Il Bari travolge l’Ascoli con un sonante tre a zero e vola al secondo posto in classifica. Dopo il vantaggio messo a segno da Valiani i biancorossi hanno chiuso la gara nella ripresa con le reti di Rosina e Maniero. I marchigiani restano in piena zona retrocessione, sul fondo della graduatoria.
Oltre settanta minuti sul cronometro al San Nicola e punteggio fermo sul tre a zero in favore del Bari, nella sfida tra i pugliesi e l’Ascoli. Il tris dei galletti è arrivato attorno al sessantottesimo minuto della gara con un colpo di testa micidiale di Maniero sul cross di Sabelli: palla sotto la traversa all’angolino e rete per i padroni di casa. Si complica maledettamente la trasferta per la compagine bianconera che aveva ben cominciato nei primissimi minuti della gara.
E’ ricominciato da oltre cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Bari e Ascoli, con i padroni di casa avanti per due reti a zero. Poco fa, infatti, i galletti hanno realizzato il gol del raddoppio con Rosina su calcio di rigore. Il direttore di gara ha visto un tocco di mano in area da rigore da parte di Canini e non ha avuto dubbi nell’assegnare il penalti. Dagli undici metri si è presentato l’attaccante dei baresi che non ha sbagliato.
Quando siamo giunti agli sgoccioli del primo tempo, il risultato tra Bari e Ascoli è di uno a zero in favore della formazione pugliese. Al quarantunesimo minuto, infatti, i galletti sono passati in vantaggio grazie al gol di Valiani: il giocatore dei biancorossi è bravo ad inserirsi sul cross di Sabelli e trafigge Svedkauskas con una conclusione di mancino al volo. Bari nuovamente pericoloso un paio di minuti più tardi con un contropiede di De Luca, arginato abilmente da Canini.
Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto del primo tempo, il risultato tra Bari e Ascoli è ancora fermo sullo zero a zero. Partita che fino a questo momento non ha regalato grandi emozioni al pubblico presente sugli spalti. Attorno al quarto d’ora i padroni di casa hanno provato a rendersi pericolosi su calcio d’angolo ma la difesa bianconera ha fatto buona guardia. Poco dopo Gemiti prova a sfondare sulla corsia laterale sinistra con un filtrante per Valiani che risulta troppo lungo e l’azione sfuma in un nulla di fatto.
E’ cominciata da oltre dieci minuti di gioco la sfida del San Nicola tra Bari e Ascoli, con il punteggio sempre fermo sullo zero a zero. Dopo appena un paio di minuti Cacia insacca sul tiro-cross di Bellomo ma il guardalinee segnala il fuorigioco e la rete viene annullata. I bianconeri si rifanno vivi dalle parti di Guarna otto minuti dopo, sempre con un tentativo da parte di Cacia che colpisce di testa e obbliga l’estremo difensore dei pugliesi alla parata.
E’ quasi tutto pronto per la sfida del San Nicola tra Bari e Ascoli, valida per la sedicesima giornata del campionato di Serie B. Le due squadre stanno ultimando la fase di riscaldamento e tra poco effettueranno il loro ingresso in campo. Poco fa i due allenatori hanno comunicato le loro scelte, con le formazioni ufficiali. Bari: Guarna, Sabelli, Contini, Di Cesare, Gemiti, Gentsoglou, Porcari, Valiani, Rosina, De Luca, Maniero. (A disposizione: Micai, Romizi, Donati, Di Noia, Boateng, Puscas, Sansone, Rada, Tonucci). Ascoli: Svedkauskas, Pecorini, Perrone, Mengoni, Adoae, Grassi, Canini, Almici, Milancovic, Bellomo. (A disposizione: Ragni, Perez, Berrettoni, Jakton,Giorgi, Caturano, Altobelli, Petagna, Del Fabro).
Nicola nel corso della stagione ha provato per il suo Bari sia lo schema con il trequartista sia il tridente, vista la capacità dei suoi elementi di adattarsi al meglio ai vari ruoli offensivi. Al momento la formazione pugliese si è assestata tatticamente sul 4-3-3, anche se tra le prime quattro in classifica quello dei biancorossi resta ancora il peggior attacco. La formazione pugliese ha sempre saputo esprimere grande equilibrio in mezzo al campo, a volte però sarebbe necessaria anche la capacità di osare di più per rincorrere il salto di qualità e puntare alla promozione diretta attraverso il conseguimento dei primi due posti in classifica. Per l’Ascoli di Mangia la compattezza in campo è diventata la parola d’ordine, con i bianconeri che schierano un 4-5-1 molto versatile, con gli esterni di centrocampo capaci di distendersi in avanti e trasformare il modulo in un 4-3-3 a tutti gli effetti. Registrare la difesa resta la priorità per una squadra che non può permettersi di concedere troppo soprattutto negli scontri diretti che si troverà ad affrontare nelle prossime settimane.
Il Bari torna al San Nicola con l’obiettivo di ritrovare la via della vittoria, smarrita dopo il pareggio esterno sul campo del Como, ultimo in classifica, e dove i tifosi del club pugliese confidavano quindi in un risultato migliore. Sembra invece ancora lontana dalla risoluzione la crisi di risultati dell’Ascoli, che nell’ultima di campionato ha pareggiato 0-0 contro il Trapani e in concomitanza con la vittoria del Lanciano è sceso al penultimo posto in classifica. La formazione di Davide Nicola potrà affidarsi al fattore campo, visto che nelle prime otto gare interne della stagione non ha mai perso; quella di Devis Mangia, invece, in trasferta ha un bilancio di una vittoria e ben sei sconfitte. Dal 2002 a oggi, il bilancio degli scontri diretti tra le due squadre è di otto vittorie per l’Ascoli, quattro successi per il Bari e quattro pareggi. Gli ultimi precedenti risalgono all’annata 2012-2013, in Serie B, quando all’andata il Bari espugnò il campo dell’Ascoli per 3 a 1, al ritorno i ruoli invece si ribaltano quando il club marchigiano batté quello pugliese a domicilio per 1 a 0.
Sarà diretta dall’arbitro Marco Serra di Torino, che conta due precedenti con la squadra marchigiana (sconfitta in entrambe le occasioni). Al Bari serve continuità per puntare alla promozione in Serie A quest’anno, ma non sempre per i biancorossi la risposta sul campo è andata di pari passo con le intenzioni. E’ accaduto anche la settimana scorsa sul campo del Como, ultimo in classifica eppure capace di imporre il pari (1-1) ai pugliesi che hanno sicuramente sprecato una buona chance per tenere il passo del Crotone, secondo dietro la capolista Cagliari.
L’occasione di riscatto per la squadra di Nicola arriverà sabato 5 dicembre 2015 alle ore 15:00, quando al San Nicola arriverà l’Ascoli dell’ex Mangia, a sua volta alle prese con una lenta risalita verso la zona sicura della graduatoria. I bianconeri hanno ottenuto quattro punti nelle ultime tre partite disputate in campionato, l’ultimo dei quali con uno 0-0 casalingo contro il Trapani.
L’impressione è che i marchigiani stiano riuscendo a migliorare il loro rendimento, anche se la strada per la permanenza in B appare ancora lunga e piena di insidie. L’unica sconfitta nelle ultime tre partite è arrivata sul campo del Cagliari capolista (3-0), su un campo dove presumibilmente cadranno in tanti in questo campionato. Al di là della delusione per la mancata vittoria di Como, il Bari è in serie positiva da sette partite di campionato e, se manterrà il rendimento costante, potrà senz’altro puntare al salto di categoria sfuggito nelle ultime due stagioni.
Di seguito le probabili formazioni che scenderanno in campo sabato pomeriggio allo stadio San Nicola. Il Bari schiererà l’ex Guarna tra i pali, in difesa Sabelli a destra e Gemiti a sinistra, mentre il romeno Rada e Contini dovrebbero essere i centrali. Valiani, Romizi e Donati favoriti per il trio di centrocampo con De Luca, Maniero e Rosina che come sempre si scambieranno le posizioni sul fronte offensivo, formando un tridente mobile e capace di fornire pochi riferimenti alle difese avversarie. L’Ascoli schiererà in porta il lituano Svedkauskas, il serbo Milanovic e Mengoni centrali di difesa, Antonini e Pecorini sulle corsie. A centrocampo il ghanese Addae e Luigi Grassi con Jankto prima alternativa mentre Giorgi, Bellomo ed Almici dovrebbero partire sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Cacia (2 gol finora per lui).
La situazione di classifica ovviamente fa pendere i favori del pronostico dalla parte del Bari. La quota per la vittoria interna dei pugliesi è stata fissata a 1.58 da Paddy Power, Snai invece moltiplica invece per 8.00 l’eventualità del successo della compagine marchigiana al ‘San Nicola’. Sempre Snai offre a 3.65 il pareggio. Dopo il pareggio di Como il tecnico Nicola ha sottolineato come il Bari debba avere la costanza di raccogliere il meglio anche quando la giornata non è brillantissima, esortando ad affrontare al massimo tutte le partite senza guardare alla classifica. Secondo Mangia, l’Ascoli contro il Trapani non è riuscito a produrre la giusta intensità per tutti i novanta minuti di gioco, ritrovandosi a soffrire in particolare nel secondo tempo. Situazione migliorabile, anche se alla fine l’allenatore ha giudicato positivamente il punto preso.
La partita di Serie B tra Bari ed Ascoli sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 3 HD, il numero 253: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 488500. Sui canali Sport 1 HD (n.201) e Super Calcio HD (206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B, con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi del pomeriggio.