Nella ripresa i nerazzurri provano a riaprirla, ma ci riescono solo nei minuti finali con Icardi. Nei sei minuti di recupero accade di tutto, prima l’espulsione di Sansone e poi quella di Donkor che causa il calcio di rigore del definitivo 3-1. Lo realizza Domenico Berardi, spiazzando Handanovic.
Gara bella nella ripresa, con il Sassuolo che merita la vittoria e regala emozioni. Da dimenticare l’Inter;
Primo tempo strepitoso e ripresa giocata con grande attenzione. La squadra neroverde merita ben altra classifica e oggi l’ha dimostrato.
I nerazzurri giocano una partita molto difficile, senza riuscire mai a essere pericolosi e dimostrando dietro una fragilità incredibile. La squadra di Mancini non riesce a dimostrare la qualità che ha nei singoli.
Troppe decisioni difficili, non riesce a tenere la calma e nel fine la partita si scalda. Gara difficile da gestire, nel primo tempo ci sono anche due difficili decisioni nel primo tempo in area di rigore;
Il Sassuolo chiude sorprendentemente il primo tempo in doppio vantaggio. Prima Missiroli (7) mette dentro una bella palla con Zaza (7) che stoppa, elude Vidic (5) e la scarica sotto al sette. Poco dopo è Sansone (7) con un grande tiro da fuori a sorprendere Handanovic (6) che non può nulla. All’intervallo gli uomini di Di Francesco sono in doppio vantaggio; – Partita divertente e con diversi colpi di scena. Si gioca in velocità e ritmo sostenuto; – Sassuolo praticamente perfetto. Dietro nessuna disattenzione, davanti tanta qualità e velocità. Attenzione però ai cali di attenzione nella ripresa, da tenere a mene la sfida contro la Roma all’Olimpico; – A parte l’assist per il gol di Zaza regala grande qualità al centrocampo, giocando sempre in rapidità e facendosi trovare pronto tra i reparti. Ha velocità e grande intelligenza tattica; – Una delle più brutte Inter di questa stagione chiude sotto di due reti la partita, soffrendo e rischiando anche di prenderne altri; – L’unico a correre in mezzo al campo, prezioso anche in ripiegamento difensivo; – Parte bene, ma soffre tantissimo la velocità di Missiroli che in occasione del gol dell’uno a zero lo fulmina. Rischia di provocare due rigori sui quali sorvola Valeri. Prima atterra Sansone e poi su un colpo di testa di questi colpisce la palla di mano in evidente ritardo. Sente troppo la partita; – Gestione dei cartellini sbagliata, l’ammonizione a Zaza per una protesta veniale sembra un pò esagerata. Due rigori negati al Sassuolo. Il primo per un fallo di Donkor su Sansone, affossato in area di rigore, e il secondo per un fallo di mano sempre del difensore nerazzurro su colpo di testa dello stesso attaccante.
M.F.
Consigli 7: portiere di grandissimo spessore, blocca un colpo di testa di Dodò con grande reazione;
Vrsaljko 7: sulla corsia ha fisico e grande intelligenza tecnica, si muove sulla corsia con disinvoltura. Palla dentro con grande qualità, giocatore di spessore;
Terranova 6.5: uno dei difensori con il rendimento più alto, anche oggi gioca una grandissima partita però è costretto a uscire a dieci dalla fine in barella; (81′ Brighi sv)
Cannavaro 7: dimostra di avere grande intelligenza ed esperienza. Ottima prova;
Longhi 6: sulla corsia gioca con grande continuità, muovendosi bene anche in fase offensiva. Nella ripresa esce per un problema alla coscia destra; (61′ Gazzola 6.5): giocatore di spessore che ogni volta che viene chiamato in caussa si fa trovare pronto;
Biondini 6.5: se gli altri portano qualità lui taglia la legna che serve per far muovere la macchina Sassuolo. Ottima prova;
Magnanelli 5: in difficoltà in mezzo, spesso scarica il pallone con poca precisione rispetto al solito. Succede anche in occasione della rete di Icardi;
Missiroli 7: Dietro alle punte ha fisico e grande intelligenza, nel primo tempo è addirittura devastante. Grande prova di qualità; (75′ Antei sv)
Berardi 6.5: si muove largo, gioca spalle alla porta ed è molto generoso. Ha la possibilità anche di segnare quando va dal dischetto;
Zaza 7: partita molto generoso in recupero e sul pallone. Ha fisico e grande intelligenza, il gol è da cineteca;
Sansone 6: gioca con grande velocità e intelligenza, si muove in diagonale e segna una rete bellissima. Perde la testa alla fine e dispiace;
All. Di Francesco 8: la sua squadra non è fatta solo da grandi attaccanti, ma anche da dinamismo e intelligenza tattica in difesa. Squadra che merita posizioni importanti.
Handanovic 6: non può molto sui gol, gioca con personalità in alcuni casi è bravo nelle uscite;
Donkor 4: parte bene sfiorando il gol. Sulla sua corsia trova però uno scomodo avversario come Sansone e Missiroli fa partire l’azione del gol di Zaza. Rischia di causare due calci di rigore nel primo tempo su Sansone e lo procura, prendendosi anche il rosso nella ripresa. Male oggi;
Ranocchia 5: fragile, poco attento, rimane sempre distante dall’avversario. Non si salva nemmeno lui;
Vidic 4.5: si perde Zaza in occasione del primo gol, non da mai sicurezza alla difesa dell’Inter. Prova con l’esperienza a tenere alta la difesa, ma alla fine arriva sempre per secondo. Esce a venti dalla fine, quando in realtà al suo posto sarebbe dovuto uscire Donkor; (70′ Brozovic sv)
Dodò 4.5: sulla corsia non riesce a tenere la velocità di Berardi quando si allarga dalla sua parte. Non riesce a tenersi alto e soffre la velocità degli avversari. Ha una buona occasione nella ripresa di testa;
Guarin 5: non riesce a tenere in mezzo al campo contro gli avversari che sono più rapidi. Prova a smarcarsi al tiro con poche idee oggi;
Medel 6: l’unico a lottare fino alla fine, ruba palloni e si muove in diagonale. Buona prova;
Kovacic 4.5: perde moltissimi palloni, sbaglia a proporsi e gioca una partita gravemente insufficiente;
Palacio 5: l’esterno argentino non è in condizione, soffre la velocità degli avversari e tocca pochissimi palloni. Non riesce a trovare mai la porta e viene sostituito a poco dalla fine; (78′ Puscas sv)
Shaqiri 5.5: ci prova più di altri con tiri da fuori e qualche conclusione in porta con cui colpisce anche un palo. Non incide però neanche lui e cala nella ripresa;
Podolski 5: condizione fisica inaccettabile, pochissimi palloni toccati e difficoltà nello smarcarsi. Molto male oggi; (56′ Icardi 6): entra e segna, ma che brutta la scena finale con i tifosi;
All. Mancini 5: ha perso anche lui la bussola. Manda in campo Donkor in una partita difficilissima con avversari che aggrediscono alti, mettendolo in difficoltà. La squadra in mezzo non ha identità e dietro balla troppo. L’incomprensione sul cambio di Vidic rappresenta al meglio un momento davvero difficile.