Gli scaligeri escono con una sconfitta nonostante aver dominato in lungo e largo la partita. La rete abbastanza casuale di Costa, su un episodio sporadico, costringe il Verona di velocizzare le manovre senza andare oltre però al palo colpito da Bianchetti e a tanti errori sotto porta di Luca Toni. Ne consegue l’ennesima sconfitta e le difficoltà anche nella ripresa morale, ma la voglia di lottare c’è e questa squadra tornerà a fare meglio;
– Partita divertente e giocata da due squadre con molti calciatori di qualità che vede il ritmo salire fino a un finale giocato davvero con intensità;
– Nonostante il ko per gli scaligeri è questa una delle migliori partite giocate fino a questo momento. Grande intensità e voglia di sfondare sulle fasce. Date tempo a Delneri le potenzialità per risalire ci sono.
– La vittoria non regala però un Empoli convinto e di grande qualità come visto altre volte. Il gol abbastanza casuale e le tante occasioni mancate dagli avversari però fanno sì che si torni a casa con tre punti.
– Partita arbitrata con grande polso e personalità, riesce sempre a prendere la decisione giusta senza dover mai perdere la calma. Da rivedere un fallo di Pisano su Saponara al limite dell’area di rigore nel primo tempo;
Il Verona di Gigi Delneri (7) gioca un ottimo primo tempo, spingendo tantissimo sulla corsia sinistra con Souprayen (6.5) e Siligardi (6). Ci prova Maccarone (6) da fuori trovando pronto per Gollini (6.5) a dirgli due volte di no. La prima vera occasione però ce l’ha Toni (6) che colpisce a botta sicura di testa nell’area piccola trovando però la grandissima risposta di Skorupski (7). Il portiere ospite para ancora togliendo il pallone indirizzato sotto al sette da un tiro violento da fuori di Viviani (6). Ancora decisivo il portiere di casa nel finale quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo devia con una respinta il colpo di testa di Toni e blocca quello di Moras; – Partita che vive di un buon ritmo e non ci fa annoiare. Velocità e grandi giocate in un primo tempo che regalo lo stesso emozioni; – Grande prestazione del Verona che avrebbe di certo meritato il vantaggio. La squadra di casa ha subito la rivoluzione dell’arrivo di Delneri. Questi ha apportato delle novità e ridato motivazioni a una squadra che le aveva perse; – Gioca con grande precisione aprendo con lanci calibrati una volta a destra e una volta a sinistra. Ci prova nel finale di controrimbalzo di esterno destro trovando la grande parata di Skorupski. Quando sgrida Toni chiedendogli di stare più basso dimostra personalità e carisma, può caricarsi questa squadra sulle spalle; – L’esterno destro non imprime la spinta che chiede Delneri, l’allenatore spesso infatti si lamenta sia con lui che con Pisano per lo scarso lavoro fatto in questa prima frazione di gioco; – La squadra di Giampaolo rimane troppo indietro ad aspettare l’avversario, senza venir fuori e giocando poco il pallone come ci ha abituati fino a oggi. Davanti gli spunti dei campioni però ci sono; – Pronti via sfodera una parata incredibile a gioco fermo su Toni finito in fuorigioco. Poi dice no ancora a Toni quando colpisce a botta sicura al centro dell’area piccola da dietro. Il vero miracolo lo fa però negli ultimi cinque minuti quando leva dal sette un gol fatto di Viviani; – Sulla corsia destra perde la testa tra Souprayen e Siligardi, senza riuscirli a fermare praticamente mai. Gara davvero molto al di sotto di quanto fatto vedere fino oggi; – Ha personalità e grande carisma, ma questa non è una novità. Decisione perfetta quando non fischia un rigore con Pisano che interviene su Saponara, palla netta.
Gollini 6: bravo in varie occasioni su tiri da fuori, non irreprensibile quando sul colpo di testa di Costa respinge corto e trova lo stesso Costa pronto a siglare il gol dell’uno a zero;
Pisano 5: Delneri si infuria con il terzino nel primo tempo quando questi non sale mai, rimanendo inspiegabilmente fermo dietro con l’Empoli chiuso nella sua area di rigore. Nella ripresa è suo il fallo che regala la punizione dell’uno a zero all’Empoli. Esce comunque tra gli applausi; (67′ Sala 6): meglio lui in venti minuti che Pisano nei restanti 70;
Moras 6: al centro della difesa è attento e punge anche davanti quando di testa alla fine del primo tempo chiama alla grande parata Skorupski;
Bianchetti 5: nonostante il palo colpito nella ripresa dietro commette diversi errori, soprattutto quello che permette a Costa di colpire due volte indisturbato al centro dell’area di rigore. Prestazione al di sotto delle sue potenzialità che rimangono importanti;
Souprayen 6: ottimo primo tempo in fase di proposizione sulla corsa sinistra, quando al centro mette davvero tanti palloni dentro. Nella ripresa cala fisicamente e si eclissa;
Wszolek 5: totalmente assente sulla corsia destra, più volte richiamato da Gigi Delneri non riesce a pungere sulla corsia. Prestazione negativa coronata con la sostituzione all’inizio della ripresa; (55′ Jankovic 6.5): entra e ci mette voglia e grande determinazione, alla fine però risulterà tutto vano;
Ionita 5.5: non punge mai, spesso è fuori posizione e non aiuta la squadra nelle giocate di pressing. Prestazione negativa;
Viviani 7: grandissima partita del regista proveniente dal vivaio della Roma. Gioca con grande intelligenza servendo sempre palloni interessanti ai suoi compagni. Sfiora il gol alla fine del primo tempo con una sassata da fuori area che trova la parata di Skorupski volato a toglierla sotto l’incrocio dei pali. Esce sul finale di gara quando è davvero sfinito; (77′ Zaccagni sv)
Hallfredsson 5.5: ci mette grande voglia, ma poca precisione. Sbaglia davvero tanti interventi mettendo in apprensione anche il suo reparto arretrato;
Toni 5: ha un paio di occasioni che un Toni al 100% non può sbagliare. Non al meglio fisicamente;
Siligardi 5.5: meglio nel primo che nel secondo tempo, non riesce però mai a essere pericoloso davvero. Gara un po’ al di sotto delle aspettative;
All. Delneri 6.5: ha dato un nuovo volto al Verona che ora è squadra. Potrebbe demoralizzare la sconfitta, ma la squadra c’è ed è pronta a una rimonta anche se difficile;
Skorupski 7: grandissima prestazione del portiere di proprietà della Roma. Questi dice di no prima a Toni e poi a Viviani alla fine del primo tempo tenendo in piedi i suoi. La vittoria passa prima dai suoi guanti e poi dalla giocata di Costa;
Laurini 5.5: Primo tempo disastroso con Siligardi e Souprayen che gli fanno perdere la bussola della ragione. Nella ripresa però torna a giocare una buona gara, con equilibrio e grande attenzione;
Costa 6.5: segna il gol decisivo da bomber consumato, prima colpisce di testa e poi va a prendere la respinta del portiere avversario di piede. Anche dietro tiene alta sempre la difesa, sbagliando poco o niente;
Barba 5.5: un po’ insicuro al centro della difesa non sempre è preciso e commette diverse leggerezze;
Mario Rui 6: buona gara del terzino soprattutto in fase di chiusura quando nel primo tempo annulla Wszolek, più in difficoltà nella ripresa quando contro ha Jankovic;
Zielisnki 5: totalmente assente in mezzo al campo, oggi non si sono viste le sue eccelse qualità;
Paredes 5.5: non riesce a tenere l’ago della bilancia in mano come ha fatto altre volte. Si fa sentire solo quando calcia da fuori nel primo tempo senza però trovare lo specchio della porta. Esce nella ripresa quando cala vistosamente anche fisicamente; (72′ Croce sv)
Buchel 7: il migliore dei suoi per intensità e qualità gioca davvero una partita eccezionale. Riesce a rubare tantissimi palloni e risponde con la personalità agli avversari;
Saponara 5.5: si vede solo in occasione del contrasto con Pisano che suscita qualche polemica. Non è al meglio e si vede, esce all’inizio della ripresa; (52′ Maiello 5): Impatto molto negativo quello del centrocampista di proprietà del Napoli che perde diversi palloni, alcuni anche molto pericolosi, davanti alla difesa;
Pucciarelli 5.5: non una grandissima prestazione, si vede davvero poco davanti. L’attaccante esterno però corre molto e si sacrifica per la sua squadra, recuperando tanti palloni; (84′ Piu sv)
Maccarone 6: giocatore esperto e di grande caratura, non riesce a trovare sempre spazio ma aiuta la squadra con grande applicazione;
All.Giampaolo 5.5: la sua squadra soffre troppo il Verona e riesce a uscire con una vittoria soprattutto grazie agli episodi.