante l’inferiorità numerica e trova il gol al 75′ grazie a Gatto! L’attaccante subentrato a Sbrissa nel secondo tempo ha beneficiato di un’ingenuità di Marrone che ha toccato di mano in area di rigore regalando un penalty alla formazione veneta: sul dischetto si è presentato Gatto, che dagli undici metri si è sì fatto ipnotizzare da Brkic, ma ha trovato poi la prontezza di riflessi giusta per ribadire di testa in rete da pochi passi! Quando mancano circa dieci minuti al termine il risultato è dunque di 2 a 1, ma l’intenzione dei ragazzi di Marino è chiara: inseguire il pareggio fino allo scadere dei 90′ regolamentari!
Si mette davvero in salita il match per il Vicenza nella sfida contro il Carpi valida per il quarto turno della Coppa Italia 2015/2016: al 61′ Borriello ha infatti trovato il gol del raddoppio su calcio di rigore. Il penalty è stato procurato dallo stesso attaccante ex Milan e Roma, atterrato con un fallo da dietro da Sampirisi che è valso al difensore veneto anche l’espulsione diretta dal terreno di gioco. Freddissimo l’attaccante che dagli undici metri ha spiazzato Marcone con un sinistro rasoterra incrociato che ha portato i suoi sul 2 a 0. Davvero complicato adesso ipotizzare una rimonta per gli uomini di Marino, sotto di due gol e in inferiorità numerica!
Dopo un primo tempo avaro di emozioni il secondo tempo della sfida valida per il quarto turno di Coppa Italia tra Carpi e Vicenza si apre col botto, grazie al gol di Ryder Matos che sblocca il punteggio. Il gol dell’1 a 0 per gli emiliani arriva al 47′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lazzari: a ricevere l’appoggio dell’ex centrocampista di Fiorentina ed Udinese è Letizia bravo a crossare in mezzo un pallone tagliato su cui Matos è bravissimo ad avventarsi di testa battendo Marcone. Perfetti i tempi d’inserimento in area di rigore del giocatore verdeoro che sblocca così un match fino a questo momento veramente scarno a livello di emozioni o palle gol: sarà questa la rete decisiva dell’incontro o il Vicenza riuscirà a reagire?
Quando abbiamo da poco superato la mezz’ora, l’incontro valido per il quarto turno della Coppa Italia 2015/2016 tra Carpi e Vicenza rimane ancorato sullo 0 a 0. Dopo una fase intermedia in cui il Carpi sembrava aver preso definitivamente le misure alla squadra ospite, i ragazzi di Marino hanno guadagnato metri sul terreno di gioco alzando vistosamente il proprio baricentro. Poche occasioni da segnalare rispetto all’ultimo aggiornamento se non qualche accelerazione sulla destra da parte di un attivissimo Matos e un contropiede da parte del Vicenza non sfruttato al meglio da parte di Pettinari dopo l’ottimo sprint di Raicevic. Tutto da decidere dunque al Braglia di Modena: riusciranno le squadre a sbloccare il risultato prima dell’intervallo?
Quando siamo giunti quasi a metà della prima frazione di gioco, Carpi-Vicenza, match valido per il quarto turno della Tim Cup, è ancora fermo sullo 0 a 0. Dopo un avvio timido, i ragazzi di Castori si sono fatti pericolosi dalle parti di Marcone in un paio di occasioni: la prima è arrivata all’11’, quando l’uruguaiano Gino, dopo la sponda di Borriello, non è riuscito ad inquadrare lo specchio della porta con un tiro dal limite dell’area; la seconda chance è arrivata invece al 17′ quando la spizzata di testa ancora una volta di Borriello, sugli sviluppi di un corner dalla destra, non è stata sfruttata a dovere da Marrone, ben appostato sul secondo palo ma incapace di trovare la deviazione vincente in acrobazia!
Nonostante una nebbia fittissima, che ha messo a repentaglio l’inizio del match allo Stadio Braglia di Modena, il match di Coppa Italia tra Carpi e Vicenza, valido per il quarto turno della manifestazione nazionale, ha avuto inizio da cinque minuti. Dopo il sopralluogo del direttore di gara con i due capitani ecco la decisione ufficiale: si gioca! I primi scampoli di gioco vedono la formazione di casa in posizione d’attesa e quella ospite più propensa ad impostare l’azione dalle retrovie: da capie quale tema tattico si rivelerà vincente. Unica grande protagonista finora la nebbia: variabile impazzita che rischia di diventare un’avversaria in più per i giocatori scesi in campo sul terreno di gioco!
Carpi-Vicenza sta per cominciare: andiamo subito a dare uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita che, come sappiamo, si gioca in gara secca per il quarto turno di Coppa Italia e prevede dunque tempi supplementari ed eventuali calci di rigore in caso di parità. Turnover ampio da entrambe le parti, vediamo allora le scelte dei due allenatori. CARPI (3-5-2): 1 Brkic; 3 Letizia, 14 Gino, 6 Gagliolo; 2 Wallace, 10 A. Lazzari, 39 Marrone, 29 Martinho, 34 Gabriel Silva; 7 Matos, 12 Borriello. In panchina: 27 Belec, 4 Cofie, 5 Zaccardo, 9 Wilczek, 15 Lasagna, 19 Pasciuti, 20 Lollo, 33 Spolli. Allenatore: Fabrizio Castori. VICENZA (4-3-3): 1 Marcone; 26 D. Bianchi, 31 Sampirisi, 2 El Hasni, 6 D’Elia; 29 Modic, 17 Urso, 24 Gagliardini; 11 Sbrissa, 13 Raicevic, 20 S. Pettinari. In panchina: 12 Vigorito, 44 Belogravic, 10 Giacomelli, 28 Gatto, 30 Cecconello, 32 Gora, 36 Rinaudo, 39 Sgarbi, 40 Bertaso. Allenatore: Pasquale Marino
Attraverso la chiave tattica: due moduli che potrebbero essere speculari o quasi, ma con propensioni diverse. Già in Serie B Castori si era dimostrato un trasformista: dal 4-4-1-1 al 3-5-2 passando anche al tridente. Cambia l’atteggiamento degli esterni, che si alzano o si abbassano consentendo ai centrocampisti di essere più o meno offensivi; di fronte c’è il Vicenza e dunque è possibile che si provi a vincere la partita sulle corsie. I veneti infatti sono molto bravi a coinvolgere gli esterni offensivi e a essere in proiezione avanzata per la maggior parte del tempo, avere il controllo di ritmo e corsie potrebbe rivelarsi la strategia vincente ma naturalmente questo significherà anche avere un aiuto dalle mezzali che si devono inserire per garantire la superiorità numerica.
Leggiamo alcune statistiche di Carpi-Vicenza: la formazione emiliana occupa la penultima posizione in Serie A con 9 punti, ha vinto 2 partite pareggiandone 3 e perdendone ben 9. Al Braglia, lo stadio di Modena dove gioca le partite interne di questa stagione, si registra soltanto una vittoria (contro il Torino) a fronte di due pareggi e 4 sconfitte; i gol realizzati in totale sono 13, ben 27 quelli subiti che ne fanno la peggior difesa del torneo. Il Vicenza invece è tredicesimo in Serie B con 19 punti: 4 vittorie e altrettante sconfitte, con 7 pareggio (è la squadra che pareggia di più in campionato). Il bilancio esterno è piuttosto positivo: ci sono già tre vittorie, con altrettante sconfitte e due partite pareggiate. Meglio in trasferta che in casa dunque; i gol realizzati sono 19 (settimo attacco della Serie B), quelli subiti però sono 18 (fanno peggio 10 squadre).
Ha un precedente recente, che risale allo scorso campionato. Le due squadre erano in Serie B; gli emiliani avrebbero conquistato la promozione diretta, il Vicenza si sarebbe fermato alla semifinale playoff (era stato ripescato dalla Lega Pro per le esclusioni di alcune squadre, evitando così la retrocessione). Al Sandro Cabassi si era giocato il primo novembre, dodicesima giornata e prima per Pasquale Marino sulla panchina dei veneti (al posto dell’esonerato Giovanni Lopez): il Carpi aveva avuto la meglio con un gol di Jerry Mbakogu. Nel ritorno del Menti, il 28 marzo di quest’anno, il Carpi aveva ottenuto un 2-1 in trasferta: doppietta di Kevin Lasagna nei primi 16 minuti di gioco, a inizio ripresa il Vicenza aveva accorciato con Andrea Cocco ma non era bastato.
Dall’arbitro Manganiello, si gioca alle ore 18.00 di oggi pomeriggio presso lo stadio Braglia di Modena; è valida per i sedicesimi di finale della Coppa Italia 2015-2016. Carpi-Vicenza sarà un’interessante sfida tra outsider nel tabellone di Coppa Italia. Quella che assieme al Frosinone è una matricola assoluta del massimo campionato cercherà di regalarsi la sfida contro la Fiorentina negli ottavi di finale (da disputare prima delle festività natalizie).
Di fronte ci saranno i veneti che hanno già espresso un discreto potenziale in questa stagione, ma non hanno ancora ottenuto il livello di rendimento dell’anno scorso, quando i biancorossi hanno vissuto un lungo testa a testa con Frosinone e Bologna per la promozione in Serie A, mancando poi l’obiettivo ai play off. Per il Carpi d’altronde l’impatto con la massima serie è stato particolarmente duro, con gli emiliani che hanno però trovato un importante colpo di reni grazie alla vittoria ottenuta sul campo del Genoa. Il Carpi aveva sostituito l’artefice della promozione in Serie A, il tecnico Castori, con Sannino a sua volta esonerato dopo un impatto non positivo con la panchina biancorossa.
Dopo due sconfitte contro Sassuolo e Chievo, è arrivata finalmente la prima vittoria dell’era Castori in Serie A nella sfida contro il Genoa, ed ora il quartultimo posto occupato dal Frosinone è lontano solo cinque punti. Il Vicenza invece è stato nettamente sconfitto a Terni nell’ultima partita disputata in Serie B. Per i veneti gli alti e bassi continuano ad essere significativi e senza la giusta continuità sarà probabilmente difficile raggiungere anche la zona play off.
Le probabili formazioni del match di Coppa Italia potrebbero almeno in minima parte differire da quelle abitualmente utilizzata in campionato dalle due squadre, in virtù del turn over solitamente effettuato nelle gare di questa competizione. Il Carpi schiererà in porta il serbo Brkic, che riprenderà il suo posto dopo essere stato scavalcato dallo sloveno Belec nelle gerarchie di campionato. Ci sarà Zaccardo a destra e Letizia a sinistra in difesa, mentre il brasiliano Gabriel Silva farà coppia con Romagnoli in difesa.
A centrocampo, Pasciuti, il ghanese Cofie e Di Gaudio e Martinho sulle corsie laterali copriranno le spalle a Kevin Lasagna che sosterrà l’azione del nigeriano Jerry Mbakogu, che dovrebbe essere di nuovo preferito dal primo minuto a Marco Borriello. Nel Vicenza in porta giocherà Marcone, con Laverone e D’Elia esterni di difesa e Sampirisi e Mantovani centrali. Al fianco del bosniaco Modic a centrocampo ci saranno Urso e Pettinari, con Gatto, Giacomelli e Galano a comporre il tridente offensivo della formazione veneta.
Castori nel Carpi e Marino nel Vicenza adatteranno il modo di giocare delle loro formazioni agli interpreti scelti per affrontare la sfida di Coppa Italia. Il modulo di riferimento per gli emiliani resterà il 4-4-1-1, con l’allenatore del salto in Serie A che ha voluto, dal momento del suo ritorno in panchina, registrare di nuovo al meglio una difesa che in cadetteria era stato il punto di forza di una squadra. In Serie A invece il Carpi ha patito la peggior retroguardia tra le venti partecipanti nel massimo campionato. 4-3-3 per il Vicenza che per questa sfida vedrà trasformarsi soprattutto il terzetto di centrocampo. Meno alternative a disposizione di Marino in attacco, col tecnico che in estate si era apertamente lamentato per il mancato arrivo sul mercato del sostituto di quello che era stato il bomber di riferimento della passata stagione, Cocco. Si giocherà al ‘Braglia’ di Modena, particolare importante visto che il Vicenza finora ha incontrato le maggiori difficoltà nei match in trasferta nel suo cammino stagionale.
Per quanto riguarda invece le quote per le scommesse relative alla partita, la vittoria del Carpi raddoppia la posta scommessa secondo Betfair, mentre Paddy Power moltiplica per 4.00 l’affermazione esterna del Vicenza. Segnale che al di là della differenza di categoria, il possibile turn over ed il fatto che la Coppa Italia non sia una priorità per le due formazioni potrebbe far scaturire sorprese significative. La quota del pareggio viene fissata a 3.40 da Sisal Matchpoint, per quella che sembra dunque una sfida più equilibrata di quello che i pronostici sulla carta potrebbe suggerire. La Fiorentina, intanto, attende.
La diretta tv di Carpi-Vicenza è garantita da Rai Sport 1, canale accessibile a tutti dal televisore (numero 64) o anche agli abbonati alla pay tv satellitare (numero 5057); sul sito ufficiale della Rai, indirizzo www.rai.tv, troverete anche la possibiiltà di seguire la partita in diretta streaming video, senza alcun costo aggiuntivi. Aggiornamenti e informazioni utili sulla sfida del Braglia arriveranno anche attraverso i canali che la Lega Calcio mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
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