Brividi stamattina in occasione della Superpole del Gran Premio di Phillip Island, prima gara del campionato di Superbike 2015. La qualifica è stata infatti bloccata a quattro minuti dalla chiusura, per via di uno spaventoso incidente che fortunatamente non ha portato ad alcuna conseguenza fisica. Il pilota spagnolo 30enne, Salom, alla guida della sua Kawasaki, ha perso il controllo del bolide giapponese allultima curva, quella che di solito si percorre a velocità superiori ai 200 chilometri allora. La direzione di gara ha deciso di far terminare in anticipo la Superpole per soccorre il centauro e nel contempo pulire la pista dai vari detriti. Di seguito il video con lincidente capitato al pilota della Kawasaki.
Il britannico Jonathan Rea, al debutto con la Kawasaki, ha conquistato la pole position del Gran Premio d’Australia 2015 di Superbike, ma il pauroso incidente di David Salom e il seguente stop anticipato hanno condizionato la prima Superpole della stagione. Troy Bayliss, al rientro dopo sette anni di stop, ha mancato l’accesso alla fase finale della qualifica: “La gomma ultrasoffice ti dà vantaggio solo se la conosci bene, sono molto contento della prestazione e di come sta andando questo inaspettato ritorno”. In primo piano c’è però l’incidente subito da Salom, volato via all’ultima curva di Phillip Island a 220 km/h. E’ rimbalzato varie volte sulla testa fermandosi immobile nella sabbia della via di fuga, in posizione pericolosa. Così la direzione gara ha fermato tutto e siccome mancavano appena quattro minuti alla fine ha dichiarato conclusa la sessione mentre i protagonisti si accingevano ad entrare in pista con la copertura ultrasoffice. L’unico che è riuscito a fare un giro completo è stato il ducatista gallese Chaz Davies, balzato al comando. Il tempo però è stato annullato in quanto ottenuto dieci secondi dopo lo stop, dunque in pole partirà Rea, che era in testa al momento della sospensione.
1.Rea (GB-Kawasaki) 1’31074 media 175,437 km/h; 2. Davies (GB-Ducati) 1’31238; 3. Haslam (GB-Aprilia) 1’31507; 4. Van der Mark (Ola-Honda) 1’31613; 5. Lowes Alex (GB-Suzuki) 1’32042; 6. Terol (Spa-Ducati) 1’32081; 7. Torres (Spa-Aprilia) 1’32243; 8. Sykes (GB-Kawasaki) 1’32265; 9. Guintoli (Fra-Honda) 1’32446; 10. Baiocco (Ita-Ducati) 1’32841; 11. Salom (Spa-Kawasaki) 1’32488; Mercado (Spa-Ducati) squalificato. Non ammessi alla SP2 13. De Puniet (Fra-Suzuki) 1’31885; 14. Bayliss (Aus-Ducati) 1’32201; 15. Camier (GB-MV Agusta) 1’32668; 16. Metcher (Aus-Kawasaki) 1’32727; 17. Canepa (Ita-EBR) 1’32998; 18. Barrier (Fra-Bmw) 1’33057; 19. Walters (Aus-Kawasaki) 1’33477; 20. Ramos (Spa-Kawasaki) 1’33716; 21. Barragan (Spa-Kawasaki) 1’33960; 22. Pegram (Usa-EBR) 1’34323; 23. Ponsson (Fra-Kawasaki) 1’34324; 24. Rizmayer (Ung-Bmw) 1’34633; 25. Toth (Ung-Bmm) 1’36699.
Grande appuntamento sul circuito di Phillip Island, che ospita la prima gara stagionale del Campionato delle derivate di serie: la comincia dall’Australia e naturalmente il sabato è dedicato alle qualifiche che determineranno la griglia di partenza. Naturalmente bisognerà fare i conti con le molte ore di fuso orario, per cui gli appuntamenti non saranno molto agevoli: la decisiva Superpole avrà infatti inizio alle ore 5.00 italiane. Dunque chi vorrà seguirla in diretta dovrà alzarsi prestissimo, ma in compenso si godrà il clamoroso ritorno alle competizioni di Troy Bayliss, ad oltre sei anni di distanza dal ritiro che avvenne al termine del Mondiale 2008 vinto proprio dal campione australiano, che salirà di nuovo in sella ad una Ducati all’età di quasi 46 anni (li compirà il 30 marzo) con l’incarico di sostituire l’infortunato Davide Giugliano in sella alla moto di Borgo Panigale. Sarà inevitabilmente questo il principale argomento d’interesse della gara austrialiana. Per seguire la Superpole del Gran Premio d’Australia Sbk, l’appuntamento sarà su Italia 1 e anche su Italia 2, visto che il campionato delle derivate di serie è rimasto a Mediaset, che schiera il meglio della propria redazione Motori, con la chicca del commento tecnico che è affidato a Max Biaggi – che magari vedendo Bayliss in azione sarà spinto a tornare anch’egli in azione. Inoltre, sul sito Internet www.sportmediaset.it si potrà seguire in diretta streaming video l’intero weekend del Campionato del Mondo Superbike, in simulcast con Italia 1 (che trasmette Superpole e gare) e Mediaset Italia 2, che trasmette turtte le sessioni per un totale di 14 ore di diretta. Per la Superpole di oggi, il collegamento avrà inizio alle ore 4.45. L’utente potrà anche commentare live l’evento, che, una volta concluso, sarà fruibile in qualsiasi momento anche su Videomediaset.it, con servizi, interviste e gare integrali. Altre informazioni saranno disponibili anche sul sito Intenet ufficiale del Mondiale, all’indirizzo www.worldsbk.com/it. Ricordiamo anche l’account ufficiale su Twitter @sbk_official.