Lo spazio delle statistiche e delle analisi del post partita del ‘Sant’Elia’ si apre con una sottolineatura significativa sui precedenti: prima delle ultime 3 imposizioni giallorosse in terra sarda nelle ultime 3 stagioni consecutive la Roma non vinceva in casa del Cagliari addirittura dal 29 ottobre 1995, con un 2-0 a domicilio firmato Daniel Fonseca. La striscia positiva di Garcia a febbraio, da quando è sulla panchina della ‘Lupa’, ha però portato fortuna; così come la statistica “sfavorevole” di Tagliavento con il Cagliari (solo una vittoria in 9 direzioni dell’arbitro di Terni). Arrivando poi ai dati del match, di poco superiore il possesso di palla a favore della Roma, al 53-47%. Matita rossa anche per le occasioni create: ben 17 (a 11) quelle dei sardi, con i romanisti che hanno però centrato 6 volte lo specchio (a 5). Concretezza decisiva per il 2-1 finale. La supremazia territoriale invece è di poco superiore per parte rossoblu, 10′ e 26” a 9′ e 40”; ha inciso infine sul gol di scarto, con conseguente vittoria giallorossa, la maggiore pericolosità messa in campo dato che si lega a quello citato sui tiri in porta dalla Roma: 54 a 48%. I singoli, poi: Daniele Conti leggermente meglio di Torosidis, prendendosi il primo posto nella classifica parziale, quanto a palloni recuperati. Keita e Pjanic, come d’abitudine, sul trono dei passaggi riusciti; la fotografia migliore arriva invece dal dato sui tiri: 5 pari per Verde e Cop. Il giovane italiano ha aggiunto a questi i passaggi decisivi per i compagni. Il croato, invece, oltre a non pareggiare Verde per giocate e fantasia, si è pure divorato i suoi momenti di gloria.
Spazio alle interviste del post partita. Rudi Garcia, come riportato da ‘Gazzetta.it’: “Oggi abbiamo dimostrato che anche con tanti problemi abbiamo qualità e ora con il ritorno di giocatori importanti avrò la possibilità di scegliere sapendo di avere prime scelte anche in panchina”. “Il primo tempo è stato bellissimo, ben giocato. Oggi le soluzioni sono arrivate dai miei giovani, assist di Verde, gol di Paredes, peccato solo per il gol preso nel recupero, non deve succedere… Eravamo tre difensori contro due attaccanti, il tempo era quasi scaduto, dovevamo tenere l’attenzione più alta. Ma la mia squadra non ha mai perso l’umiltà, ha sempre giocato da squadra” Da ‘Unione Sarda’ invece la risposta di Gianfranco Zola, protagonista di un siparietto simpatico proprio con il collega nel pre partita ed elogiato con parole al miele da Garcia: “Oggi la squadra ha giocato bene per la maggior parte della gara. La differenza con i giallorossi c’è perché non abbiamo colpito quando dovevamo colpire; d’altronde concedere qualcosa alla seconda in classifica dietro mi sembra fisiologico. Quando si gioca contro la Roma può finire così. La partita è stata incoraggiante. Non posso chiedere più di quello che hanno dato i giocatori. Cop ha dimostrato di essere un buon giocatore. Oggi purtroppo non è stato preciso come la prima volta che ha giocato e mi sorprende perchè è uno che di solito non sbaglia mai. Poi c’è Sau, un altro che ha i gol nelle gambe. Credo molto nei miei attaccanti. Mpoku? E’ sicuramente un buon giocatore, ma la salvezza del Cagliari non passa solo da lui, tutta la squadra deve crescere e migliorare”. (Luca Brivio)
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