Roma-Fiorentina: il terzo quarto di finale di Coppa Italia è in programma stasera allo stadio Olimpico alle 20,45. La formazione giallorossa è reduce da quattro pareggi consecutivi in campionato e non è in un grande momento di forma, quella viola ha strappato un punto importante nella trasferta di Marassi contro il Genoa e sta recuperando punti preziosi in classifica. La Coppa Italia potrebbe rappresentare un obiettivo stagionale per entrambe le formazioni, dunque sarà un incontro che si annuncia molto interessante e molto equilibrato, senza un pronostico scontato in partenza. Per presentare questo match abbiamo sentito Alberto Malusci. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Una bella partita tra due squadre che giocano un bel calcio, che sanno stare molto bene in campo grazie anche ai loro allenatori Rudi Garcia e Montella.
Quanta importanza ha la Coppa Italia per queste due squadre? Tanta perché ambedue puntano a vincere questa competizione, la Roma sarebbe molto contenta di arrivare in doppia cifra, la Fiorentina ha sfiorato il successo lo scorso anno e vorrebbe centrare questo obiettivo.
Roma in crisi, una serie di pareggi infiniti: come mai? Nell’arco di una stagione ci sta una flessione quindi non mi meraviglio di quello che è successo alla Roma.
Quanto si sente l’assenza di Gervinho? Moltissimo, è la prima causa del calo di rendimento della Roma, in quanto l’ivoriano consente ai giallorossi di puntare sul contropiede, spesso decisivo per la squadra di Rudi Garcia.
E la mancanza di una punta? La partenza di Destro potrebbe essere un problema, visto che Totti non può essere sempre determinante.
Come pensa che Rudi Garcia imposterà questa partita? Punterà sul fraseggio e sulle ripartenze, penso che però potrebbe anche adeguarsi alla tattica di gioco di Montella, che punta sempre sul possesso palla.
Quanto si sentirà la mancanza di Cuadrado nella Fiorentina? Certo molto, facendo una precisazione però. Il Cuadrado della scorsa stagione era molto più forte rispetto a oggi. Ci sarà comunque Diamanti al suo posto, un giocatore di tutto rispetto. Mi aspetto un 3-5-1-1 con lui e Mario Gomez, schema molto interessante e in grado di perforare la retroguardia giallorossa.
Il suo pronostico? Mi auguro naturalmente che vinca la Fiorentina, anche se so che non sarà facile passare all’Olimpico con una squadra fatta di grandi giocatori e pronta a tornare ad alti livelli. (Franco Vittadini)